Il racconto riproduce i diari di Fiamma e Giuseppe, due giovani che stanno per sposarsi in chiesa senza troppa convinzione. Complice la traduzione di un libro su sant’Antonio, commissionata a Fiamma, professoressa di inglese, che permette al Santo di entrare con discrezione nella vita dei due ragazzi portandoli a una maggiore consapevolezza del passo che stanno per compiere. Nel capitolo finale, quando la fine della traduzione su sant’Antonio sembra lasciare la ragazza senza guida, una lettera inviatale da un amico le farà «sentire» che cosa sia la fede, e come maturi in silenzio nel cuore, prima di trasformarsi in certezze, parole e atti. Â
AutoreÂ
GINA BASSO (Crotone), giornalista e scrittrice di narrativa per giovani, ideatrice e curatrice di programmi radio-televisivi, voce radiofonica apprezzata dalla critica e dal pubblico. Tra le sue ultime pubblicazioni, oltre a quelle con Riccardo Medici, segnaliamo: La vita in gioco (Fabbri 2000), Amici per lo spazio (Derva 2002, dal quale è stato tratto un cartone animato), Il coraggio di parlare (Fabbri 2002, dal quale è stato tratto l’omonimo film), Fra rabbia e nostalgia (Fabbri 2003), Un fucile troppo grande (Loescher 2005), Non si può uccidere il futuro (Loescher 2008). RICCARDO MEDICI (Bologna 1964), dopo aver ottenuto nel 1998 la targa al merito al premio letterario «Bufalino», ha firmato, con Gina Basso, le seguenti opere di narrativa per ragazzi: Un racconto fra le nuvole (Le Monnier 2005), Largo alla vita! (Giraldi 2006), Non si può uccidere il futuro (Loescher 2008), Vivo per vivere (Loescher 2011). Ha collaborato con Radio Vaticana per la trasmissione «Faccia a faccia improbabili».
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