Il testo ed il commento al Vangelo di oggi,
12 Dicembre 2016 – Mt 21, 23-27
Terza Settimana del Tempo di Avvento
- Colore liturgico: Viola
- Periodo: Lunedรฌ – Terza settimana del Salterio
- Il Santo di oggi: B.V. Maria di Guadalupe (mf); B. Giacomo Capocci
- Fammi conoscere, Signore, le tue vie.
- Letture del giorno: Nm 24,2-7. 15-17; Sal.24; Mt 21, 23-27
Mt 21, 23-27
Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo, Gesรน entrรฒ nel tempio e, mentre insegnava, gli si avvicinarono i capi dei sacerdoti e gli anziani del popolo e dissero: ยซCon quale autoritร fai queste cose? E chi ti ha dato questa autoritร ?ยป.
Gesรน rispose loro: ยซAnch’io vi farรฒ una sola domanda. Se mi rispondete, anch’io vi dirรฒ con quale autoritร faccio questo. Il battesimo di Giovanni da dove veniva? Dal cielo o dagli uomini?ยป.
Essi discutevano fra loro dicendo: ยซSe diciamo: “Dal cielo”, ci risponderร : “Perchรฉ allora non gli avete creduto?”. Se diciamo: “Dagli uomini”, abbiamo paura della folla, perchรฉ tutti considerano Giovanni un profetaยป.
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Rispondendo a Gesรน dissero: ยซNon lo sappiamoยป. Allora anch’egli disse loro: ยซNeanch’io vi dico con quale autoritร faccio queste coseยป.
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
Commento al Vangelo del giorno – Mt 21, 23-27
Commento a cura dei Monaci Benedettini
La cecitร .
Iniziamo oggi dalla prima lettura, dalle grandi profezie che ci accompagnano in questo tempo di Avvento. ยซIo lo vedo, ma non ora, io lo contemplo, ma non da vicino: una stella spunta da Giacobbe e uno scettro sorge da Israeleยป. Il re Balak vede il popolo ebreo avanzare e vorrebbe fermarlo. Chiama in aiuto l’indovino Balaam perchรฉ maledica questo popolo che ormai รจ ai confini dei Moabiti.
Ma l’indovino invece di maledizioni indirizza verso Israele benedizioni su benedizioni tanto che fa andare in collera Balak, re di Moab. Mentre il profeta legge nei disegni di Dio ciรฒ che ha riservato per suo popolo, dall’altra parte abbiamo la cecitร grossolana di questo re che non riesce a capire che non si puรฒ lottare contro Dio. Un’altra cecitร la troviamo nel brano evangelico.
Dinanzi all’interrogazione di Gesรน circa la provenienza del battesimo di Giovanni, se dal cielo o dagli uomini, i sommi sacerdoti e gli anziani del popolo dimostrano una cecitร astuta, calcolata. Ogni risposta potrebbe ritorcersi contro di loro. Allora preferiscono non pronunciarsi. Rispondono: Non lo sappiamo. Ci si puรฒ presentare anche a noi circostanze in cui dovremmo dare una risposta netta e veritiera, ma per opportunismo vogliamo passare per finti tondi.
Preferiamo tacere la veritร quando puรฒ compromettere la nostra reputazione dinanzi agli uomini. Anche questa รจ cecitร . Se fossimo davvero ciechi, non avremmo nessuna colpa. Ma dal momento che ci reputiamo scaltri e bene addottrinati, allora ogni comportamento contrario alle nostre profonde convinzioni diventa riprovevole come il rinnegamento di Pietro, il tradimento di Giuda. Chiediamo allora al Signore.
Possiamo vedere il bene da compiere con gli occhi del corpo ma particolarmente con quelli dell’anima.

