Papa Francesco: Omelia del 7 febbraio 2014 a Casa Santa Marta

Data:

- Pubblicitร  -

Annunciare il Vangelo senza approfittarsi della condizione di cristiani. Eโ€™ quanto affermato da Papa Francesco nella Messa di stamani a Casa Santa Marta. Il Papa ha svolto la sua omelia a partire dal martirio di Giovanni Battista ed ha sottolineato che, come lui, il vero discepolo di Cristo segue la via dellโ€™umiltร  senza impadronirsi della profezia. Il servizio di Alessandro Gisotti:

[powerpress]

Erode fa uccidere Giovanni per accontentare lโ€™amante Erodรฌade e il capriccio di sua figlia. Papa Francesco ha svolto la sua omelia soffermandosi sulla tragica morte del Battista, narrata dal Vangelo odierno. Giovanni, ha osservato il Papa, รจ โ€œun uomo che ha avuto un tempo breve di vita, un tempo breve per annunciare la Parola di Dioโ€. Era lโ€™uomo, ha soggiunto, che โ€œDio aveva inviato per preparare la strada a suo Figlioโ€. E Giovanni finisce male la sua vita, nella corte di Erode โ€œche era in banchettoโ€:
โ€œQuando cโ€™รจ la corte รจ possibile fare di tutto: la corruzione, i vizi, i crimini. Le corti favoriscono queste cose. Cosa ha fatto Giovanni? Prima di tutto annunziรฒ il Signore. Annunziรฒ che era vicino il Salvatore, il Signore, che era vicino il Regno di Dio. E lo aveva fatto con forza. E battezzava. Esortava tutti a convertirsi. Era un uomo forte. E annunziava Gesรน Cristoโ€.
โ€œLa prima cosa che ha fatto Giovanni, grande, รจ annunziare Gesรน Cristoโ€. Unโ€™altra cosa che ha fatto, ha proseguito il Papa, โ€œรจ che non sโ€™impadronรฌ della sua autoritร  morale.โ€ Il Papa ha ricordato che gli era stata data โ€œla possibilitร  di dire โ€˜Io sono il Messiaโ€™, perchรฉ aveva tanta autoritร  moraleโ€, โ€œtutta la gente andava da luiโ€. E il Vangelo narra che Giovanni a tutti diceva di convertirsi. E i farisei, i dottori vedevano questa sua forza: โ€œEra un uomo rettoโ€. Gli chiedono dunque se fosse lui il Messia. E, in quel โ€œmomento della tentazione, della vanitร โ€ poteva fare una โ€œfaccia da immaginettaโ€ e dire: โ€œMa, non so…โ€ con una โ€œfalsa umiltร โ€. Invece รจ stato chiaro: โ€œNo! Io non lo sono! Dietro di me viene uno che รจ piรน forte di me, cui io non sono degno di piegarmi per sciogliere i legacci dei suoi calzariโ€. Giovanni, ha ribadito il Papa, โ€œรจ stato chiaroโ€, โ€œnon ha rubato il titolo. Non si รจ impadronito del mestiereโ€. Questa, dunque, โ€œรจ la seconda cosa che ha fatto lui, โ€œuomo di veritร โ€: โ€œNon rubare la dignitร . La terza cosa che ha fatto Giovanni, ha soggiunto, โ€œรจ imitare Cristoโ€. Anche Erode, che lo aveva ucciso, โ€œcredeva che Gesรน fosse Giovanniโ€. Giovanni, ha osservato, ha imitato Gesรน โ€œsoprattutto sul cammino dellโ€™abbassarsi: Giovanni si รจ umiliato, si รจ abbassato fino alla fine, fino alla morteโ€. Anche, ha detto, cโ€™รจ โ€œlo stesso stile di morte, vergognoso: Gesรน come un brigante, come un ladro, come un criminale, sulla croceโ€:
โ€œMorti umilianti. Ma anche Giovanni ha avuto il suo โ€˜orto degli uliviโ€™, la sua angoscia in carcere, quando credeva di avere sbagliato, e manda i suoi discepoli a chiedere a Gesรน: โ€˜Ma dimmi, sei tu o ho sbagliato e cโ€™รจ un altro?โ€™ Il buio dellโ€™anima, quel buio che purifica come Gesรน nellโ€™orto degli ulivi. E Gesรน ha risposto a Giovanni come il Padre ha risposto a Gesรน, confortando. Quel buio dellโ€™uomo di Dio, della donna di Dio. Penso in questo momento al buio dellโ€™anima della Beata Teresa di Calcutta, no? Ah, la donna che tutto il mondo lodava, Premio Nobel! Ma lei sapeva che in un momento della sua vita, lungo, cโ€™era soltanto il buio dentroโ€.
โ€œAnnunziatore di Gesรน Cristoโ€, ha aggiunto, Giovanni โ€œnon si impadronรฌ della profeziaโ€, lui โ€œรจ lโ€™icona di un discepoloโ€. Ma, si รจ chiesto il Papa, โ€œdove รจ stata la sorgente di questo atteggiamento di discepolo?โ€. In un incontro. Il Vangelo, ha rammentato, ci parla dellโ€™incontro di Maria ed Elisabetta, quando Giovanni ballรฒ di gioia nel grembo di Elisabetta. Erano cugini. โ€œForse โ€“ ha detto – si sono trovati dopo alcune volte. E quellโ€™incontro ha riempito di gioia, di tanta gioia il cuore di Giovanni e lo ha trasformato in discepoloโ€. Giovanni รจ โ€œlโ€™uomo che annunzia Gesรน Cristo, che non si mette al posto di Gesรน Cristo e che segue la strada di Gesรน Cristoโ€:
โ€œCi farร  bene oggi, a noi, domandarci sul nostro discepolato: annunziamo Gesรน Cristo? Approfittiamo o non approfittiamo della nostra condizione di cristiani come se fosse un privilegio? Giovanni non si impadronรฌ della profezia. Terzo: andiamo sulla strada di Gesรน Cristo? La strada dellโ€™umiliazione, dellโ€™umiltร , dellโ€™abbassamento per il servizio? E se noi troviamo che non siamo fermi in questo, domandarci: โ€˜Ma quando รจ stato il mio incontro con Gesรน Cristo, quellโ€™incontro che mi riempรฌ di gioia?โ€™. E tornare allโ€™incontro, tornare alla prima Galilea dellโ€™incontro. Tutti noi ne abbiamo una! Tornare lร ! Rincontrarci con il Signore e andare avanti su questa strada tanto bella, nella quale Lui deve crescere e noi venire menoโ€.

Fonte: news.va

Altri Articoli
Related

Commento alle letture della liturgia del 23 Dicembre 2025

Tempo di Avvento IV, Colore Viola - Lezionario: Ciclo A, Salterio: sett. 4 Il...

Missio Ragazzi – Commento al Vangelo di giovedรฌ 25 Dicembre 2025 per ragazzi

Di quante cose il Vangelo ci fa dono nella notte...

Carlo Miglietta – Commento alle letture di giovedรฌ 25 Dicembre 2025

NATALE DEL SIGNORE Letture: Messa della Notte: Is 9,1-3.5-6; Tt...

Paolo Curtaz – Commento al Vangelo del 23 Dicembre 2025

Nascita di Giovanni Battista.Dal Vangelo secondo Luca In quel tempo,...