Statuto del Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita

Data:

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Art. 1

Il Dicastero รจ competente in quelle materie che sono di pertinenza della Sede Apostolica per la promozione della vita e dellโ€™apostolato dei fedeli laici, per la cura pastorale dei giovani, della famiglia e della sua missione, secondo il disegno di Dio e per la tutela e il sostegno della vita umana. A tali fini, secondo i principi della collegialitร , sinodalitร  e sussidiarietร , il Dicastero intrattiene relazioni con le Conferenze Episcopali, le Chiese locali e altri organismi ecclesiali, promovendo lo scambio tra di essi e offrendo la sua collaborazione affinchรฉ siano promossi i valori e le iniziative connesse a suddette materie.

Art. 2

Il Dicastero รจ presieduto dal Prefetto, coadiuvato da un Segretario, che potrebbe essere laico, e da almeno due Sotto-Segretari laici, ed รจ dotato di un congruo numero di Officiali, chierici e laici, scelti, per quanto รจ possibile, dalle diverse regioni del mondo, secondo le norme vigenti della Curia Romana.

Art. 3

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ยง 1. Il Dicastero ha propri membri, tra cui fedeli laici, uomini e donne, celibi e coniugati, impegnati nei diversi campi di attivitร  e provenienti dalle diverse parti del mondo, cosรฌ che rispecchino il carattere universale della Chiesa.

ยง 2. Dispone di propri Consultori.

ยง 3. Il Dicastero segue in tutto le norme stabilite per la Curia Romana.

Art. 4

Promuove e organizza convegni internazionali e altre iniziative sia attinenti allโ€™apostolato dei laici, ai giovani, allโ€™istituzione matrimoniale e alla realtร  della famiglia e della vita nellโ€™ambito ecclesiale, sia inerenti le condizioni umane e sociali del laicato, dei giovani, dellโ€™istituto familiare e della vita umana nellโ€™ambito della societร .

Art. 5

Spetta al Dicastero animare e incoraggiare la promozione della vocazione e della missione dei fedeli laici nella Chiesa e nel mondo, come singoli, coniugati o no, e altresรฌ come membri appartenenti ad associazioni, movimenti, comunitร . Esso, inoltre, promuove studi per contribuire allโ€™approfondimento dottrinale delle tematiche e delle questioni riguardanti i fedeli laici.

Art. 6

ยง 1. Favorisce nei fedeli laici la coscienza della corresponsabilitร , in forza del Battesimo, per la vita e la missione della Chiesa, secondo i diversi carismi ricevuti per lโ€™edificazione comune, con una particolare attenzione alla peculiare missione dei fedeli laici di animare e perfezionare lโ€™ordine delle realtร  temporali (cfr LG, 31).

ยง 2. Nello spirito della costituzione pastorale Gaudium et spes, che invita a fare proprie โ€œle gioie e le speranze, le tristezze e le angosce degli uomini dโ€™oggiโ€, promuove tutte le iniziative che riguardano lโ€™azione evangelizzatrice dei fedeli laici nei vari settori delle realtร  temporali, tenendo conto della competenza che, in queste stesse materie, hanno altri organismi della Curia Romana.

ยง 3. Promuove anche la partecipazione dei fedeli laici allโ€™istruzione catechetica, alla vita liturgica e sacramentale, allโ€™azione missionaria, alle opere di misericordia, di caritร  e di promozione umana e sociale. Ne sostiene e incoraggia altresรฌ la presenza attiva e responsabile nella vita parrocchiale e diocesana, e negli organi consultivi di governo presenti nella Chiesa a livello universale e particolare.

ยง 4. Valuta le iniziative delle Conferenze Episcopali che chiedono alla Santa Sede, secondo le necessitร  delle Chiese particolari, lโ€™istituzione di nuovi ministeri e uffici ecclesiastici.

Art. 7

ยง 1. Nellโ€™ambito della propria competenza, il Dicastero accompagna la vita e lo sviluppo delle aggregazioni dei fedeli e i movimenti laicali; erige poi quelle che hanno un carattere internazionale e ne approva o riconosce gli statuti, salva la competenza della Segreteria di Stato; tratta altresรฌ eventuali ricorsi amministrativi relativi alle materie di competenza del Dicastero.

ยง 2. Riguardo ai Terzi Ordini secolari e alle associazioni di vita consacrata, cura soltanto ciรฒ che si riferisce alla loro attivitร  apostolica.

