PAPA FRANCESCO
MEDITAZIONE MATTUTINA DEL 18 MARZO 2019
NELLA CAPPELLA DELLAย DOMUS SANCTAE MARTHAE
Dare giudizi e condannare, quasi fossimo ยซtutti giudici mancatiยป, dimenticandoci sempre del perdono, รจ unโabitudine a cui ormai non si fa piรน neppure caso. Ma la Quaresima potrebbe essere lโoccasione per vivere un nuovo metodo nelle relazioni con gli altri, privilegiando la misericordia e la generositร a tutto campo. ร la concreta proposta suggerita da Papa Francesco durante la messa celebrata lunedรฌ 18 marzo a Santa Marta.
ยซQuando Abramo chiede un consiglio a Dio su come andare nella vita per non sbagliare, il Signore gli dice: โCammina alla mia presenza e sii irreprensibileโยป ha ricordato il Pontefice allโinizio dellโomelia. Dunque, ยซsi deve andare nella vita alla presenza di Dio e questo รจ un consiglio che ci aiuta tanto: camminare davanti agli occhi del Padre, imitare il Padre, imitare Dioยป.
Riferendosi al passo evangelico di Luca proposto dalla liturgia (6, 36-38), Francesco ha fatto notare che ยซcโรจ un comandamento, diciamo cosรฌ, di Gesรน, un consiglio, ma un consiglio che รจ tanto difficile da compiere: โSiate misericordiosi, come il Padre vostro รจ misericordiosoโยป. Perchรฉ ยซDio รจ tutta misericordia, tutta misericordiaยป. Ma ยซqualcuno potrebbe dire: โPadre, รจ giusto?โโ โSรฌ, ma la sua giustizia รจ una sola cosa con la sua misericordiaโยป. Perciรฒ, ha insistito il Papa, ยซtu potrai fare delle cose piรน brutte nella vita, ma se ti avvicini a Dio e lo guardi, Lui con la sua misericordia ti perdona, ti riceveยป.
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ยซLa misericordia di Dio โ ha insistito il Papa โ รจ una cosa tanto grande, tanto grande. Non dimentichiamo questoยป. In realtร , ยซquanta gente dice: โio ho fatto delle cose tanto brutte; io ho comprato il mio posto nellโinferno, non potrรฒ tornare indietroโยป. Queste persone devono pensare ยซalla misericordia di Dioยป. E Francesco ha invitato a ricordare ยซquella storia della povera signora vedova che รจ andata a confessarsi dal curato dโArs. Il marito si era suicidato, si era buttato dal ponte giรน nel fiume. E piangeva. Disse: โIo sono una peccatrice, una poveretta. Ma povero mio marito! ร allโinferno! Si รจ suicidato e il suicidio รจ un peccato mortale. ร allโinfernoโ. E il curato dโArs disse: โSi fermi signora, perchรฉ cโรจ la misericordia di Dioโยป. Infatti, ha rilanciato il Papa, ยซfino alla fine cโรจ la misericordia di Dio. ร tanto grande! E Gesรน disse: โSiate misericordiosi, come Luiโ. Sempre con questo atteggiamentoยป.
Il passo del Vangelo di Luca, ha affermato il Pontefice, ยซpoi ci dice tre cose per capire bene come essere misericordiosi o per metterci sulla strada per essere misericordiosiยป. E cosรฌ ยซprima di tutto ci dice: โNon giudicate e non sarete giudicatiโ. A noi questo non sembra una cosa brutta โ giudicare gli altri โ ma รจ una brutta abitudine. ร unโabitudine che si immischia nella nostra vita senza che noi ce ne accorgiamo. Sempre! Anche per iniziare un colloquio: โHai visto quello che cosa ha fatto?โยป. Ecco ยซil giudizio sullโaltroยป.
Francesco ha invitato a pensare ยซquante volte al giorno noi giudichiamo. Sembriamo tutti giudici mancati! Tutti! Sempre, per iniziare un colloquio, un commento su un altro: โMa guarda, si รจ fatta la chirurgia estetica! ร piรน brutta di primaโ. Io so che da voi non si fanno queste cose; altri lo fanno, sempre il giudizio e subitoยป. Ad esempio: ยซHanno comprato una casa nuova. Hanno speso tanti soldi. Sarebbe meglio che li spendessero in altre coseยป. E cosรฌ avanti, ha proseguito il Papa, ยซsempre, sempre, sempre giudicando gli altri: pensiamo alle volte in cui noi giudichiamo senza accorgercene. ร come unโabitudine: viene da sola, anche incoscientementeยป.
