Il testo dell’Udienza Generale di Papa Francesco del 2 Marzo 2022 anche con video e audio

1558

UDIENZA GENERALE di PAPA FRANCESCO

Aula Paolo VI
Mercoledรฌ, 2 Marzo 2022

Qui puoi scaricare il file mp3 (link diretto al file)

Catechesi sulla Vecchiaia:
2. La longevitร : simbolo e opportunitร 

Cari fratelli e sorelle, buongiorno!

Nel racconto biblico delle genealogie dei progenitori colpisce subito la loro enorme longevitร : si parla di secoli! Quando incomincia, qui, la vecchiaia? Ci si domanda. E che cosa significa il fatto che questi antichi padri vivono cosรฌ a lungo dopo aver generato i figli? Padri e figli vivono insieme, per secoli! Questa cadenza secolare dei tempi, narrata con stile rituale, conferisce al rapporto fra longevitร  e genealogia un significato simbolico forte, molto forte.

รˆ come se la trasmissione della vita umana, cosรฌ nuova nellโ€™universo creato, chiedesse una lenta e prolungata iniziazione. Tutto รจ nuovo, agli inizi della storia di una creatura che รจ spirito e vita, coscienza e libertร , sensibilitร  e responsabilitร . La nuova vita โ€“ la vita umana โ€“, immersa nella tensione fra la sua origine โ€œa immagine e somiglianzaโ€ di Dio e la fragilitร  della sua condizione mortale, rappresenta una novitร  tutta da scoprire. E chiede un lungo tempo di iniziazione, in cui รจ indispensabile il sostegno reciproco tra le generazioni, per decifrare le esperienze e confrontarsi con gli enigmi della vita. In questo lungo tempo, lentamente, viene coltivata anche la qualitร  spirituale dellโ€™uomo.

In un certo senso, ogni passaggio dโ€™epoca, nella storia umana, ci ripropone questa sensazione: รจ come se dovessimo riprendere da capo e con calma le nostre domande sul senso della vita, quando lo scenario della condizione umana appare affollato di esperienze nuove e di interrogativi inediti. Certo, lโ€™accumulo della memoria culturale accresce la dimestichezza necessaria ad affrontare i passaggi inediti. I tempi della trasmissione si riducono; ma i tempi dellโ€™assimilazione chiedono sempre pazienza. Lโ€™eccesso di velocitร , che ormai ossessiona tutti i passaggi della nostra vita, rende ogni esperienza piรน superficiale e meno โ€œnutrienteโ€. I giovani sono vittime inconsapevoli di questa scissione fra il tempo dellโ€™orologio, che vuole essere bruciato, e i tempi della vita, che richiedono una giusta โ€œlievitazioneโ€. Una vita lunga permette di sperimentare questi tempi lunghi, e i danni della fretta.

La vecchiaia, certamente, impone ritmi piรน lenti: ma non sono solo tempi di inerzia. La misura di questi ritmi apre, infatti, per tutti, spazi di senso della vita sconosciuti allโ€™ossessione della velocitร . Perdere il contatto con i ritmi lenti della vecchiaia chiude questi spazi per tutti. รˆ in questo orizzonte che ho voluto istituire la festa dei nonni, nellโ€™ultima domenica di luglio. Lโ€™alleanza tra le due generazioni estreme della vita โ€“ i bambini e gli anziani โ€“ aiuta anche le altre due โ€“ i giovani e gli adulti โ€“ a legarsi a vicenda per rendere lโ€™esistenza di tutti piรน ricca in umanitร . Ci vuole dialogo fra le generazioni: se non cโ€™รจ dialogo tra giovani e anziani, tra adulti, se non cโ€™รจ dialogo, ogni generazione rimane isolata e non puรฒ trasmettere il messaggio. Un giovane che non รจ legato alle sue radici, che sono i nonni, non riceve la forza – come lโ€™albero ha la forza dalle radici – e cresce male, cresce ammalato, cresce senza riferimenti. Per questo bisogna cercare, come unโ€™esigenza umana, il dialogo tra le generazioni. E questo dialogo รจ importante proprio tra nonni e nipoti, che sono i due estremi.

