I 20 anni di Don Matteo

Data:

- Pubblicitร  -

Oltre โ€œPadre Brownโ€. Nel gennaio del 2000 รจ andata in onda la prima puntata della serie โ€œDon Matteoโ€, una produzione Lux Vide con Rai Fiction con protagonista Terence Hill. Il riferimento era il collaudato sceneggiato โ€œI racconti di Padre Brownโ€ (1970) di Vittorio Cottafavi cosรฌ come la serie di libri di Gilbert Keith Chesterton (sulla Bbc รจ attualmente in onda una nuova versione, โ€œFather Brownโ€, con Mark Williams). รˆ il caso di dire perรฒ che โ€œDon Matteoโ€ ha superato il suo maestro: vanta una messa in onda da record, 20 anni e 12 stagioni, senza segni di calo o cedimento; la prima puntata dellโ€™ultima stagione, poi, ha fatto registrare un esordio sorprendente con 7milioni di spettatori e oltre il 30% di share. Un successo per la rete ammiraglia Rai, soprattutto in tempi in cui si sottolinea lโ€™erosione della Tv lineare a favore di un consumo mordi e fuggi sulle piattaforme. โ€œDon Matteoโ€ mette tutti dโ€™accordo, famiglie, giovani e anziani.

Comandamenti. La 12a stagione di โ€œDon Matteoโ€ si snoda in dieci puntate, dieci racconti che riflettono sui Comandamenti. Protagonista รจ sempre lui, don Matteo, parroco di una chiesa di Spoleto. Accanto a lui i consolidati comprimari: cโ€™รจ il maresciallo Cecchini (strepitoso Nino Frassica), da poco vedovo che riscopre la tenerezza dellโ€™amore con Elisa (Pamela Villoresi), la mamma del suo capitano. E poi proprio il capitano Anna Olivieri (Maria Chiara Giannetta), combattuta tra la dedizione al lavoro e il sentimento per il pm Marco Nardi (Maurizio Lastrico). In canonica puntuali sono le (dis)avventure di Pippo e Natalina (bravi, bravissimi, Francesco Scali e Nathalie Guetta) con lโ€™adolescente Sofia (Maria Sole Polillo) e il giovane ribelle Jordi (Lino Di Nuzzo), promessa della danza.

Pros&Cons. Non si puรฒ non lodare la serie โ€œDon Matteoโ€, che in ventโ€™anni ha raccontato con una gamma di toni e sfumature โ€“ cโ€™รจ il giallo, il dramma sociale, la componete sentimentale, la riflessione religiosa โ€“ il Paese e i suoi affanni, senza mai mancare in speranza e garbata ironia. Terence Hill/don Matteo ha riposizionato il ruolo del prete nellโ€™immaginario narrativo, nel racconto televisivo, richiamando anche le radici culturali del nostro Paese: don Matteo rappresenta infatti il prete del nostro oratorio, il confessore in parrocchia, la persona cui ci si rivolge nel momento di difficoltร  ma anche di gioia. Gli spettatori, giovani e anziani, lo amano, lo seguono e lโ€™audience regge, anzi cresce. Se proprio si volesse trovare un elemento di debolezza, possiamo dire che la linea narrativa sentimentale che viene sempre associata alla figura del capitano (prima Flavio Insinna, poi Simone Montedoro e ora la Giannetta) รจ essenzialmente schematica e ripetitiva, a tratti stancante. Per il resto, applausi a tutta la squadra che lavora sulla serie โ€œDon Matteoโ€, che si rivela appassionante ma soprattutto rassicurante. E di questi tempi serveโ€ฆ e molto!

Altri Articoli
Related

Giovani di Parola – Commento al Vangelo del 22 Dicembre 2025

Beati coloro che vivono e sentono l'amore di Dio....

Arcidiocesi di Pisa – Commento al Vangelo del 22 dicembre 2025

Cristo Signore รจ la pietra angolare, la roccia su...

p. Luca Arzenton – Commento al Vangelo di oggi, 22 dicembre 2025

FAI SPAZIO A DIO NEL TUO CUORE! (Lc 1,46-55) https://youtu.be/ChKBm8ofSpE Maria...

La Parola in centoparole – Commento al Vangelo del 22 dicembre 2025

Nel Magnificat, Maria fa una cosa semplicissima: concentra il...