Il Vangelo del Giorno, 14 ottobre 2016, Lc 12, 1-7

Data:

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Il testo ed il commento al Vangelo di oggi,
14 Ottobre 2016 – Lc 12, 1-7

XXVIII Settimana del Tempo Ordinario – Anno II

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Lc 12, 1-7ย ย ย 

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  • Colore liturgico: Verde
  • Periodo: Quarta settimana del Salterio
  • Venerdรฌ – 28.a Tempo Ordinario
  • Il Santo di oggi: S. Callisto I (mf)
  • Beato il popolo scelto dal Signore
  • Letture del giorno: Ef 1, 11-14; Sal 32; Lc 12, 1-7

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Lc 12, 1-7
Dal Vangelo secondo Luca

In quel tempo, si erano radunate migliaia di persone, al punto che si calpestavano a vicenda, e Gesรน cominciรฒ a dire anzitutto ai suoi discepoli:

ยซGuardatevi bene dal lievito dei farisei, che รจ l’ipocrisia. Non c’รจ nulla di nascosto che non sarร  svelato, nรฉ di segreto che non sarร  conosciuto. Quindi ciรฒ che avrete detto nelle tenebre sarร  udito in piena luce, e ciรฒ che avrete detto all’orecchio nelle stanze piรน interne sarร  annunciato dalle terrazze.

Dico a voi, amici miei: non abbiate paura di quelli che uccidono il corpo e dopo questo non possono fare piรน nulla. Vi mostrerรฒ invece di chi dovete aver paura: temete colui che, dopo aver ucciso, ha il potere di gettare nella Geรจnna. Sรฌ, ve lo dico, temete costui.

Cinque passeri non si vendono forse per due soldi? Eppure nemmeno uno di essi รจ dimenticato davanti a Dio. Anche i capelli del vostro capo sono tutti contati. Non abbiate paura: valete piรน di molti passeri!ยป.

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

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Commento al Vangelo del giorno – Lc 12, 1-7

Commento a cura dei Monaci Benedettini

Anche i capelli del vostro capo sono tutti contati.

Dinanzi ad una moltitudine di persone, che si accalcava attorno a lui per ascoltarlo, Gesรน si rivolse anzitutto ai discepoli: “guardatevi dal lievito dei farisei, che รจ l’ipocrisia”. Le parole di incoraggiamento di Cristo sono inquadrate in un contesto di persecuzione e di ostilitร , in cui saranno situati i discepoli.

Essi sono incoraggiati a non fare come i farisei, le cui parole non corrispondono a ciรฒ che pensano. Essi sono chiamati a testimoniare la loro fede, costi quel che costi, perchรฉ “non c’รจ nulla di nascosto che non sarร  svelato”. Gesรน รจ venuto a togliere all’uomo i veli della menzogna e ha restituirlo alla sua veritร  di figlio, infinitamente amato dalla misericordia del Padre. Certo i credenti, come uomini, provano timore di fronte al pericolo della persecuzione, di una testimonianza difficile.

Comunque una sola perdita รจ irreparabile: “temete colui che dopo aver ucciso, ha il potere di gettarvi nella Geenna”. L’atteggiamento fondamentale dei credenti non รจ fondato sul timore. C’รจ chi vigila, per difenderli. Dio si prende cura perfino dei passeri. A maggior ragione non dimenticherร  i discepoli. “Anche i capelli del vostro capo sono tutti contati”.

Questo vuol dire che viviamo in un mondo d’amore e di fiducia. Dio ci ama, ci sostiene con la sua mano forte, come sostenne Gesรน sulla terra. Perciรฒ l’ultima parola รจ sempre il “non abbiate timore”.

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