Padre Fortunato: non possiamo tacere il dramma di tanti bambini nel mondo

La Chiesa dei Bambini verso la GMB, meeting del Pontificio Comitato per la Giornata Mondiale dei Bambini

Padre Fortunato: non possiamo tacere il dramma di tanti bambini nel mondo. La Chiesa vuole essere per loro orizzonte di speranza

Tanya Haj-Hassan: Gaza scuota la coscienza del mondo, non c’è più tempo è l’ora di intervenire

VATICANO, 30 MAG –Si è tenuto oggi presso Palazzo San Calisto a Roma un incontro dedicato ai più piccoli dal titolo “La Chiesa dei Bambini, verso la GMB” pensato in preparazione della prossima Giornata mondiale dei bambini che si terrà nel 2026. Un appuntamento promosso dal Pontificio Comitato per la Giornata Mondiale dei Bambini in occasione del Giubileo delle Famiglie, dei Bambini, dei Nonni e degli Anziani che si svolge questo fine settimana.

«C’è una domanda che unisce papa Francesco e papa Leone. Francesco si chiedeva nel lanciare la piattaforma Laudato si’: quale futuro vogliamo dare ai nostri figli? Leone XIV, proprio in queste ore, ci ha ricordato il grido di dolore che da Gaza sale al cielo da parte dei genitori che stringono a sé i corpi senza vita dei loro piccoli. Sia quello di Francesco sia quello di papa Leone sono un invito a pensare con coraggio all’avvenire dei nostri ragazzi. La Giornata mondiale è un’intuizione profetica che coinvolge anche chi non crede. Perché l’attenzione ai bambini travalica ogni appartenenza religiosa, culturale, politica. La Chiesa vuole farsi interprete dei sogni e delle necessità dei bambini. Soprattutto dopo gli anni terribili e tragici legati agli abusi sui minori e dopo la grande pulizia “senza se e senza ma” portata avanti prima da Benedetto XVI e poi da Francesco. Abbiamo intrapreso un cammino che ci riporta al cuore del Vangelo: “Lasciate che i bambini vengano a me”, ci ripete ancora oggi il Signore. Sono loro a indicarci la strada per comprendere come vivere la fede. Una fede che è fiducia, stupore, capacità di stare insieme. Leone XIV ha evidenziato che i bambini sono un vulcano di vita, di energie, di sentimenti, di idee. Non possiamo permetterci di consegnare loro un mondo devastato dall’odio e ridotto in macerie: non solo materiali ma anche morali. C’è bisogno di un sussulto di responsabilità verso le nuove generazioni» ha dichiarato Padre Enzo Fortunato presidente del Pontificio Comitato per la Giornata mondiale dei bambini.

All’incontro hanno partecipato tra gli altri: padre Enzo Fortunato, Presidente del Pontificio Comitato per la GMB, Gleison De Paula Souza, Segretario del Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita, padre Antonio Spadaro, Sottosegretario del Dicastero per la Cultura e l’Educazione, che ha letto il messaggio del Cardinale José Tolentino De Mendonça, Prefetto del Dicastero per la Cultura e l’Educazione della Santa Sede, don Michele Gianola, delegato nazionale Cei per la Giornata Mondiale dei Bambini, la professoressa Marina D’Amato, ordinaria di Sociologia dell’Infanzia presso l’Università Roma Tre, Tanya Haj-Hassan, pediatra e attivista umanitaria che ha lavorato in contesti di emergenza che ha ricordato come “Gaza scuota la coscienza del mondo, non c’è più tempo è l’ora di intervenire” e la testimonianza della scrittrice Dacia Maraini. Dalle ore 12 tutti i bambini presenti si sono divertiti con i nuovi giochi “Giubileopoli” e Minecraft “Peter is here”.

Nell’ambito di questa iniziativa, sabato 31 maggio alle 17:10 su Rai1, andrà in onda il programma “TG1 W i Bambini”: nella suggestiva cornice dei Giardini Vaticani dovesaranno proprio i più piccoli protagonisti di momenti di condivisione e gioco. La conduzione del programma è affidata a quattro piccoli presentatori, per l’occasione, affiancati da Padre Fortunato e Piero Damosso.

Domenica 1 giugno inoltre, dalle 10:30 rappresentanti del Pontificio Comitato per la GMB parteciperanno, in Piazza San Pietro, alla Santa Messa presieduta da Papa Leone XIV in occasione del Giubileo delle Famiglie, dei Bambini, dei Nonni e degli Anziani.

Fonte: Ufficio Stampa e Media Relations della GMB