Per la festa dei santi missionari Cirillo e Metodio ci è proposto il brevissimo Salmo 116 (117), che può facilmente essere mandato a memoria. È l’invito rivolto a tutti i popoli ad associarsi in un grande “HalleluYah!”, una lode gloriosa a YHWH che coinvolga famiglie, discendenti da madri (la parola è ummah, come quella utilizzata per indicare la comunità dei musulmani) di ogni provenienza.
La tenerezza/intimità e la verità/autenticità di YHWH sono rinforzate, insuperabili, eccessive, al di fuori di ogni nostro calcolo di quantità, di intensità o di tempo.
O genti tutte, lodate il Signore,
dategli gloria, voi popoli tutti,
grande e fedele è il suo amore per noi,
la sua amicizia permane in eterno.
