VIAGGIO APOSTOLICO DEL SANTO PADRE FRANCESCO
A CUBA, NEGLI STATI UNITI D’AMERICA
E VISITA ALLA SEDE DELL’ORGANIZZAZIONE DELLE NAZIONI UNITE
(19-28 SETTEMBRE 2015)
CERIMONIA DI BENVENUTO
DISCORSO DEL SANTO PADRE
South Lawn della Casa Bianca, Washington, D.C.
Mercoledรฌ, 23 settembre 2015
Buongiorno!
Signor Presidente,
sono grato per il benvenuto che Ella mi ha rivolto a nome di tutti gli Americani. Quale figlio di una famiglia di emigranti, sono lieto di essere ospite in questa Nazione, che in gran parte fu edificata da famiglie simili. Mi accingo con gioia a questi giorni di incontro e di dialogo, nei quali spero di ascoltare e di condividere molti dei sogni e delle speranze del popolo americano.
[ads2]In questa mia visita avrรฒ lโonore di rivolgermi al Congresso, dove spero, quale fratello di questo Paese, di dire una parola di incoraggiamento a quanti sono chiamati a guidare il futuro politico della Nazione nella fedeltร ai suoi principi fondativi. Mi recherรฒ pure a Filadelfia, per lโ8ยฐ Incontro Mondiale delle Famiglie, il cui scopo รจ quello di celebrare e sostenere le istituzioni del matrimonio e della famiglia, in un momento critico della storia della nostra civiltร .
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Signor Presidente, assieme ai loro concittadini, i cattolici americani sono impegnati a costruire una societร che sia veramente tollerante ed inclusiva, a difendere i diritti degli individui e delle comunitร , e a respingere qualsiasi forma di ingiusta discriminazione. Assieme a innumerevoli altre persone di buona volontร di questa grande democrazia, essi si attendono che gli sforzi per costruire una societร giusta e sapientemente ordinata rispettino le loro preoccupazioni piรน profonde e i loro diritti inerenti alla libertร religiosa. Questa libertร rimane come una delle conquiste piรน preziose dellโAmerica. E, come i miei fratelli Vescovi degli Stati Uniti ci hanno ricordato, tutti sono chiamati alla vigilanza, proprio in quanto buoni cittadini, per preservare e difendere tale libertร da qualsiasi cosa che la possa mettere in pericolo o compromettere.
Signor Presidente, trovo promettente che Lei abbia proposto unโiniziativa per la riduzione dellโinquinamento dellโaria. Considerata lโurgenza, mi sembra chiaro anche che il cambiamento climatico รจ un problema che non puรฒ piรน essere lasciato ad una generazione futura. La storia ci ha posto in un momento cruciale per la cura della nostra โcasa comuneโ. Siamo, perรฒ, ancora in tempo per affrontare dei cambiamenti che assicurino ยซuno sviluppo sostenibile e integrale, poichรฉ sappiamo che le cose possono cambiareยป (Enc. Laudato siโ, 13). Cambiamenti che esigono da parte nostra un riconoscimento serio e responsabile del tipo di mondo che possiamo lasciare non solo ai nostri figli, ma anche ai milioni di persone sottoposte ad un sistema che le ha trascurate. La nostra casa comune รจ stata parte di questo gruppo di esclusi che grida al cielo e che oggi bussa con forza alle nostre case, cittร , societร . Riprendendo le sagge parole del Reverendo Martin Luther King, possiamo dire che siamo stati inadempienti in alcuni impegni, ed ora รจ giunto il momento di onorarli.
Per fede sappiamo che ยซil Creatore non ci abbandona, non fa mai marcia indietro nel suo progetto di amore, non si pente di averci creato. Lโumanitร ha ancora la capacitร di collaborare per costruire la nostra casa comuneยป (ibid., 13). Come cristiani animati da questa certezza, cerchiamo di impegnarci per la cura consapevole e responsabile della nostra casa comune.
Signor Presidente, gli sforzi compiuti di recente per riconciliare relazioni che erano state spezzate e per lโapertura di nuove vie di cooperazione allโinterno della famiglia umana rappresentano positivi passi avanti sulla via della riconciliazione, della giustizia e della libertร . Auspico che tutti gli uomini e le donne di buona volontร di questa grande e prospera Nazione sostengano gli sforzi della comunitร internazionale per proteggere i piรน deboli nel nostro mondo e di promuovere modelli integrali ed inclusivi di sviluppo, cosรฌ che i nostri fratelli e sorelle ovunque possano conoscere le benedizione della pace e della prosperitร che Dio desidera per tutti i suoi figli.
Signor Presidente, ancora una volta La ringrazio per il Suo benvenuto e guardo con fiducia a queste giornate nel Suo Paese. Dio benedica lโAmerica!
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