Comunicato Stampa della Diocesi di Civita Castellana sui fenomeni soprannaturali di Trevignano Romano

430

In riferimento ai presunti fenomeni soprannaturali che si verificherebbero a Trevignano Romano, informo che la Commissione diocesana, da me costituita e incaricata, sta ancora lavorando per reperire e approfondire ulteriori elementi al fine di pervenire a un giudizio complessivo e definitivo da parte della Chiesa nel rispetto delle Normae della Congregazione per la Dottrina della Fede — Ora Dicastero per la Dottrina della Fede — sul discernimento delle presunte apparizioni e rivelazioni private.

Tale indagine, come si può agevolmente comprendere, richiede tempi adeguati, e opportuna ponderatezza. Ora, in attesa di tale giudizio, in base ai primi orientamenti a cui è giunta la Commissione, tenendo conto della prudenza secolare della Chiesa in casi come questo, si sconsiglia ai fedeli di partecipare a tali eventi, fino a un pronunciamento definitivo da parte della preposta autorità.
In particolare:

  • tutti i soggetti interessati rientrino nella condotta discreta, prudente e rispettosa senza la quale non è possibile vivere la comunione ecclesiale, primo dono che gli autentici doni del Cielo rafforzano;
  • non si organizzino incontri pubblici (siano essi di preghiera e/o di catechesi) che diano l’impressione o la certezza che la Chiesa abbia autenticato i fatti di Trevignano;
  • che i sacerdoti in particolare si astengano dall’esprimere pubblicamente, nell’esercizio del loro ministero, la loro opinione personale sul fenomeno;
  • che i fedeli nutrano la loro comunione di amore con Maria, Madre del Signore e della Chiesa, a partire dalla Parola di Dio e dalla liturgia della Chiesa, che sono il vero e reale luogo d’incontro quotidiano con colei che ci viene donata dalla Trinità quale segno di consolazione e di sicura speranza”.

+ Marco Salvi
Vescovo di Civita Castellana