Il commento al Vengelo del
2 Aprile 2018 su Mt 28, 8-15
Prima settimana del Tempo di Pasqua – Anno II/B
- Colore liturgico: Bianco
- Periodo: Lunedรฌ
- Il Santo di oggi: Lunedรฌ dellโAngelo โ S. Francesco da Paola โ P
- Ritornello al Salmo Responsoriale: Proteggimi, o Dio: in te mi rifugio. Opp. Alleluia, alleluia, alleluia.
- Letture del giorno: At 2, 14. 22-32; Sal.15; Mt 28, 8-15
- Calendario Liturgico di Aprile
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Mt 28, 8-15
Dal Vangelo secondoย Matteo
In quel tempo, abbandonato in fretta il sepolcro con timore e gioia grande, le donne corsero a dare l’annuncio ai suoi discepoli. Ed ecco, Gesรน venne loro incontro e disse: ยซSalute a voi!ยป. Ed esse si avvicinarono, gli abbracciarono i piedi e lo adorarono. Allora Gesรน disse loro: ยซNon temete; andate ad annunciare ai miei fratelli che vadano in Galilea: lร mi vedrannoยป.
Mentre esse erano in cammino, ecco, alcune guardie giunsero in cittร e annunciarono ai capi dei sacerdoti tutto quanto era accaduto. Questi allora si riunirono con gli anziani e, dopo essersi consultati, diedero una buona somma di denaro ai soldati, dicendo: ยซDite cosรฌ: “I suoi discepoli sono venuti di notte e l’hanno rubato, mentre noi dormivamo”. E se mai la cosa venisse all’orecchio del governatore, noi lo persuaderemo e vi libereremo da ogni preoccupazioneยป. Quelli presero il denaro e fecero secondo le istruzioni ricevute. Cosรฌ questo racconto si รจ divulgato fra i Giudei fino a oggi.
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
Commento al Vangelo a cura dei Monaci Benedettini
L’annuncio alle donne.
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Gesรน si mostra alle donne che, ancora impaurite, provano una grande gioia. Ciรฒ che si presenta loro ha dell’incredibile e per questo sono ancore stupefatte. Vi รจ perรฒ un loro gesto che dร valore a tutta la scena. Riconoscono Gesรน e lo adorano.
Riconoscere Gesรน significa proprio riconoscerlo come nostro Signore, come il Figlio di Dio. Nel gesto di adorazione vi รจ fede, vi รจ riconoscenza e gioia. In questo passaggio che lega la gioia all’adorazione e alla preghiera si sviluppa un momento unico e sublime, irripetibile; poi corrono ad annunziare questa gioia: la gioia Pasquale.
In questa gioia profonda troviamo il significato profondo della Pasqua. ร una gioia che รจ intima, personale ed unica. Una gioia che si vive non in una chiassositร assordante ma nel calore degli affetti piรน puri. ร una gioia che รจ piena perchรฉ รจ condivisa con altri; รจ unica ma non solitaria; รจ personale e comunitaria e rinsalda i vincoli umani. La Pasqua del Signore รจ evento unico storicamente ma nella Chiesa e nel Sacramento si ripresenta nella nostra vita. ร una gioia solenne e quotidiana.
Il momento che le donne stanno vivendo รจ vissuto intensamente perchรฉ si stanno inserendo in una dimensione diversa nella quale poter con fiducia porre tutti i loro sentimenti. Tutto si trasforma in novitร di vita, della loro vita. La Pasqua per noi รจ novitร da vivere in una gioia piena e calorosa.
Portiamola al mondo.
