Il Vangelo del Giorno, 9 Aprile 2018 – Lc 1, 26-38

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Il commento al Vengelo del
9 Aprile 2018 su Lc 1, 26-38

Seconda settimana del Tempo di Pasqua – Anno II/B

  • Colore liturgico: Bianco
  • Periodo: Lunedรฌ
  • Il Santo di oggi: ANNUNCIAZIONE DEL SIGNORE โ€“ S. Demetrio โ€“ P
  • Ritornello al Salmo Responsoriale: Ecco, Signore, io vengo per fare la tua volontร .
  • Letture del giorno: At 4, 32-35; Sal.117; 1 Gv 5, 1-6; Gv 20, 19-31
  • Calendario Liturgico di Aprile
Le letture del giorno (prima e Vangelo) e le parole di Papa Francesco da VaticanNews:

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LEGGI IL BRANO DEL VANGELO

Lc 1, 26-38
Dal Vangelo secondoย Luca

In quel tempo, l’angelo Gabriele fu mandato da Dio in una cittร  della Galilea, chiamata Nร zaret, a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, di nome Giuseppe. La vergine si chiamava Maria. Entrando da lei, disse: ยซRallรฉgrati, piena di grazia: il Signore รจ con teยป.
A queste parole ella fu molto turbata e si domandava che senso avesse un saluto come questo. L’angelo le disse: ยซNon temere, Maria, perchรฉ hai trovato grazia presso Dio. Ed ecco, concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesรน. Sarร  grande e verrร  chiamato Figlio dell’Altissimo; il Signore Dio gli darร  il trono di Davide suo padre e regnerร  per sempre sulla casa di Giacobbe e il suo regno non avrร  fineยป.
Allora Maria disse all’angelo: ยซCome avverrร  questo, poichรฉ non conosco uomo?ยป. Le rispose l’angelo: ยซLo Spirito Santo scenderร  su di te e la potenza dell’Altissimo ti coprirร  con la sua ombra. Perciรฒ colui che nascerร  sarร  santo e sarร  chiamato Figlio di Dio. Ed ecco, Elisabetta, tua parente, nella sua vecchiaia ha concepito anch’essa un figlio e questo รจ il sesto mese per lei, che era detta sterile: nulla รจ impossibile a Dioยป.
Allora Maria disse: ยซEcco la serva del Signore: avvenga per me secondo la tua parolaยป. E l’angelo si allontanรฒ da lei.

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

Commento al Vangelo a cura dei Monaci Benedettini

Rallรฉgrati, o Piena di grazia!

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Ci torna spontaneo quest’oggi il ricordo del primo peccato. Facciamo memoria della triste situazione che ha coinvolto l’umanitร  intera, lontana da Dio e priva di grazia. Ci giunge come un annuncio di gioia il saluto che l’Angelo porge a Maria, lo sentiamo anche nostro. Una umile fanciulla viene finalmente definita ยซPiena di graziaยป.

Fa parte anche lei della nostra povera umanitร  peccatrice, ma il Signore, l’ha purificata, prima del suo concepimento con il suo amore e ha voluto che fosse immacolata, senza peccato. L’ha adombrata con la forza del suo Spirito. Cosรฌ quel dialogo ininterrotto, con cui il Signore ha cercato, sin dalle nostre origini, di ristabilire invano una comunione, ora finalmente trova un cuore limpido, una vergine senza macchia, la nuova Eva, docile e pronta all’ascolto.

Le parole dell’Angelo risuonano nei nostri cuori come preannuncio di redenzione e segno visibile della fedeltร  di Dio; specchiandoci in Maria riappare sulla nostra terra un’innocenza macchiata, uno splendore perduto, una bellezza antica ora meglio esaltata. Lei, l’umile ancella del Signore, sarร  resa feconda dallo Spirito Santo e, restando sempre vergine, diventerร  la madre di Cristo, la madre di Dio, la madre nostra. Ciรฒ che era stato promesso, ora si realizza in pienezza: il Verbo si fa carne e viene ad abitare in mezzo a noi. รˆ un progetto di amore, pensato e voluto da Dio, ma affidato alla risposta di una donna.

Dopo le parole rassicuranti dell’Angelo, ascoltiamo il “sรฌ” di Maria, che si fonde con quello dello stesso Signore. Dopo il “no” del peccato, dopo i tanti no alle proposte divine di salvezza, finalmente l’umanitร , per bocca di Maria, fa sentire pieno e gioioso il proprio assenso al Signore. Un sรฌ che la legherร  intimamente, con la forza dello Spirito, al Padre e al suo Figlio: Maria rifulge cosรฌ nello splendore della Trinitร  beata. Un amore sponsale unisce cielo e terra, รจ un amore fecondo, che sgorga dal cuore stesso di Dio, รจ un amore purissimo con cui la Vergine accoglie nel suo grembo il Figlio di Dio.

Con lo stesso amore la Madre adempirร , fino ai piedi della croce, la sua missione e resterร  fedele alla sua piena professione di completa disponibilitร : ยซEcco la serva del Signore: avvenga per me secondo la tua parolaยป. L’ascolto, l’umiltร , la disponibilitร  senza riserve fino all’eroismo della croce, sono le virtรน di Maria, per sua intercessione che siano anche le nostre…

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