Enzo Bianchi – Noi cristiani in quale Dio crediamo?

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Cโ€™รจ una domanda che mi ha sempre accompagnato fin dalla mia giovinezza, una domanda che, ai tempi in cui la esprimevo io, era ritenuta superflua e comunque non determinante, ma che oggi รจ diventata domanda di molti che si dicono credenti in Dio ma che, proprio perchรฉ profondamente discepoli di Gesรน Cristo, restano inquieti di fronte al nominare Dio. E la domanda รจ: โ€œIn quale Dio noi crediamo?โ€. Eppure siamo ancora in una stagione che conosce il dialogo interreligioso tra quelli che confessano lโ€™adesione a un Dio, una stagione che non dubita che il Dio dei cristiani รจ il Dio degli ebrei e dei musulmani, il Dio della rivelazione.

E tuttavia la domanda โ€œQuale Dio?โ€ non รจ inutile, anzi: deve essere posta, contro ogni facile irenismo e ogni superficiale distinzione tra credenti e non credenti. Dโ€™altronde io stesso mi interrogo sovente sulle immagini di Dio che ho forgiato, assunto e poi anche abbandonato negli ormai lunghi anni della mia vita. Comprendo sempre piรน che Dio รจ soltanto un mistero incommensurabile, indicibile, incomprensibile e che ogni nostra parola su di lui โ€“ e solo lui sa quante ne sono state dette e scritteโ€ฆ โ€“ non soltanto รจ un balbettio, ma rischia anche di essere blasfema. Come diceva Ippolito di Roma nel III secolo, Dio รจ โ€œunโ€™espressione ambiguaโ€.

Di fronte a Dio, non dimentichiamolo, la nostra prima reazione รจ quella della paura, come per Adamo quando sentรฌ la presenza di Dio che lo cercava (cf. Gen 3,9-10). Ed รจ questa paura di Dio con la quale nasciamo che deve essere vinta per far posto alla fiducia, alla fede. Non a caso il Dio che appare ai credenti dellโ€™Antico Testamento dice innanzitutto: โ€œNon temere!โ€. Se regna la paura, la fiducia non รจ possibile, dunque non รจ possibile la relazione, non รจ possibile lโ€™alleanza, non รจ possibile lโ€™amore verso Dio e non cโ€™รจ quindi la libertร  amorosa nellโ€™obbedire alla sua volontร . Non a caso anche Gesรน, quando incontra uomini e donne, chiede loro: โ€œNon temere, soltanto abbi fede!โ€ (Mc 5,36 e par.) e sancisce che Dio stesso รจ intervenuto attraverso di lui con le parole: โ€œLa tua fede ti ha salvato. Vaโ€™ in pace!โ€ (Mc 5,34; Lc 7,50). Aver paura di Dio รจ perciรฒ la realtร  che va assolutamente sconfitta per incontrare, ascoltare, vedere nella fede il Dio vivente e vero.

Ma la domanda resta: un Dio di cui non si deve avere paura, sรฌ, ma quale Dio? Secondo la tradizione cristiana, Dio รจ innanzitutto confessato come Padre, titolo che non appare sovente nellโ€™Antico Testamento proprio perchรฉ รจ il termine che tutte le genti davano al loro Dio anche senza aver avuto la rivelazione. E ancora oggi per molti cristiani รจ sufficiente dire che Dio รจ Padre per individuare il Dio cristiano. รˆ vero che Gesรน parla di Dio Padre, che lo chiama con confidenza amorosa โ€œAbba!โ€ (Mc 14,36), che ha chiesto di invocarlo quale โ€œPadre nostroโ€ nella preghiera insegnata ai discepoli, ma va osservato che anche il nome di padre non puรฒ essere assunto senza precisazioni. Ci possono essere molte figure deformate del โ€œpadreโ€, fonti di squilibri e inibizioni, anzichรฉ di fiducia e di libertร . Il linguaggio della paternitร  applicato a Dio non va certo tralasciato, ma occorre vigilanza affinchรฉ questa immagine paterna di Dio sia quella che Gesรน ci ha consegnato e non sia plasmata dalla nostra esperienza della paternitร  umana che abbiamo vissuto e sperimentato. Nella nostra relazione con Dio, purtroppo, possiamo essere tributari dellโ€™immagine di un padre forgiata dal sistema educativo, dalla cultura patriarcale, dalle esperienze della vitaโ€ฆ

Per noi cristiani, Dio รจ il Dio di Gesรน Cristo, e se รจ Padre, รจ Padre come solo lo conosce il Figlio Gesรน Cristo (cf. Mt 11,27; Lc 10,22); e cosรฌ non diciamo โ€œtale รจ il Padre, tale รจ il Figlioโ€, bensรฌ โ€œtale รจ il Figlio, tale รจ il Padreโ€! Quale Dio, allora? Il Dio di cui solo Cristo รจ lโ€™immagine (cf. Col 1,15), il Dio che si vede in Gesรน Cristo, il Dio che il Figlio Gesรน Cristo ci ha raccontato, rivelato (cf. Gv 1,18). Ecco il Dio dei cristiani.

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Fonte

Articolo pubblicato sulla rivista Jesus –ย Bisaccia del mendicante – Febbraio 2019

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