Immaginiamo una cittร  in cui la convivenza delle diverse etร  faccia parte integrante del progetto globale del suo habitat. Pensiamo al formarsi di rapporti affettuosi tra vecchiaia e giovinezza che si irradiano sullo stile complessivo delle relazioni. La sovrapposizione delle generazioni diventerebbe fonte di energia per un umanesimo realmente visibile e vivibile. La cittร  moderna รจ tendenzialmente ostile agli anziani (e non per caso lo รจ anche per i bambini). Questa societร  che ha questo spirito dello scarto e scarta tanti bambini non voluti, scarta i vecchi: li scarta, non servono e li mette alla casa per anziani, al ricoveroโ€ฆ Lโ€™eccesso di velocitร  ci mette in una centrifuga che ci spazza via come coriandoli. Si perde completamente lo sguardo dโ€™insieme. Ciascuno si aggrappa al proprio pezzetto, che galleggia sui flussi della cittร -mercato, per la quale i ritmi lenti sono perdite e la velocitร  รจ denaro. Lโ€™eccesso di velocitร  polverizza la vita, non la rende piรน intensa. E la saggezza richiede di โ€œperdere tempoโ€. Quando tu torni a casa e vedi il tuo figlio, tua figlia bambina e โ€œperdi tempoโ€, ma questo colloquio รจ fondamentale per la societร . E quando tu torni a casa e cโ€™รจ il nonno o la nonna che forse non ragiona bene o, non so, ha perso un poโ€™ la capacitร  di parlare, e tu stai con lui o con lei, tu โ€œperdi tempoโ€, ma questo โ€œperdere tempoโ€ fortifica la famiglia umana. รˆ necessario spendere il tempo – un tempo che non รจ reddituale – con i bambini e con i vecchi, perchรฉ loro ci danno unโ€™altra capacitร  di vedere la vita.

La pandemia, nella quale siamo ancora costretti ad abitare, ha imposto โ€“ molto dolorosamente, purtroppo โ€“ una battuta dโ€™arresto al culto ottuso della velocitร . E in questo periodo i nonni hanno fatto da argine alla โ€œdisidratazioneโ€ affettiva dei piรน piccoli. Lโ€™alleanza visibile delle generazioni, che ne armonizza i tempi e i ritmi, ci restituisce la speranza di non abitare la vita invano. E restituisce a ciascuno lโ€™amore per la nostra vita vulnerabile, sbarrando la strada allโ€™ossessione della velocitร , che semplicemente la consuma. La parola chiave qui รจ โ€œperdere tempoโ€. A ognuno di voi chiedo: tu sai perdere il tempo, o tu sei sempre affrettato dalla velocitร ? โ€œNo, sono di fretta, non posso โ€ฆโ€? Sai perdere il tempo con i nonni, con i vecchi? Sai perdere il tempo giocando con i tuoi figli, con i bambini? Questa รจ la pietra di paragone. Pensate un poโ€™. E questo restituisce a ciascuno lโ€™amore per la nostra vita vulnerabile, sbarrando โ€“ come ho detto โ€“ la strada allโ€™ossessione della velocitร , che semplicemente la consuma. I ritmi della vecchiaia sono una risorsa indispensabile per cogliere il senso della vita segnata dal tempo. I vecchi hanno i loro ritmi, ma sono ritmi che ci aiutano. Grazie a questa mediazione, si fa piรน credibile la destinazione della vita allโ€™incontro con Dio: un disegno che รจ nascosto nella creazione dellโ€™essere umano โ€œa sua immagine e somiglianzaโ€ ed รจ sigillato nel farsi uomo del Figlio di Dio.

