Papa Francesco – Omelia del 12 settembre 2014 a Santa Marta

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Amare i nemici, ce lo chiede Gesรน

Papa Francesco, nellโ€™omelia della messa del mattino celebrata a Casa Santa Marta, ha sottolineato che solo con un cuore misericordioso potremo davvero seguire Gesรน, perchรฉ la vita cristiana โ€œnon รจ autoreferenzialeโ€, ma รจ dono fino alla fine, senza egoismo. Solo cosรฌ sarร  possibile amare senza confini, amare anche i nemici.

OMELIA DEL SANTO PADRE FRANCESCO

[fonte] La vera correzione fraterna รจ dolorosa perchรฉ รจ fatta con amore, in veritร  e con umiltร . Se sentiamo il piacere di correggere, questo non viene da Dio. Eโ€™ quanto ha detto il Papa nellโ€™omelia mattutina a Santa Marta, nel giorno in cui la Chiesa celebra la Memoria liturgica del Santissimo Nome di Maria. Ce ne parla Sergio Centofanti:

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Nel Vangelo del giorno Gesรน ammonisce quanti vedono la pagliuzza nellโ€™occhio del fratello e non si accorgono della trave che รจ nel proprio occhio. Commentando questo brano, Papa Francesco torna sulla correzione fraterna. Innanzitutto, il fratello che sbaglia va corretto con caritร :

โ€œNon si puรฒ correggere una persona senza amore e senza caritร . Non si puรฒ fare un intervento chirurgico senza anestesia: non si puรฒ, perchรฉ lโ€™ammalato morirร  di dolore. E la caritร  รจ come una anestesia che aiuta a ricevere la cura e accettare la correzione. Prenderlo da parte, con mitezza, con amore e parlargliโ€.

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In secondo luogo, โ€“ ha proseguito โ€“ bisogna parlare in veritร : โ€œnon dire una cosa che non รจ vera. Quante volte nelle comunitร  nostre si dicono cose di unโ€™altra persona, che non sono vere: sono calunnie. O se sono vere, si toglie la fama di quella personaโ€. โ€œLe chiacchiere โ€“ ha ribadito il Papa – feriscono; le chiacchiere sono schiaffi alla fama di una persona, sono schiaffi al cuore di una personaโ€. Certo โ€“ ha osservato โ€“ โ€œquando ti dicono la veritร  non รจ bello sentirla, ma se รจ detta con caritร  e con amore รจ piรน facile accettarlaโ€. Dunque, โ€œsi deve parlare dei difetti agli altriโ€ con caritร .

Il terzo รจ punto รจ correggere con umiltร : โ€œSe tu devi correggere un difetto piccolino lรฌ, pensa che tu ne hai tanti piรน grossi!โ€:

โ€œLa correzione fraterna รจ un atto per guarire il corpo della Chiesa. Cโ€™รจ un buco, lรฌ, nel tessuto della Chiesa che bisogna ricucire. E come le mamme e le nonne, quando ricuciono, lo fanno con tanta delicatezza, cosรฌ si deve fare la correzione fraterna. Se tu non sei capace di farla con amore, con caritร , nella veritร  e con umiltร , tu farai unโ€™offesa, una distruzione al cuore di quella persona, tu farai una chiacchiera in piรน, che ferisce, e tu diventerai un cieco ipocrita, come dice Gesรน. โ€˜Ipocrita, togli prima la trave dal tuo occhioโ€ฆ.โ€™. Ipocrita! Riconosci che tu sei piรน peccatore dellโ€™altro, ma che tu come fratello devi aiutare a correggere lโ€™altroโ€.

โ€œUn segno che forse ci puรฒ aiutareโ€ โ€“ ha osservato il Papa – รจ il fatto di sentire โ€œun certo piacereโ€ quando โ€œuno vede qualcosa che non vaโ€ e che ritiene di dover correggere: bisogna stare โ€œattenti perchรฉ quello non รจ del Signoreโ€:

โ€œNel Signore sempre cโ€™รจ la croce, la difficoltร  di fare una cosa buona; del Signore รจ sempre lโ€™amore che ci porta, la mitezza. Non fare da giudice. Noi cristiani abbiamo la tentazione di farci come dottori: spostarci fuori del gioco del peccato e della grazia come se noi fossimo angeliโ€ฆ No! Eโ€™ quello che Paolo dice: โ€˜Non succeda che dopo avere predicato agli altri, io stesso venga squalificatoโ€™. E un cristiano che, in comunitร , non fa le cose – anche la correzione fraterna – in caritร , in veritร  e con umiltร , รจ uno squalificato! Non รจ riuscito a diventare un cristiano maturo. Che il Signore ci aiuti in questo servizio fraterno, tanto bello e tanto doloroso, di aiutare i fratelli e le sorelle a essere migliori e ci aiuti a farlo sempre con caritร , in veritร  e con umiltร โ€.ย 

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