Sonam Yongshar è stata la prima profuga a raggiungere il Veneto, stabilendosi nel Vicentino.
I suoi genitori fuggirono dal Tibet negli anni sessanta, quando l’esercito popolare cinese completò l’occupazione iniziata nel 1950 sottomettendo con la forza un intero popolo.
«Il Tibet è la mia terra promessa. So tutto del Tibet, ma non l’ho mai visto»
Sempre sensibile alla causa del popolo tibetano, ha creato un’associazione noprofit che coinvolge le sue “due patrie”: VeneTibet.
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