Art. 8

Esprime la particolare sollecitudine della Chiesa per i giovani, promuovendo il loro protagonismo in mezzo alle sfide del mondo odierno. Appoggia le iniziative del Santo Padre nellโ€™ambito della pastorale giovanile e si pone al servizio delle Conferenze Episcopali, dei movimenti e associazioni giovanili internazionali, promovendone la collaborazione e organizzando incontri a livello internazionale. Momento forte della sua attivitร  รจ la preparazione delle Giornate Mondiali della Gioventรน.

Art. 9

Il Dicastero si adopera per approfondire la riflessione sul rapporto uomo-donna nella rispettiva specificitร , reciprocitร , complementaritร  e pari dignitร . Valorizzando il โ€œgenioโ€ femminile, dร  il suo contributo alla riflessione ecclesiale sullโ€™identitร  e la missione della donna nella Chiesa e nella societร , promovendone la partecipazione.

Art. 10

ยง 1. Alla luce del Magistero pontificio, promuove la cura pastorale della famiglia, ne tutela la dignitร  e il bene basati sul sacramento del matrimonio, ne favorisce i diritti e la responsabilitร  nella Chiesa e nella societร  civile, affinchรฉ lโ€™istituzione familiare possa sempre meglio assolvere le proprie funzioni sia nellโ€™ambito ecclesiale che in quello sociale.

ยง 2. Discerne i segni dei tempi per valorizzare le opportunitร  in favore della famiglia, far fronte con fiducia e sapienza evangelica alle sfide che la riguardano e applicare nellโ€™oggi della societร  e della storia il disegno di Dio sul matrimonio e la famiglia. In questo senso promuove convegni ed eventi internazionali, in particolare lโ€™Incontro Mondiale delle Famiglie.

ยง 3. Segue lโ€™attivitร  degli istituti, delle associazioni, dei movimenti e delle organizzazioni cattoliche, nazionali e internazionali, il cui fine รจ servire il bene della famiglia.

Art. 11

ยง 1. Cura lโ€™approfondimento della dottrina sulla famiglia e la sua divulgazione mediante unโ€™adeguata catechesi; favorisce in particolare gli studi sulla spiritualitร  del matrimonio e della famiglia e il loro risvolto formativo.

ยง 2. Offre linee direttive per programmi formativi per i fidanzati che si preparano al matrimonio e per le giovani coppie di sposi. Esprime la sollecitudine pastorale della Chiesa anche nei confronti delle situazioni dette โ€œirregolariโ€ (cfr AL, 296-306).

ยง 3. Offre linee direttive anche per programmi pastorali che sostengano le famiglie nella formazione dei giovani alla fede e alla vita ecclesiale e civile, attenti specialmente ai poveri e agli emarginati, cosรฌ come al dialogo intergenerazionale.

ยง 4. Favorisce lโ€™apertura delle famiglie allโ€™adozione e allโ€™affidamento dei bambini e alla cura degli anziani, rendendosi presente presso le istituzioni civili perchรฉ sostengano tali pratiche.

Art. 12

Ha un diretto legame con il โ€œPontificio Istituto Teologico Giovanni Paolo II per le Scienze del Matrimonio e della Famigliaโ€, sia con la sede centrale che con gli istituti affiliati, per promuovere un comune indirizzo negli studi su matrimonio, famiglia e vita.

Art. 13

ยง 1. Sostiene e coordina iniziative in favore della procreazione responsabile, come pure per la tutela della vita umana dal suo concepimento fino al suo termine naturale, tenendo presenti i bisogni della persona nelle diverse fasi evolutive.

ยง 2. Promuove e incoraggia le organizzazioni e associazioni che aiutano la donna e la famiglia ad accogliere e custodire il dono della vita, specialmente nel caso di gravidanze difficili, e a prevenire il ricorso allโ€™aborto. Sostiene altresรฌ programmi e iniziative volti ad aiutare le donne che avessero abortito.

Art. 14

Sulla base della dottrina morale cattolica e del Magistero della Chiesa studia e promuove la formazione circa i principali problemi di biomedicina e di diritto relativi alla vita umana e circa le ideologie che vanno sviluppandosi inerenti la stessa vita umana e la realtร  del genere umano.

Art. 15

La Pontificia Accademia per la Vita รจ connessa con questo Dicastero, il quale in merito alle problematiche e tematiche di cui agli art. 13 e 14 si avvale della sua competenza.

Il presente Statuto รจ approvato ad experimentum. Ordino che esso sia promulgato tramite pubblicazione su Lโ€™Osservatore Romano e quindi pubblicato anche su Acta Apostolicae Sedis, entrando in vigore il 13 maggio 2018.

Dal Vaticano, 10 aprile 2018.

FRANCESCO

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