ยซIn questa Quaresima stiamo attenti a questoยป ha proposto il Pontefice. ยซSe io โ ha spiegato โ voglio essere misericordioso come il Padre, come Gesรน mi dice, devo pensare: quante volte al giorno giudico? E non sarete giudicati. Quello che io faccio agli altri, gli altri lo faranno con me! E alla fine il Signore lo farร con meยป. Sicuramente, ha rilanciato, ยซun bellโesercizio per la Quaresima รจ non giudicare, ma prima di tutto accorgerci di questo โmetodoโ colloquiale, che noi abbiamo nei colloqui quotidiani, di giudicare sempre qualcunoยป.
La seconda espressione che si trova nel brano di Luca รจ: ยซNon condannate e non sarete condannatiยป. Del resto, ha osservato Francesco, ยซtante volte andiamo oltre il giudizio: โQuesto รจ un tale che non merita che io lo salutiโ. E condanno, condanno e condanno. Anche noi condanniamo tanto. E viene da sola questa abitudine a condannare sempre. ร una cosa bruttaยป.
Di fronte a questo modo di fare, si รจ chiesto il Papa, ยซGesรน che cosa ci dice? Se tu hai questa abitudine a condannare โ ha spiegato โ pensa che tu sarai condannato, perchรฉ tu con questa abitudine fai vedere al Signore come Lui deve comportarsi con teยป.
Cโรจ poi una terza espressione che ci propone il Vangelo: ยซPerdonate e sarete perdonatiยป. Anche se, ha riconosciuto il Pontefice, ยซรจ tanto difficile perdonare. Tanto difficile. Ma anche รจ un comandamento che ci ferma davanti allโaltare, ci ferma davanti alla comunioneยป. Perchรฉ ยซGesรน ci dice: โSe tu hai qualcosa con il tuo fratello, prima di andare allโaltare, riconciliati con il tuo fratelloโ. Perdonareยป.
ยซAnche nel Padre Nostro โ ha affermato il Papa โ Gesรน ci ha insegnato che questa รจ una condizione per avere il perdono di Dio. โPerdonaci come noi perdoniamoโ. Noi stiamo dando la misura a Dio di come deve fare con noiยป.
ยซNon giudicate, non condannate, perdonate e cosรฌ sarete misericordiosi come il Padre: questo รจ il consiglio di oggi del Vangeloยป ha ripetuto Francesco. Ma ยซnon รจ facile, perchรฉ nelle chiacchiere quotidiane noi giudichiamo continuamente, condanniamo continuamente e difficilmente perdoniamo: โPadre, come si fa per avere questo atteggiamento cosรฌ generoso di non giudicare, di non condannare e di perdonare? Come si fa?โยป. Questo il suggerimento del Papa: ยซIl Signore ci insegna: โDateโ. โDate e vi sarร datoโ: siate generosi nel dare. Non siate โtasche chiuseโ; siate generosi nel dare ai poveri, a coloro che hanno bisogno, e anche nel dare tante cose: dare dei consigli, dare sorrisi alla gente, sorridere. Sempre dare, dareยป.
ยซDate e vi sarร datoยป, dunque, รจ lโatteggiamento che il Pontefice ha proposto. E sicuramente ยซโvi sarร dato in una misura buona, pigiata, colma e traboccanteโ, perchรฉ il Signore sarร generoso: noi diamo uno e Lui ci darร cento di tutto quello che noi diamo. Questo รจ lโatteggiamento che blinda il non giudicare, il non condannare e il perdonareยป. Ecco, allora, ยซlโimportanza dellโelemosina, ma non solo lโelemosina materiale, anche lโelemosina spirituale: perdere il tempo con un altro che ha bisogno, visitare un ammalato, sorridere. Tante cose. Questa รจ lโelemosina spiritualeยป.
ยซAndiamo avanti in questa Quaresima โ ha proposto ancora Francesco โ almeno riuscendo a non condannare gli altri nelle nostre conversazioni, a non giudicare e a perdonare, e perchรฉ il Signore ci dia questa grazia, perchรฉ รจ una grazia che il Signore ci darร se noi la chiediamo e facciamo lo sforzo di andare avanti ed essere generosi con gli altriยป. E cosรฌ ยซessere generosi nellโelemosina, essere generosi con il tempo, essere generosi con lโatteggiamento, essere generosi sempre con gli altri: prima gli altri, dopo ioยป. In conclusione il Papa ha auspicato proprio ยซche il Signore ci insegni questa saggezza che non รจ facile, ma con la sua grazia noi potremo portarla avantiยป.


