Il salmo responsoriale nella Liturgia

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Che cosa sono i Salmi? Come valorizzare nella celebrazione Eucaristica il salmo detto “Responsoriale“? La parola a don Gianandrea Di Donna.

«Il Salmo è una poesia ispirata da Dio nel cuore dell’uomo perché esprima, con questo linguaggio poetico, la sua fede e, insieme alla sua fede, tutti i suoi più intimi sentimenti del cuore: la paura, l’angoscia, il terrore, la gioia, l’esultanza, etc. I Salmi sono entrati nella liturgia fin dalle origini; anzi, i primissimi canti della Chiesa erano proprio i Salmi. In questo senso, il Concilio Vaticano II volle mettere al cuore della celebrazione liturgica, specie dell’Eucaristia, il Salmo cosiddetto Responsoriale. Esso è una sorta di meditazione di fede della Parola di Dio appena ascoltata che, risuonando nel cuore dell’uomo, torna a Dio come risposta di fede…» (guarda il video di Gianandrea Di Donna).

Gianandrea Di Donna, nato a Padova nel 1965, viene ordinato presbitero nel 1990. Due anni dopo consegue la Licenza in Teologia Dogmatica presso la Pontificia Università Gregoriana a Roma, nel 1994 la Licenza in Scienze Ecclesiastiche Orientali (sezione liturgica) presso il Pontificio Istituto Orientale a Roma e nel 2004 il Dottorato in Scienze Ecclesiastiche Orientali (sezione liturgica).
È docente di Liturgia al Corso Istituzionale della Facoltà Teologica del Triveneto, all’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Padova e presso lo Studio teologico Laurentianum di Venezia. È inoltre docente di Liturgia bizantina presso la Facoltà di Scienze Ecclesiastiche Orientali (Sez. Liturgica) del Pontificio Istituto Orientale a Roma.
Tra i molti incarichi a livello diocesano e nazionale è vice-Presidente della Commissione per la Liturgia della Conferenza Episcopale Triveneta e membro della Consulta Nazionale per la Liturgia della CEI, è responsabile dell’Ufficio per la Liturgia della Curia Diocesana di Padova e segretario della Commissione Diocesana per la Liturgia. Ha la responsabilità per le Celebrazioni liturgiche episcopali in Cattedrale, inoltre è assistente ecclesiastico e consulente liturgico della Cappella Musicale De Sancta Maria della Cattedrale di Padova e del Coro per le celebrazioni liturgiche diocesane San Prosdocimo.

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