Amare i nemici, ce lo chiede Gesรน
Papa Francesco, nellโomelia della messa del mattino celebrata a Casa Santa Marta, ha sottolineato che solo con un cuore misericordioso potremo davvero seguire Gesรน, perchรฉ la vita cristiana โnon รจ autoreferenzialeโ, ma รจ dono fino alla fine, senza egoismo. Solo cosรฌ sarร possibile amare senza confini, amare anche i nemici.
OMELIA DEL SANTO PADRE FRANCESCO
[fonte] La vera correzione fraterna รจ dolorosa perchรฉ รจ fatta con amore, in veritร e con umiltร . Se sentiamo il piacere di correggere, questo non viene da Dio. Eโ quanto ha detto il Papa nellโomelia mattutina a Santa Marta, nel giorno in cui la Chiesa celebra la Memoria liturgica del Santissimo Nome di Maria. Ce ne parla Sergio Centofanti:
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Nel Vangelo del giorno Gesรน ammonisce quanti vedono la pagliuzza nellโocchio del fratello e non si accorgono della trave che รจ nel proprio occhio. Commentando questo brano, Papa Francesco torna sulla correzione fraterna. Innanzitutto, il fratello che sbaglia va corretto con caritร :
โNon si puรฒ correggere una persona senza amore e senza caritร . Non si puรฒ fare un intervento chirurgico senza anestesia: non si puรฒ, perchรฉ lโammalato morirร di dolore. E la caritร รจ come una anestesia che aiuta a ricevere la cura e accettare la correzione. Prenderlo da parte, con mitezza, con amore e parlargliโ.
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In secondo luogo, โ ha proseguito โ bisogna parlare in veritร : โnon dire una cosa che non รจ vera. Quante volte nelle comunitร nostre si dicono cose di unโaltra persona, che non sono vere: sono calunnie. O se sono vere, si toglie la fama di quella personaโ. โLe chiacchiere โ ha ribadito il Papa – feriscono; le chiacchiere sono schiaffi alla fama di una persona, sono schiaffi al cuore di una personaโ. Certo โ ha osservato โ โquando ti dicono la veritร non รจ bello sentirla, ma se รจ detta con caritร e con amore รจ piรน facile accettarlaโ. Dunque, โsi deve parlare dei difetti agli altriโ con caritร .
Il terzo รจ punto รจ correggere con umiltร : โSe tu devi correggere un difetto piccolino lรฌ, pensa che tu ne hai tanti piรน grossi!โ:
โLa correzione fraterna รจ un atto per guarire il corpo della Chiesa. Cโรจ un buco, lรฌ, nel tessuto della Chiesa che bisogna ricucire. E come le mamme e le nonne, quando ricuciono, lo fanno con tanta delicatezza, cosรฌ si deve fare la correzione fraterna. Se tu non sei capace di farla con amore, con caritร , nella veritร e con umiltร , tu farai unโoffesa, una distruzione al cuore di quella persona, tu farai una chiacchiera in piรน, che ferisce, e tu diventerai un cieco ipocrita, come dice Gesรน. โIpocrita, togli prima la trave dal tuo occhioโฆ.โ. Ipocrita! Riconosci che tu sei piรน peccatore dellโaltro, ma che tu come fratello devi aiutare a correggere lโaltroโ.
โUn segno che forse ci puรฒ aiutareโ โ ha osservato il Papa – รจ il fatto di sentire โun certo piacereโ quando โuno vede qualcosa che non vaโ e che ritiene di dover correggere: bisogna stare โattenti perchรฉ quello non รจ del Signoreโ:
โNel Signore sempre cโรจ la croce, la difficoltร di fare una cosa buona; del Signore รจ sempre lโamore che ci porta, la mitezza. Non fare da giudice. Noi cristiani abbiamo la tentazione di farci come dottori: spostarci fuori del gioco del peccato e della grazia come se noi fossimo angeliโฆ No! Eโ quello che Paolo dice: โNon succeda che dopo avere predicato agli altri, io stesso venga squalificatoโ. E un cristiano che, in comunitร , non fa le cose – anche la correzione fraterna – in caritร , in veritร e con umiltร , รจ uno squalificato! Non รจ riuscito a diventare un cristiano maturo. Che il Signore ci aiuti in questo servizio fraterno, tanto bello e tanto doloroso, di aiutare i fratelli e le sorelle a essere migliori e ci aiuti a farlo sempre con caritร , in veritร e con umiltร โ.ย
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