Meditazione Mattutina di Papa Francesco del 7 Aprile 2020 a casa Santa Marta

- Pubblicitร  -

PAPA FRANCESCO

MEDITAZIONE MATTUTINA DEL 7 APRILE 2020
NELLA CAPPELLA DELLAย  DOMUS SANCTAE MARTHAE

Il Papa prega per gli innocenti che subiscono sentenze ingiuste

https://youtu.be/6V8re6Iycao

Ascolta solo l’omelia

Introduzione

In questi giorni di Quaresima abbiamo visto la persecuzione che ha subรฌto Gesรน e come i dottori della Legge si sono accaniti contro di lui: รจ stato giudicato sotto accanimento, con accanimento, essendo innocente. Io vorrei pregare oggi per tutte le persone che soffrono una sentenza ingiusta per lโ€™accanimento.

- Pubblicitร  -

Omelia

La profezia di Isaia che abbiamo ascoltato รจ una profezia sul Messia, sul Redentore, ma anche una profezia sul popolo di Israele, sul popolo di Dio: possiamo dire che puรฒ essere una profezia su ognuno di noi. In sostanza, la profezia sottolinea che il Signore ha eletto il suo servo dal seno materno: per due volte lo dice (cf. Is. 49,1). Dallโ€™inizio il suo servo รจ stato eletto, dalla nascita o prima della nascita. Il popolo di Dio รจ stato eletto prima della nascita, anche ognuno di noi. Nessuno di noi รจ caduto nel mondo per casualitร , per caso. Ognuno ha un destino, ha un destino libero, il destino dellโ€™elezione di Dio. Io nasco con il destino di essere figlio di Dio, di essere servo di Dio, con il compito di servire, di costruire, di edificare. E questo, dal seno materno.

Il Servo di Jahvรฉ, Gesรน, servรฌ fino alla morte: sembrava una sconfitta, ma era il modo di servire. E questo sottolinea il modo di servire che noi dobbiamo prendere nella nostra vita. Servire รจ darsi, darsi agli altri. Servire รจ non pretendere per ognuno di noi qualche beneficio che non sia il servire. รˆ la gloria, servire; e la gloria di Cristo รจ servire fino ad annientare sรฉ stesso, fino alla morte, morte di Croce (cf. Fil 2,8). Gesรน รจ il servo di Israele. Il popolo di Dio รจ servo, e quando il popolo di Dio si allontana da questo atteggiamento di servire รจ un popolo apostata: si allontana dalla vocazione che Dio gli ha dato. E quando ognuno di noi si allontana da questa vocazione di servire, si allontana dallโ€™amore di Dio. Ed edifica la sua vita su altri amori, tante volte idolatrici.

Il Signore ci ha eletti dal seno materno. Ci sono, nella vita, cadute: ognuno di noi รจ peccatore e puรฒ cadere ed รจ caduto. Soltanto la Madonna e Gesรน [sono senza peccato]: tutti gli altri siamo caduti, siamo peccatori. Ma quello che importa รจ lโ€™atteggiamento davanti al Dio che mi ha eletto, che mi ha unto come servo; รจ lโ€™atteggiamento di un peccatore che รจ capace di chiedere perdono, come Pietro, che giura che โ€œno, io mai ti rinnegherรฒ, Signore, mai, mai, mai!โ€, poi, quando canta il gallo, piange. Si pente (cf. Mt. 26,75). Questa รจ la strada del servo: quando scivola, quando cade, chiedere perdono.

Invece, quando il servo non รจ capace di capire che รจ caduto, quando la passione lo prende in tal modo che lo porta allโ€™idolatria, apre il cuore a satana, entra nella notte: รจ quello che รจ accaduto a Giuda (cf. Mt. 27, 3-10).

Pensiamo oggi a Gesรน, il servo, fedele nel servizio. La sua vocazione รจ servire, fino alla morte e morte di Croce (cf. Fil. 2,5-11). Pensiamo a ognuno di noi, parte del popolo di Dio: siamo servi, la nostra vocazione รจ per servire, non per approfittare del nostro posto nella Chiesa. Servire. Sempre in servizio.

Chiediamo la grazia di perseverare nel servizio. A volte con scivolate, cadute, ma la grazia almeno di piangere come ha pianto Pietro.

Preghiera per fare la comunione spirituale:

Le persone che non si comunicano possono fare adesso la comunione spirituale.

Gesรน mio, credo che sei realmente presente nel Santissimo Sacramento dellโ€™altare. Ti amo sopra ogni cosa e Ti desidero nellโ€™anima mia. Poichรฉ ora non posso riceverti sacramentalmente, vieni almeno spiritualmente nel mio cuore. Come giร  venuto, io Ti abbraccio e tutto mi unisco a Te. Non permettere che mi abbia mai a separare da Te.

Fonte | LINK AL VIDEO

Altri Articoli
Related

Paolo Curtaz – Commento al Vangelo di giovedรฌ 25 (Notte di Natale) Dicembre 2025

Benvenuto, Dio I pastori sono storditi dal freddo e confusi...

don Vincenzo Marinelli – Commento al Vangelo del 22 dicembre 2025

"L'anima mia magnifica il Signore" Quando l'anima si innalza spontaneamente...

don Andrea Vena – Commento al Vangelo di giovedรฌ 25 Dicembre 2025

Carissimi amici,il cammino liturgico dellโ€™Avvento ci porta alla grotta...

Sr. Palmarita Guida – Commento al Vangelo del 22 Dicembre 2025

Maria ha giร  detto sรฌ.Non chiede prove per credere.Eppure Dio,...