Festival Francescano 2013, in cammino

759

Logo2013biancoÈ dedicata al tema del viaggio la quinta edizione del Festival dei francescani. Tra gli ospiti: Raniero Cantalamessa, Franco Cardini, Moni Ovadia, Gabriella Ghermandi e Francesco De Gregori

A Rimini dal 27 al 29 settembre 2013, nella capitale italiana del turismo, Festival Francescano parlerà del viaggio. Più di cento iniziative per adulti e bambini rifletteranno sul cammino dell’uomo, personale e collettivo, sul sentiero verso Dio e verso gli altri, sulle mete spirituali e verso nuovi stili di vita. Il programma completo su: www.festivalfrancescano.it. Tel. +39 334 2609797.

L’occasione è fornita dall’anniversario del passaggio di san Francesco dalla Romagna, proprio 800 anni fa. L’evento ha particolare importanza sia per la storia francescana (nel borgo medievale di San Leo il Santo accolse in dono il Monte della Verna, dove poi ricevette le stimmate) sia per il territorio romagnolo che, da allora, porta indelebili i segni della spiritualità di Francesco e dei suoi seguaci. Ma è soprattutto all’attualità che guarderà la manifestazione organizzata dal Movimento Francescano dell’Emilia-Romagna, in collaborazione con i francescani italiani e le istituzioni locali.

Non tutti i cammini, infatti, sono uguali. Esiste il passo del vagabondo, che vede come protagonista il camminatore senza meta e senza orientamento. C’è poi l’incedere del turista: egli cerca una discontinuità nel cammino ripetitivo della vita quotidiana. Sa qual è la meta, tuttavia il suo cuore difficilmente si lascerà mutare; a meno che un imprevisto accada, rimescolando le carte in tavola. Infine c’è il camminare del pellegrino. Egli si muove portando in sé una domanda, una preghiera. Anche quando si parte da soli, sulla via ci si accorge di appartenere a un popolo di pellegrini. Il pellegrinaggio è il cammino che cambia la vita.

Oltre ai frati, alle suore e ai laici francescani, nelle piazze di Rimini saranno in tanti coloro i quali accompagneranno il pubblico in questo speciale cammino. Ci sarà Patrizio Roversi, che del “turismo per caso” ne ha fatto una professione; Gabriella Ghermandi, forse la prima poetessa in Italia a intraprendere il genere letterario della migrazione; Maurizio Pallante, fondatore del Movimento per la Decrescita Felice. Moni Ovadia, tra i più grandi del teatro internazionale, rifletterà sul tema biblico dell’Esodo; padre Raniero Cantalamessa, formidabile comunicatore, parlerà dell’annuncio del Vangelo; Franco Cardini, autorevole storico, illustrerà le vie dei pellegrini. In una speciale tavola rotonda, moderata dal vaticanista Aldo Maria Valli, il sociologo  di origine algerina Khaled Fouad Allam e il padre domenicano Claudio Monge, responsabile del Centro di documentazione cristiana e interreligiosa di Istanbul, si confronteranno sull’ospitalità nelle religioni monoteistiche. Infine, tra gli spettacoli ricordiamo il concerto di Francesco De Gregori “Sulla strada” (unica iniziativa a pagamento, al prezzo speciale di 20 €).

Con il patrocinio di: Comune e Provincia di Rimini, Regione Emilia-Romagna, Progetto Culturale CEI,  Diocesi di Rimini, Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini, Università di Bologna. Con il sostegno di: Landi Renzo, Banca Popolare dell’Emilia Romagna, Cattolica.

“L’opzione fondamentale è scendere per le strade e cercare la gente: questa è la nostra missione. Il rischio che corriamo oggi è quello di una Chiesa autoreferenziale: simile al caso di molte persone che diventano paranoiche e autistiche, capaci di parlare solo a loro stesse”. Sono parole di Papa Francesco. Sono parole che Festival Francescano ha scritto nel suo cammino.

 FF2013_600x150