PAPA FRANCESCO
MEDITAZIONE MATTUTINA DEL 24 MAGGIO 2016 NELLA CAPPELLA DELLAย DOMUS SANCTAE MARTHAE
Giorno dopo giorno
https://youtu.be/T6_0mc9XJb8
ยซOggi, 24 maggio, รจ la festa di Maria Ausiliatrice che in Cina si celebra con particolare devozione. Offro questa messa per tutti i cinesi, per questo grande Paese, perchรฉ il Signore benedica la Cinaยป: con queste parole Papa Francesco ha iniziato la celebrazione eucaristica nella cappella di Casa Santa Marta nel corso della quale, durante lโomelia, ha approfondito il tema della ยซsantitร sempliceยป, quella a cui tutti i cristiani sono chiamati: un ยซcamminoยป โ ha detto โ da fare ยซtutti i giorniยป con ยซcoraggio, speranza, grazia e conversioneยป.
[ads2]La meditazione di Francesco ha preso le mosse dal brano della Lettera di san Pietro (1, 10-16) proposto dalla liturgia del giorno: ยซun piccolo trattato sulla santitร , unโesortazione, ma anche una segnalazione del cammino verso la santitร ยป. Si tratta, ha spiegato il Papa, della ยซsantitร semplice di tutti i cristiani, la santitร di ogni giorno, la nostra, quella che dobbiamo fare tutti i giorniยป. Il riferimento ultimo รจ chiaro: san Pietro lo indica dicendo: ยซsta scritto: โSarete santi poichรฉ io sono santoโยป, e lo stesso Dio ad Abramo dice: ยซCammina nella mia presenza e sii irreprensibileยป. Cioรจ, ha spiegato Francesco: ยซla santitร รจ camminare alla presenza di Dio e in modo irreprensibileยป. E ha aggiunto: ยซla santitร non si puรฒ comprare, non si vende. Neppure si regalaยป. Infatti essa ยซรจ un cammino alla presenza di Dio, che devo fare io: non puรฒ farlo un altro nel mio nomeยป. Certo, ยซio posso pregare perchรฉ quellโaltro sia santo, ma il cammino deve farlo lui, non ioยป.
Per chiarire meglio, il Pontefice, seguendo il testo di Pietro, ha indicato alcune ยซparoleยป utili a insegnarci ยซcome รจ la santitร di ogni giorno, quella santitร โ diciamo โ anche anonimaยป. Innanzitutto occorre il ยซcoraggioยป. Lo ricorda anche Pietro: ยซPerciรฒ, cingendo i fianchi della vostra mente e restando sobri, ponete tutto, andate avanti, mettetecela tutta: coraggio!ยป. Serve sempre ยซil coraggio di andare avantiยป, perciรฒ si puรฒ dire che ยซil Regno dei Cieli di Gesรน รจ per i coraggiosiยป.
Lโapostolo poi continua: ยซPonete tutta la vostra speranza in quella grazia che vi sarร dataยป. Da qui la seconda parola utile: ยซsperanzaยป. Non si puรฒ, ha chiosato il Papa, ยซandare a intraprendere un cammino senza volere arrivare. Noi, ha detto, aspettiamo ยซun incontro con Dio, un incontro con Gesรนยป: questa speranza ยซmuove il coraggioยป.
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San Pietro parla poi di ยซgraziaยป. Ed รจ la terza parola che fa capire come ยซla santitร non possiamo farla noi da soliยป, ma ยซรจ una graziaยป. Ha spiegato Francesco: ยซEssere buono, essere santo, andare tutti i giorni un poโ un passo avanti nella vita cristiana รจ una grazia di Dio e dobbiamo chiederlaยป e avere ยซdisponibilitร ยป a riceverla.
Sul tema della ยซsperanza del camminoยป il Pontefice ha anche suggerito di rileggere il capitolo xi della Lettera agli Ebrei: ยซracconta il cammino dei nostri padri, dei primi chiamati da Dio. E come loro sono andati avanti. E del nostro padre Abramo dice: โMa, lui uscรฌ senza sapere dove andasseโยป. Ognuno di noi, ha detto, puรฒ ยซchiedere questa grazia al Signoreยป e ยซcon semplicitร ยป pregare: ยซSignore, io sono un poveraccio, ma tu puoi fare il miracolo di farmi un poโ meglioยป. Possiamo cosรฌ ยซaprire il cuoreยป perchรฉ lo Spirito lavori in noi.
Cโรจ infine unโaltra parola sempre suggerita da Pietro che scrive: ยซcome figli obbedienti non conformatevi ai desideri di un tempo quando eravate nellโignoranza. Ma come il Santo che vi ha chiamati, diventate santiยป. Qui si parla di ยซconversioneยป. Ha detto il Papa: lungo il cammino ยซnon dobbiamo guardare indietro: รจ una strada per andare avanti, verso lโorizzonte, con speranza, con coraggio, aperti alla graziaยป, ma capita che ยซun giorno vado avanti, un altro giorno vado indietro, avanti e indietro. E questo non aiutaยป, ci fa rimanere ยซfermi nello stesso postoยป. perciรฒ ยซtutti i giorniยป abbiamo bisogno di conversione. Magari qualcuno potrร dire: ยซPadre, per convertirmi io devo fare penitenze, darmi delle bastonateยป, e invece, ha spiegato Francesco, servono ยซconversioni piccoleยป. E cosรฌ, ยซse tu sei capace di riuscire a non sparlare di un altro, sei sul buon cammino per diventare santoยป. Siamo chiamati a cose semplici: ยซHo voglia di fare una critica al vicino, al compagno di lavoroยป? sarร utile ยซmordere la lingua un poโยป, forse ยซsi gonfierร ยป ma ยซil vostro spirito sarร piรน santo, in questo camminoยป.
Lโimportante รจ ยซandare avantiยป in questo cammino ยซsempliceยป ma che richiede anche ยซfortezzaยป โ ยซche รจ un dono dello Spirito Santo โ per ยซportare le sofferenzeยป. Infatti esse comunque arrivano nella vita: ยซche sia una malattia o la morte di uno dei cari o un problema con i figli o con i fratelli o un problema piรน grande negli affari o nel lavoroยป. Il riferimento รจ sempre Gesรน, il quale ยซรจ andato avanti e ha soffertoยป. Cosรฌ anche per noi ยซi piccoli pezzi di croce ci sonoยป, ma cโรจ anche ยซla gioia di questo camminoยป durante il quale, ยซogni momentoยป incontriamo Gesรน.
Quindi, ha riassunto Francesco: ยซCoraggio, speranza, grazia, conversione e fortezzaยป, cosรฌ ยซsi fa la santitร di ogni giorno, nella Chiesa: tutti i giorni un passino avanti in questo cammino verso lโincontro con il Signoreยป.
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