Rebecca รจ nata irreparabilmente brutta. Sua madre l’ha rifiutata dopo il parto, suo padre รจ un inetto. A prendersi cura di lei, la zia Erminia, il cui affetto perรฒ nasconde qualcosa di terribile, e la tata Maddalena, affettuosa e piangente. Ma Rebecca ha mani bellissime e talento per il piano. Grazie all’anziana signora De Lellis, Rebecca recupera un rapporto con la complessa figura della madre, scoprendo i meccanismi perversi della sua famiglia. E nella musica trova un suo modo singolare di riscatto, una vita forse possibile. La Veladiano racconta senza sconti l’ipocrisia, l’intolleranza, la crudeltร della natura, la prevaricazione degli uomini sulle donne, l’incapacitร di accettare e di accettarsi, la potenza delle passioni e del talento.
Ascolta l’intervista all’autrice, PREMIO CALVINO 2010