Domenica 13 dicembre 2015 – Santa Lucia

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Santaย Lucia – Vergine e Martire

SantaluciaSanta Lucia (Syracusรฆ, 283 โ€“ Siracusa, 13 dicembre 304) fu una martire cristiana, morta durante le persecuzioni di Diocleziano a Siracusa; รจ venerata come santa dalla Chiesa cattolica e dalla Chiesa ortodossa.

La vita di Santa Lucia la si desume piรน dalla tradizione popolare che dalla storia; questa ci dice che รจ una martire siracusana, nativa quindi della bella Sicilia, che fu martirizzata verso il 304, durante la persecuzione di Diocleziano. Una iscrizione del V secolo testimonia il culto che le fu reso nella sua cittร . Un secolo piรน tardi la pietร  popolare impose questo culto alla chiesa di Roma. Il suo nome lo troviamo inserito nella preghiera eucaristica tra i primi martiri della cristianitร . Il suo nome e il suo glorioso martirio evocano la luce e non solo quella splendida del sole, ma ancor piรน quella radiosa della grazia. Nei Paesi del nord Europa รจ molto conosciuta e venerata, la celebrano gruppi di ragazze, incoronate di candele accese.

MARTIROLOGIO

Memoria di santa Lucia, vergine e martire, che custodรฌ, finchรฉ visse, la lampada accesa per andare incontro allo Sposo e, a Siracusa in Sicilia condotta alla morte per Cristo, meritรฒ di accedere con lui alle nozze del cielo e di possedere la luce che non conosce tramonto.

DAGLI SCRITTI…

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santa luciaDal trattato “La contemplazione di Dio” di Guglielmo, abate di Saint-Thierry
Tu solo sei veramente il Signore: il tuo dominio su di noi รจ la nostra salvezza e il servire a te significa per noi essere da te salvati. E qual รจ la tua salvezza, o Signore, al quale appartiene la salvezza e la benedizione sul tuo popolo, se non ottenere da te di amarti ed essere da te amati? Perciรฒ, Signore, hai voluto che il figlio della tua destra e l’uomo che per te hai reso forte, fosse chiamato Gesรน, cioรจ salvatore, infatti รจ lui che ยซsalverร  il suo popolo dai suoi peccatiยป (Mt 1, 21) e ยซin nessun altro c’รจ salvezzaยป (At 4, 12). Egli ci ha insegnato ad amarlo, quando per primo ci ha amati fino alla morte di croce, incitandoci con l’amore e la predilezione ad amare lui, che per primo ci ha amati sino alla fine. Proprio cosรฌ: ci hai amati per primo, perchรฉ noi ti amassimo; non che tu avessi bisogno del nostro amore, ma perchรฉ noi non potevamo essere ciรฒ per cui ci hai creati se non amandoti. Per questo ยซaveva giร  parlato nei tempi antichi molte volte e in diversi modi ai padri per mezzo dei profeti, ultimamente, in questi giorni, ha parlato a noi per mezzo del Figlioยป (Eb 1, 1), del tuo Verbo, dal quale ยซfurono fatti i cieli, dal soffio della sua bocca ogni loro schieraยป (Sal 32, 6). Il tuo parlare per mezzo del Figlio altro non fu che porre alla luce del sole, ossia manifestare chiaramente quanto e come ci hai amati, tu che non hai risparmiato il tuo Figlio, ma lo hai dato per tutti noi, ed egli pure ci ha amati e ha dato se stesso per noi (cfr. Rm 8, 32. 37). Questa รจ la tua parola per noi, Signore, questo il tuo Verbo onnipotente, che mentre un profondo silenzio, cioรจ un’aberrazione profonda, avvolgeva tutte le cose, dal trono regale si lanciรฒ, inflessibile oppugnatore degli errori, dolce fautore dell’amore. E quanto egli operรฒ, quanto disse sulla terra, fino agli insulti, fino agli sputi e agli schiaffi, fino alla croce e al sepolcro, altro non fu che il tuo parlare a noi per mezzo del Figlio: incitamento e stimolo del tuo amore al nostro amore per te.

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[ads2]Tu sapevi infatti, o Dio creatore delle anime, che quest’amore non poteva essere imposto alle anime dei figli degli uomini, ma bisognava semplicemente stimolarlo. E sapevi pure che dove c’รจ costrizione, non c’รจ piรน libertร ; e dove non c’รจ libertร , non c’รจ nemmeno giustizia. Hai voluto dunque che ti amassimo noi che non potevamo nemmeno essere salvati con giustizia, se non ti avessimo amato, nรฉ potevamo amarti, se non ne avessimo avuto il dono da te. Veramente, Signore, come dice l’Apostolo del tuo amore e noi stessi abbiamo giร  detto, tu per primo ci hai amati e per primo tu ami tutti coloro che ti amano. ma noi ti amiamo con l’affetto d’amore che tu ci hai infuso. Il tuo amore invece รจ la tua stessa bontร , o sommamente buono e sommo bene; รจ lo Spirito Santo che procede dal Padre e dal Figlio; quegli che dall’inizio della creazione aleggia sulle acque, ossia sulle menti fluttuanti dei figli degli uomini, donandosi a tutti, tutto a sรฉ attirando, ispirando, favorendo, allontanando ciรฒ che รจ nocivo, provvedendo ciรฒ che รจ utile, unendo Dio a noi e noi a Dio. (9-11; SC 61, 90-96)

Colletta

Riempi di gioia e di luce il tuo popolo, o Signore, per l’intercessione gloriosa della santa vergine e martire Lucia, perchรจ noi, che festeggiamo la sua nascita al cielo, possiamo contemplare con i nostri occhi la tua gloria. Per il nostro Signore…

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