Terzo incontro proposto dalla Formazione permanente del Clero sulla sinodalità, che don Roberto Repole (docente di Teologia sistematica a Torino e presidente dell’Associazione Teologi Italiani) non ha esitato a definire “dimensione costitutiva della Chiesa”.
Don Repole ha innanzitutto ripercorso lo sviluppo della struttura sinodale della Chiesa nel corso dei secoli, fin da quel primo “concilio di Gerusalemme” che determinò di fatto la modalità canonica di affrontare le problematiche legate alla vita ecclesiale. “La comunità primitiva doveva decidere se l’accesso dei pagani al cristianesimo dovesse o meno passare per l’ebraismo.
La risposta arrivò da una riunione che vide riuniti insieme la comunità, gli apostoli e i loro collaboratori. Una riunione in cui ci furono la preghiera, la discussione, il discernimento e la decisione”.
