Monaci Benedettini – Il commento al Vangelo del giorno, 8 Giugno 2020

- Pubblicitร  -

Commento al Vangelo del 8 giugno 2020 a cura dei Monaci Benedettini –

X Settimana del Tempo Ordinario – Anno A

  • Periodo: Lunedรฌ
  • Il Santo di oggi: S. Medardo; S. Fortunato; B. Nicola Medda
  • Ritornello al Salmo Responsoriale:ย Il mio aiuto viene dal Signore: egli ha fatto cielo e terra
  • Letture del giorno: 1 Re 17, 1-6; Sal 120; Mt 5, 1-12
  • Calendario Liturgico di Giugno

Le letture del giorno (prima e Vangelo) e le parole di Papa Francesco da VaticanNews.

Commento al Vangelo a cura dei
Monaci Benedettini

La “Carta Magna del Regno”.
ย 
Essere “beati”, felici di una felicitร  piena e duratura รจ la naturale aspirazione dell’uomo, giร  durante la sua esperienza terrena. Fu illuso da satana quando con la disobbedienza ebbe a credere di poter diventare come Dio. Si illude ancora quando ritiene di poter ottenere piacere e gioia andando contro la volontร  divina realizzando progetti propri. Rischia ancora le piรน amare delusioni quando spera di poter conseguire la piena beatitudine in questo mondo. Ecco perchรฉ Gesรน oggi ci proietta verso una dimensione ultraterrena, verso la meta ultima e finale, verso il Regno a cui siamo chiamati dalla bontร  del Signore.

La vita nel tempo ci occorre per allenare il nostro spirito ai valori autentici che Cristo ci propone. Le beatitudini, accolte nella fede, ci risuonano nel cuore come la via sicura per raggiungere la patria celeste. I poveri in spirito, gli afflitti, i miti: sono coloro che nella semplicitร  e nella purezza della vita sanno accogliere e gustare i veri beni di Dio, ponendoli al disopra di ogni altra aspirazione. Essi anรจlano alla giustizia e alla testimoniano con la vita. Sperimentano la misericordia divina nella gratuitร  e allo stesso modo la donano ai fratelli, diventano cosรฌ operatori di pace. Sono puri nel cuore e l’occhio della loro anima รจ aperto alla visione di Dio che inร bita e dimora in essi.

Anche se perseguitati, anzi proprio perchรฉ perseguitati, hanno la certezza di essere accolti con Cristo nel suo regno di amore e di pace. L’immedesimazione con Cristo, martire e vittima di espiazione per noi, li riempie del migliore gaudio nelle certezza di poter essere partecipi della sua stessa gloria. Vengono cosรฌ descritte le sublimi virtรน dei santi e dei martiri della Chiesa, vengono enumerati i migliori ideali di cui Cristo ha adornato la sua sposa, ci viene indicata la via aurea alla santitร  e i percorsi del regno. Il nostro mondo fa molta fatica a comprendere le beatitudini del Vangelo, risuonano perfino assurdi rispetto ai canoni di cui l’uomo si รจ dotato. Se provassimo a scrivere le beatitudini del mondo di oggi ci troveremo a invertire letteralmente quelle proclamate da Cristo e ciรฒ nonostante che appaia evidente che, mentre quelle evangeliche conducono davvero alla pienezza della gioia, quelle del mondo inesorabilmente deludono e ingannano.

Entrano in gioco il tempo e l’eternitร , il tutto e sรนbito e l’attesa nella fede di un mondo diverso e migliore; s’intrecciano ancora la visione umana della gioia e la proposta divina della felicitร  senza fine e ancora il calcolo umano e la visione dei valori visti con l’occhio della fede. Fin a quando restiamo proni sulla terra e non alziamo gli occhi verso l’alto ogni nostra ricerca di benessere e di gioia รจ purtroppo destinata a naufragare sul nascere. รˆ triste poi costatare che l’ansia non si smorza e le brame crescono a dismisura e la morsa dell’angoscia ci opprime e tutto ciรฒ mentre Cristo seguita a ripeterci, con le beatitudini, la via del vero bene.

- Pubblicitร  -


AUTORE: Monaci Benedettini
FONTE: https://liturgia.silvestrini.org
SITO WEB

Image by 6863 from Pixabay

Altri Articoli
Related

Giovani di Parola – Commento al Vangelo del 23 Dicembre 2025

Zaccaria era un miscredente: era impossibile per Dio dargli...

p. Enzo Fortunato – Commento al Vangelo del 23 Dicembre 2025

Il commento al Vangelo del giorno a cura di...

Don Francesco Cristofaro – Commento al Vangelo del 23 dicembre 2025

Vangelo del giorno e breve commento a cura di...

fra Stefano M. Bordignon – Commento al Vangelo del 23 dicembre 2025

Ogni genitore porta nel cuore tante aspettative per i...