Ha inizio oggi per la Chiesa lโAvvento, il cammino liturgico che conduce al Natale, la festivitร che celebra la nascita di Cristo. Eโ un periodo che invita a meditare lโincarnazione di Dio, che in Gesรน si rivela allโuomo ed entra nel mondo per mostrargli la via della Salvezza. Ma nellโannuale ciclicitร di questo tempo liturgico, quale novitร cogliere e vivere?ย
Tiziana Campisiย lo ha chiesto aย padre Raniero Cantalamessa, predicatore della Casa Pontificia:
R. โ La novitร viene dallo Spirito, perchรฉ ogni anno lo Spirito dร vita nuova alle parole che ascoltiamo, e che ascoltiamo in un contesto sempre nuovo. Quindi, come la Parola di Dio รจ sempre quella โ e ogni volta perรฒ รจ nuova, perchรฉ cade su una situazione nuova e perchรฉ lo Spirito Santo ne mette in luce delle implicazioni nuove โ cosรฌ in questo momento la Chiesa sta vivendo due grandi temi: lโevangelizzazione, che sarร il tema del Sinodo dellโanno prossimo, e poi lโAnno della fede indetto da Benedetto XVI. Quindi, giร lโAvvento si presta per cominciare a dare un senso concreto a questo Anno della fede e al centro dellโAvvento cโรจ proprio la fede di Maria, cโรจ la fede dei pastori, dei Magi. Non si puรฒ cominciare, quindi, in modo migliore lโAnno della fede che vivendo proprio in pienezza lโAvvento.
D. โ Come predisporsi per vivere pienamente il tempo dโAvvento?
R. โ La predisposizione esteriore รจ quella di darsi un poโ piรน di spazio di silenzio, di preghiera, di contemplazione. I tempi forti ci sono anche per questo: per operare uno stacco dal ritmo solito della vita. Non si puรฒ certamente diminuire lโimpegno, il lavoro, si puรฒ perรฒ diminuire il chiasso della televisione e di altre cose, per cui si puรฒ entrare in un clima di maggiore silenzio, di maggiore interioritร . Al fondo, perรฒ, poi, quello che decide รจ lโapertura maggiore o minore allo Spirito Santo, perchรฉ รจ lo Spirito Santo ad essere la presenza viva di Cristo. LโAvvento ha senso in quanto riviviamo lโattesa, la venuta di Cristo: ma chi rende nella Chiesa, nella storia, presente Cristo รจ Lui, รจ lo Spirito Santo. Lo Spirito Santo venne su Maria e lo Spirito Santo in questo tempo di Avvento dovrebbe venire su tutti i cristiani. E lui viene. Lโimportante รจ che lo si desideri, lo si attenda, perchรฉ come dice San Bonaventura: “Lo Spirito Santo va lร dove รจ atteso, desiderato e amato”.
D. โ Unโattesa che ha la durata di quattro settimane. Come si sviluppa il percorso liturgico?
R. โ Cโรจ, allโinterno dellโAvvento, un cammino di avvicinamento che si intensifica. Allโinizio, per esempio, nella liturgia si ascolta soprattutto Isaia โ testi di Isaia โ che annunciano lโAvvento della salvezza da lontano. Poi, la seconda e terza settimana, la figura centrale รจ Giovanni Battista, che รจ giร il precursore, e quindi ci si avvicina un po’ piรน. Lโultima domenica di Avvento รจ dominata dalla figura di Maria e direi che il miglior compagno di viaggio durante lโAvvento sia proprio Lei, perchรฉ ha vissuto questo tempo come ogni madre nellโimminenza del parto: con unโinterioritร , unโintensitร , una tenerezza particolari. Quindi, Maria ci puรฒ aiutare certamente ad andare incontro a Cristo, non cosรฌ spensierati, disamorati, ma andare incontro a Cristo con il cuore, prima ancora che con il tempo. (ap)
Fonte: Radio Vaticana
