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Il testo ed il commento al Vangelo di oggi,
24 Ottobre 2016 – Lc 13, 10-17
XXX Settimana del Tempo Ordinario – Anno II
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- Pubblicitร -
- Colore liturgico: Bianco
- Periodo: Seconda settimana del Salterio
- Lunedรฌ – 30.a Tempo Ordinario
- Il Santo di oggi: S. Antonio M. Claret (mf)
- Facciamoci imitatori di Dio, quali figli carissimi
- Letture del giorno: Ef 4, 32 – 5, 8; Sal 1; Lc 13, 10-17
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Lc 13, 10-17
Dal Vangelo secondo Luca
In quel tempo, Gesรน stava insegnando in una sinagoga in giorno di sabato. C’era lร una donna che uno spirito teneva inferma da diciotto anni; era curva e non riusciva in alcun modo a stare diritta.
Gesรน la vide, la chiamรฒ a sรฉ e le disse: ยซDonna, sei liberata dalla tua malattiaยป. Impose le mani su di lei e subito quella si raddrizzรฒ e glorificava Dio.
Ma il capo della sinagoga, sdegnato perchรฉ Gesรน aveva operato quella guarigione di sabato, prese la parola e disse alla folla: ยซCi sono sei giorni in cui si deve lavorare; in quelli dunque venite a farvi guarire e non in giorno di sabatoยป.
Il Signore gli replicรฒ: ยซIpocriti, non รจ forse vero che, di sabato, ciascuno di voi slega il suo bue o l’asino dalla mangiatoia, per condurlo ad abbeverarsi? E questa figlia di Abramo, che Satana ha tenuto prigioniera per ben diciotto anni, non doveva essere liberata da questo legame nel giorno di sabato?ยป.
Quando egli diceva queste cose, tutti i suoi avversari si vergognavano, mentre la folla intera esultava per tutte le meraviglie da lui compiute.
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
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Commento al Vangelo del giorno – Lc 13, 10-17
Commento a cura dei Monaci Benedettini
“Donna, sei libera dalla tua infermitร ”.
Il miracolo del Vangelo di oggi, la guarigione di una donna incurvata dalla malattia da diciotto anni, รจ narrato solamente da Luca. Era giorno di sabato. Gesรน vide la donna e la chiamรฒ a sรฉ, dicendole: “Donna, sei libera dalla tua infermitร ”.
Sรนbito, come si poteva immaginare, il capo della sinagoga si sdegnรฒ, perchรฉ Gesรน aveva operato la guarigione proprio nel giorno di sabato, giorno di festa e di assoluto riposo. E Gesรน replicรฒ: “Ipocriti, non scioglie forse, di sabato, ciascuno di voi il bue o l’asino dalla mangiatoia per condurlo a bere? E questa figlia di Abramo, malata da diciotto anni, non doveva essere sciolta solo perchรฉ รจ sabato?”
D’altro canto la guarigione operata di sabato – Gesรน volutamente in questa circostanza parte di sua iniziativa – offre l’occasione per affermare l’aspetto centrale del suo messaggio. Non รจ una opposizione al giorno di festa in quanto tale – il regno di Dio c’รจ giร ed รจ all’opera nel mondo – ma รจ una asserzione della gloria e del culto di Dio per la liberazione dell’uomo da ogni schiavitรน. Se prima l’evangelista aveva riferito che la donna, appena guarita da Gesรน, glorificava Dio, adesso conclude dicendo: “La folla intera esultava per tutte le meraviglie da lui compiute.
Da quello che si puรฒ notare a prima vista, il popolo, grazie al suo istinto religioso, avverte una viva presenza di Dio piรน degli esperti, strettamente formalizzati sul legalismo. Questa pagina del Vangelo non รจ soltanto una pagina che ci permette di ammirare Cristo nella sua missione di liberazione da ogni schiavitรน, e di donare a tutti la libertร dei figli di Dio, ma รจ soprattutto un invito ad assumere le nostre responsabilitร . Siamone coscienti di quella libertร donataci per non ricadere nella propria schiavitรน.
Il Padre, offrendo suo Figlio, รจ tutto incurvato sull’uomo, e ogni uomo incurvato, per sua grazia si puรฒ raddrizzare e cosรฌ riflettere la gloria del Figlio.