Oggi si verifica una maggiore longevitร  della vita umana. Questo ci offre lโ€™opportunitร  di accrescere lโ€™alleanza tra tutti i tempi della vita. Tanta longevitร , ma dobbiamo fare piรน alleanza. E anche ci aiuta a crescere lโ€™alleanza con il senso della vita nella sua interezza. Il senso della vita non รจ soltanto nellโ€™etร  adulta, da 25 anni a 60. Il senso della vita รจ tutto, dalla nascita alla morte e tu dovresti essere capace di interloquire con tutti, anche avere rapporti affettivi con tutti, cosรฌ la tua maturitร  sarร  piรน ricca, piรน forte. E anche ci offre questo significato della vita, che รจ tutta intera. Lo Spirito ci conceda lโ€™intelligenza e la forza per questa riforma: ci vuole una riforma. La prepotenza del tempo dellโ€™orologio devโ€™essere convertita alla bellezza dei ritmi della vita. Questa รจ la riforma che dobbiamo fare nei nostri cuori, nella famiglia e nella societร . Ripeto: riformare, cosa? Che la prepotenza del tempo dellโ€™orologio diventi convertita alla bellezza dei ritmi della vita. Convertire la prepotenza del tempo, che sempre ci affretta, ai ritmi propri della vita. Lโ€™alleanza delle generazioni รจ indispensabile. In una societร  dove i vecchi non parlano con i giovani, i giovani non parlano con i vecchi, gli adulti non parlano con i vecchi nรฉ con i giovani, รจ una societร  sterile, senza futuro, una societร  che non guarda allโ€™orizzonte ma guarda sรฉ stessa. E diventa sola. Dio ci aiuti a trovare la musica adatta per questa armonizzazione delle diverse etร : i piccoli, i vecchi, gli adulti, tutti insieme: una bella sinfonia di dialogo.

Saluti:

[Saluto cordialmente i fedeli di lingua francese presenti a questa Udienza, in particolare i redattori dei giornali lโ€™Invisible e Dรฉcouvrir Dieu. Oggi entriamo nel tempo di Quaresima. La nostra preghiera e il digiuno saranno una supplica per la pace in Ucraina, ricordando che la pace nel mondo inizia sempre con la nostra conversione personale, alla sequela di Cristo. Dio vi benedica!]

[Saluto i pellegrini di lingua inglese presenti allโ€™udienza odierna, in particolare quelli provenienti da Norvegia, Irlanda e Stati Uniti dโ€™America. A tutti auguro che il cammino quaresimale, che oggi iniziamo con la preghiera e il digiuno per la pace in Ucraina, ci porti alla gioia della Pasqua con il cuore purificato e rinnovato dalla grazia dello Spirito Santo. Su ciascuno di voi, e sulle vostre famiglie, invoco abbondanti benedizioni del Signore.]

[Saluto cordialmente i fedeli di lingua tedesca. Iniziamo questa Quaresima in spirito di penitenza e di preghiera per implorare la misericordia di Dio su di noi e la pace per il mondo intero.]

[Saluto cordialmente i fedeli di lingua portoghese! Incominciamo oggi la strada della Quaresima. Vi invito a fare questo percorso di conversione attraverso lโ€™aiuto ai piรน bisognosi, la penitenza fatta con gioia e la preghiera fiduciosa, chiedendo intensamente al Signore il dono della pace. Dio vi benedica!]

[Saluto i fedeli di lingua araba. รˆ bello pensare a formare dei rapporti affettuosi tra vecchiaia e giovinezza che si irradiano sullo stile complessivo delle relazioni, allora, la sovrapposizione delle generazioni diventerebbe fonte di energia per un umanesimo realmente visibile e vivibile. Il Signore vi benedica tutti e vi protegga โ€Žsempre da ogni maleโ€Žโ€Žโ€Žโ€!]

[Saluto cordialmente tutti i Polacchi. Voi, per primi, avete sostenuto lโ€™Ucraina, aprendo i vostri confini, i vostri cuori e le porte delle vostre case agli ucraini che scappano dalla guerra.
State offrendo generosamente a loro tutto il necessario perchรฉ possano vivere dignitosamente, nonostante la drammaticitร  del momento. Vi sono profondamente grato e vi benedico di cuore!
]

***

Rivolgo un cordiale benvenuto ai pellegrini di lingua italiana. In particolare, saluto i sacerdoti della diocesi di Milano e il personale militare e civile dellโ€™esercito di stanza ad Avellino.

Il mio pensiero va infine, come di consueto, agli anziani, agli ammalati, ai giovani e agli sposi novelli. Disponiamoci con fiducia a percorrere lโ€™itinerario quaresimale che inizia oggi come occasione di conversione e di rinnovamento interiore nellโ€™ascolto della Parola di Dio, nella preghiera, nel quotidiano esercizio della caritร  verso il prossimo.

A tutti, la mia benedizione!

Link al Video

Link al video LIS

Fonte

Per gentile concessione di ยฉ Copyright – Libreria Editrice Vaticana
Tutti i testi di Papa Francesco sono protetti da copyright (Libreria Editrice Vaticana) e ne รจ vietata la riproduzione.