Meditazione Mattutina di Papa Francesco del 26 Aprile 2020 a casa Santa Marta

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PAPA FRANCESCO

MEDITAZIONE MATTUTINA DEL 26 APRILE 2020
NELLA CAPPELLA DELLAย  DOMUS SANCTAE MARTHAE

Il Papa prega per chi รจ triste a causa di questa crisi, ma Gesรน รจ sempre accanto a noi

https://youtu.be/GoD49687Zqs

Ascolta solo l’omelia

Introduzione

Preghiamo oggi, in questa Messa, per tutte le persone che soffrono la tristezza, perchรฉ sono sole o perchรฉ non sanno quale futuro le aspetta o perchรฉ non possono portare avanti la famiglia perchรฉ non hanno soldi, perchรฉ non hanno lavoro. Tanta gente che soffre la tristezza. Per loro preghiamo oggi.

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Omelia

Tante volte abbiamo sentito che il cristianesimo non รจ solo una dottrina, non รจ un modo di comportarsi, non รจ una cultura. Sรฌ, รจ tutto questo, ma piรน importante e per primo, รจ un incontro. Una persona รจ cristiana perchรฉ ha incontrato Gesรน Cristo, si รจ lasciata โ€œincontrare da Luiโ€.

Questo passo del Vangelo di Luca, ci racconta un incontro, ma il modo di capire bene come agisce il Signore, come รจ il modo nostro di agire. Noi siamo nati con un seme di inquietudine. Dio ha voluto cosรฌ: inquietudine di trovare pienezza, inquietudine di trovare Dio, tante volte anche senza sapere che noi abbiamo questa inquietudine. Il nostro cuore รจ inquieto, il nostro cuore ha sete: sete dellโ€™incontro con Dio. Lo cerca, tante volte per strade sbagliate: si perde, poi torna, lo cerca โ€ฆ Dallโ€™altra parte, Dio ha sete dellโ€™incontro, a tal punto che ha inviato Gesรน per incontrarci, per venire incontro a questa inquietudine.

Come agisce Gesรน? In questo passo del Vangelo (cfr Lc 24,13-35) vediamo bene che Lui rispetta, rispetta la nostra propria situazione, non va avanti. Soltanto, qualche volta, con i testardi, pensiamo a Paolo, no? Quando lo butta giรน dal cavallo. Ma di solito va lentamente, rispettoso dei nostri tempi. รˆ il Signore della pazienza. Quanta pazienza ha il Signore con ognuno di noi! Il Signore cammina accanto a noi.

Come abbiamo visto qui con questi due discepoli, ascolta le nostre inquietudini โ€“ le conosce! โ€“ e a un certo punto ci dice qualcosa. Al Signore piace sentire come noi parliamo, per capirci bene e per dare la risposta giusta a quella inquietudine. Il Signore non accelera il passo, va sempre al nostro passo, tante volte lento, ma la sua pazienza รจ cosรฌ.

Cโ€™รจ unโ€™antica regola dei pellegrini che dice che il vero pellegrino deve andare al passo della persona piรน lenta. E Gesรน รจ capace di questo, lo fa, non accelera, aspetta che noi compiamo il primo passo. E quando cโ€™รจ il momento, ci fa la domanda. In questo caso รจ chiaro: โ€œMa di cosa parlate voi?โ€ (cfr v.17), si fa ignorante per farci parlare. A Lui piace che noi parliamo. Gli piace sentire questo, gli piace che noi parliamo cosรฌ. Per ascoltarci e rispondere ci fa parlare, come se facesse lโ€™ignorante, ma con tanto rispetto. E poi risponde, spiega, fino al punto necessario. Qui ci dice che: ยซโ€Non bisognava che il Cristo patisse queste sofferenze per entrare nella sua gloria?โ€ (v. 26). E, cominciando da Mosรจ e da tutti i profeti, spiegรฒ loro in tutte le Scritture ciรฒ che si riferiva a Luiยป. Spiega, fa chiarire.

Io confesso che ho la curiositร  di sapere come Gesรน ha spiegato per fare lo stesso. รˆ stata una catechesi bellissima. E poi lo stesso Gesรน che ci ha accompagnato, che ci ha avvicinato, fa finta di andare oltre per vedere la misura della nostra inquietudine: โ€œNo, vieni, vieni, rimani un poโ€™ con noiโ€ (v. 29).ย Cosรฌ si dร  lโ€™incontro. Ma lโ€™incontro non รจ soltanto il momento dello spezzare il pane, qui, ma รจ tutto il cammino. Noi incontriamo Gesรน nel buio dei nostri dubbi. Anche nel dubbio brutto dei nostri peccati, Lui รจ lรฌ per aiutarci, nelle nostre inquietudini โ€ฆ ร‰ sempre con noi.

Il Signore ci accompagna perchรฉ ha voglia di incontrarci. Per questo diciamo che il nocciolo del cristianesimo รจ un incontro: รจ lโ€™incontro con Gesรน. Perchรฉ tu sei cristiano? Perchรฉ tu sei cristiana? E tanta gente non sa dirlo. Alcuni, per tradizione ma, altri non sanno dirlo: perchรฉ hanno incontrato Gesรน, ma non si sono accorti che era un incontro con Gesรน. Gesรน sempre ci cerca. Sempre. E noi abbiamo la nostra inquietudine. Nel momento che la nostra inquietudine incontra Gesรน, lรฌ incomincia la vita della grazia, la vita della pienezza, la vita del cammino cristiano.

Che il Signore dia a tutti noi questa grazia di incontrare Gesรน tutti i giorni, di sapere, di conoscere proprio che Lui cammina con noi in tutti i nostri momenti. รˆ il nostro compagno di pellegrinaggio.

PREGHIERA PER LA COMUNIONE SPIRITUALE

Gesรน mio, credo che sei realmente presente nel Santissimo Sacramento dellโ€™altare. Ti amo sopra ogni cosa e ti desidero nellโ€™anima mia. Poichรฉ ora non posso riceverti sacramentalmente, vieni almeno spiritualmente nel mio cuore. Come giร  venuto, io ti abbraccio e tutto mi unisco a Te. Non permettere che mi abbia mai a separare da Te.

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