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Il testo ed il commento al Vangelo del 16 agosto 2016 – Mt 19, 23-30
XX Settimana del Tempo Ordinario – Anno II
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- Pubblicitร -
- Colore liturgico: Bianco
- Periodo: Quarta settimana del Salterio
- Martedรฌ – 20.a Tempo Ordinario
- Santo del giorno: S. Stefano di Ungheria (mf)
- Il Signore farร giustizia al suo popolo
- Liturgia: Ez 28, 1-10; Sal da Dt 32; Mt 19, 23-30
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Mt 19, 23-30
Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo, Gesรน disse ai suoi discepoli: ยซIn veritร io vi dico: difficilmente un ricco entrerร nel regno dei cieli. Ve lo ripeto: รจ piรน facile che un cammello passi per la cruna di un ago, che un ricco entri nel regno di Dioยป.
A queste parole i discepoli rimasero molto stupiti e dicevano: ยซAllora, chi puรฒ essere salvato?ยป. Gesรน li guardรฒ e disse: ยซQuesto รจ impossibile agli uomini, ma a Dio tutto รจ possibileยป.
Allora Pietro gli rispose: ยซEcco, noi abbiamo lasciato tutto e ti abbiamo seguito; che cosa dunque ne avremo?ยป. E Gesรน disse loro: ยซIn veritร io vi dico: voi che mi avete seguito, quando il Figlio dell’uomo sarร seduto sul trono della sua gloria, alla rigenerazione del mondo, siederete anche voi su dodici troni a giudicare le dodici tribรน d’Israele. Chiunque avrร lasciato case, o fratelli, o sorelle, o padre, o madre, o figli, o campi per il mio nome, riceverร cento volte tanto e avrร in ereditร la vita eterna. Molti dei primi saranno ultimi e molti degli ultimi saranno primiยป.
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
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Commenti al Vangelo di Mt 19, 23-30
Commento a cura dei Carmelitani
[ads2]Il vangelo di oggi รจ la continuazione immediata del vangelo di ieri. Riporta il commento di Gesรน riguardo alla reazione negativa del giovane ricco.
Matteo 19,23-24: Il cammello e la cruna dell’ago. Dopo che il giovane se ne va, Gesรน commenta la sua decisione e dice: “In veritร vi dico: difficilmente un ricco entrerร nel regno dei cieli. Ve lo ripeto: รจ piรน facile che un cammello passi per la cruna di un ago, che un ricco entri nel regno dei cieli”. Due osservazioni riguardo a questa affermazione di Gesรน:
- a) Il proverbio del cammello e della cruna dell’ago si usava per dire che una cosa era impossibile, umanamente parlando.
- b) L’espressione “che un ricco entri nel Regno” si tratta, in primo luogo, non dell’entrata nei cieli dopo la morte, ma dell’entrata nella comunitร attorno a Gesรน. E fino ad oggi รจ cosรฌ. I ricchi difficilmente entrano e si sentono a casa nelle comunitร che cercano di vivere il vangelo d’accordo con le esigenze di Gesรน e che cercano di aprirsi ai poveri, agli emigranti ed agli esclusi dalla societร .
Matteo 19,25-26: La paura dei discepoli. Il giovane aveva osservato i comandamenti, ma senza capire il perchรฉ dell’osservanza. Qualcosa di simile stava accadendo con i discepoli. Quando Gesรน li chiamรฒ, fecero esattamente ciรฒ che Gesรน aveva chiesto al giovane: lasciarono tutto e andarono dietro a Gesรน (Mt 4,20.22).
Ma rimasero spaventati dall’affermazione di Gesรน sulla quasi impossibilitร da parte di un ricco di entrare nel Regno di Dio. Segno che non avevano capito bene la risposta di Gesรน al giovane ricco: “Va, vendi tutto, dallo ai poveri e tu vieni e seguimi!” Perchรฉ, se l’avessero capito, non sarebbero rimasti cosรฌ sorpresi dall’esigenza di Gesรน. Quando la ricchezza o il desiderio di ricchezza occupa il cuore e lo sguardo, la persona non riesce a capire il senso della vita e del vangelo. Solo Dio puรฒ aiutare! “Questo รจ impossibile agli uomini, ma a Dio tutto รจ possibile.”
Matteo 19,27: La domanda di Pietro. Lo sfondo dell’incomprensione dei discepoli appare nella domanda di Pietro: “Ecco, noi abbiamo lasciato tutto e ti abbiamo seguito. Che cosa dunque ne otterremo?” Malgrado la generositร cosรฌ bella dell’abbandono di tutto, loro hanno ancora la vecchia mentalitร . Hanno abbandonato tutto per ricevere qualcosa in cambio. Ancora non avevano capito bene il senso del servizio e della gratuitร .
Matteo 19,28-30: La risposta di Gesรน. “In veritร vi dico: voi che mi avete seguito, nella nuova creazione, quando il Figlio dell’uomo sarร seduto sul trono della sua gloria, siederete anche voi su dodici troni a giudicare le dodici tribรน di Israele. Chiunque avrร lasciato case, o fratelli, o sorelle, o padre, o madre, o figli, o campi per il mio nome, riceverร cento volte tanto e avrร in ereditร la vita eterna. Molti dei primi saranno ultimi e gli ultimi i primi”. In questa risposta, Gesรน descrive il mondo nuovo, i cui fondamenti erano stati messi dal lavoro suo e dei discepoli. Gesรน mette l’accento su tre punti importanti:
- (a) I discepoli si siederanno sui dodici troni accanto a Gesรน per giudicare le dodici tribรน di Israele (cf. Apc 4,4).
- (b) Riceveranno in cambio molte cose che avevano abbandonato: case, fratelli, sorelle, madre, figli, campi ed erediteranno la vita eterna.
- (c) Il mondo futuro sarร il rovescio del mondo attuale. Lรฌ gli ultimi saranno i primi e i primi saranno gli ultimi. La comunitร attorno a Gesรน รจ seme e dimostrazione di questo nuovo mondo. Fino ad oggi le piccole comunitร dei poveri continuano ad essere seme e dimostrazione del Regno.
Ogni volta che nella storia della gente della Bibbia, sorge un movimento per rinnovare l’Alleanza, comincia ristabilendo i diritti dei poveri, degli esclusi. Senza ciรฒ, l’Alleanza non si ricostruisce. E’ questo il senso e il motivo dell’inserimento e della missione della comunitร di Gesรน, in mezzo ai poveri. Attinge dalla radice ed inaugura la Nuova Alleanza.

