Ill.mo Signor Presidente,
la Costituzione assegna al Capo dello Stato il compito di rappresentare lโunitร nazionale. Nel settennato appena trascorso Lei ha dato limpida testimonianza di questa prerogativa costituzionale, tradotta nel Messaggio al Parlamento nel giorno del giuramento (3 febbraio 2015) con lโimmagine efficace di ยซarbitro, garante della Costituzioneยป.
Nel salutare rispettosamente e con viva soddisfazione la Sua rielezione a Presidente della Repubblica, in virtรน di un voto a larga maggioranza del Parlamento in seduta comune, esprimo a nome della Chiesa che รจ in Italia lโaugurio che il Suo mandato possa dispiegarsi allโinsegna di quei valori di libertร e di solidarietร contenuti nella Carta costituzionale di cui Ella รจ sempre stato garante attivo e rigoroso.
Il Suo esempio di uomo e di statista, lo spirito di servizio e di sacrificio manifestato anche nella presente circostanza, costituiscono un punto di riferimento per tutti i cittadini al di lร delle appartenenze politiche e degli schieramenti.
Sono certo che nellโesercizio del Suo alto incarico non cesserร di contribuire al superamento delle disuguaglianze e delle fratture che feriscono il tessuto della comunitร nazionale e che sono acuite dallโemergenza pandemica ancora in corso.
Le assicuro la preghiera della Chiesa che รจ in Italia, confermando la piรน leale collaborazione nella promozione della dignitร della persona umana e nel perseguimento del bene del Paese.



