Enzo Bianchi – Quella lotta spirituale contro il male

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รˆ molto difficile โ€œparlareโ€ di Dio ma forse รจ ancora piรน difficile dire qualcosa sul demonio. Quasi mai si sente un discorso sul demonio che sia convincente e soltanto obbediente al messaggio del Vangelo. O cโ€™รจ troppo interesse, un interesse quasi morboso, per il demonio, e di conseguenza se ne parla in modo da destare paura e angoscia, oppure si banalizza la questione della sua presenza come se si volesse semplicemente rimandare il problema, relegandolo tra le immagini religiose o mitiche. Eppure nei vangeli รจ piรน volte affermata la realtร  del male personificato, lโ€™efficacia di un soggetto malefico al quale si oppone Dio, e dunque si รจ opposto Gesรน, combattendolo con forza durante tutta la sua vita.

Tutte le religioni si sono sempre interrogate sullโ€™origine del male nel cosmo e soprattutto dellโ€™umanitร , vittima e artefice del male, e le risposte fornite sono state molteplici diverse. Anche nelle sante Scritture vi sono tracce di questi tentativi di risposta, peraltro diversi e contrastanti tra loro, e tuttavia mai si definisce il male, mai lo si concepisce come un dio rivale e oppositore al Dio Creatore e Salvatore. Si รจ cercato di trovare la causa dellโ€™esperienza dolorosa del male, fino a personificarne la sorgente: non nella creazione, non nella materia, non nellโ€™umanitร  sta lโ€™origine del male, ma nella trascendenza di una forza che si รจ opposta al Dio che รจ amore, al Dio che รจ veritร , al Dio che รจ vita e che ancora si manifesta nella storia del nostro mondo. Lo ripeto: la Bibbia non dice che il demonio รจ stato creato da Dio, ma ne constata la presenza fin dallโ€™in-principio della creazione (cf. Gen 3). Il diavolo รจ lรฌ e spinge lโ€™uomo verso il male come un istinto, una pulsione, una passione prepotente. Cosรฌ la sua origine resta oscura, enigmatica mentre ne viene descritta la forza, lโ€™efficacia, la capacitร  di causare il male.

Del demonio (termine che significa โ€œforzaโ€) facciamo esperienza perchรฉ รจ allโ€™opera in noi e fuori di noi (non bisogna crederci, in quanto giร  lo sperimentiamo!), e dalla sua azione dipendono anche i nomi con cui le Scritture lo evocano: รจ il diavolo (diรกbolos), cioรจ il divisore, lโ€™origine di inimicizie e divisioni tra gli esseri umani e anche allโ€™interno della comunitร  cristiana; รจ Satana, lโ€™accusatore e lโ€™avversario, che cerca di distruggere soprattutto quanti camminano con Dio; รจ il tentatore e seduttore, perchรฉ cerca di far cadere nella prova i credenti, corrompendo e pervertendo i loro cuori; รจ โ€œil principe, il dominatore di questo mondoโ€ (Gv 12,31; 16,11), perchรฉ esercita un dominio negli assetti della societร  umana, essendogli stati consegnati i regni di questo mondo e la loro ricchezza, da lui distribuita a chi lo serve e lo adora (cf. Lc 4,6); ed รจ anche chiamato nei vangeli con il termine aramaico Beelzebul, signore della corruzione o delle dimore.

Sรฌ, il demonio รจ una forza che ha tanti nomi perchรฉ tante sono le esperienze che si fanno della sua azione nella vita degli esseri umani e dei credenti: nomi che di fatto smascherano la sua azione e mettono in guardia in vista della durissima lotta spirituale โ€“ โ€œpiรน dura delle guerre che si fanno gli uominiโ€, scriveva Arthur Rimbaud โ€“, la quale ha sempre il suo paradigma nella lotta contro le tentazioni subite da Gesรน nel deserto allโ€™inizio del suo ministero (cf. Mc 1.12-13; Mt 4,1-11; Lc 4,1-13).

Oggi forse piรน che in passato occorrerebbe che i cristiani fossero avvertiti che la sequela di Cristo comporta questo aspro combattimento: prima in vista della conversione e poi per respingere sempre di nuovo le seduzioni di Satana (cf. Gen 4,7: โ€œIl peccato รจ accovacciato alla tua porta; verso di te รจ il suo istinto, ma tu dominalo!โ€), rinnovando ogni giorno il movimento di ritorno al Dio vivente. Solo combattendo le forze del male operanti nel mondo e in se stessi si puรฒ, nella fraternitร  di Gesรน, โ€œprimogenito di molti fratelliโ€ (Rm 8,29), apprestare le condizioni per accogliere la venuta gloriosa del Signore. Egli, vinto il male per sempre, getterร  il diavolo in un lago di fuoco (cf. Ap 20,10) e darร  origine alla nuova creazione, introducendo quelli che hanno saputo combattere il demonio nella Gerusalemme del cielo, dove โ€œnon ci sarร  piรน morte, nรฉ pianto, nรฉ angoscia, nรฉ alcun maleโ€ (Ap 21,4).

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Pubblicato su Jesus –ย Bisaccia del mendicante – Agosto 2019

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