Cโรจ un dare che ha come condizione il non possedere, il non avere, il non procurarsi. Cosรฌ emerge dalla sequenza: โGratuitamente date, non procuratevi โฆโ. Si tratta non solo, infatti, di dare gratuitamente, ma di dare gratuitร , dunque, di essere gratuitร . E condizione di questa gratuitร รจ la gratitudine, la coscienza del dono ricevuto: โGratuitamente avete ricevutoโ. Il ritratto dellโinviato in missione รจ quello dellโuomo eucaristico e la missione si presenta come evento simbolico che investe la persona stessa dellโinviato. La domanda che emerge dalle istruzioni di Gesรน ai discepoli inviati in missione non รจ โChe cosa deve fare lโinviato?โ, ma โChi deve essere?โ.
I comandi che proibiscono oggetti e strumenti diversi allโinviato sono come colpi di scalpello dello scultore che, togliendo dalla massa informe, fa apparire la forma finale, riuscita, essenziale, dellโopera. E ciรฒ che viene anzitutto tolto รจ il denaro: โNon procuratevi oro, nรฉ argento, nรฉ (monete di) bronzo nelle vostre cintureโ. Si parte dallโoro, dalle monete piรน preziose, e si termina col bronzo, con il denaro piรน vile, e non si tratta solo del denaro che uno potrebbe portare con sรฉ al momento della partenza, ma anche di quello che potrebbe essergli dato come offerta durante il cammino e che potrebbe essere sublimato come dovuto alla provvidenza.
Quindi viene proibita la bisaccia, la โsacca da viaggioโ, cioรจ la sacca che conteneva cibo, viveri per il cammino: e si tratta di viveri essenziali, non superflui. Non portare con sรฉ questi viveri significa porsi in una situazione peggiore ancora di quella di un mendicante. Viene poi proibito di portare โdue tunicheโ, cioรจ di avere la veste di riserva per domani, nel caso che la prima si laceri o divenga inutilizzabile. Vengono proibiti i sandali, che proteggerebbero dalle pietre taglienti e dagli scorpioni, e di certo il ricordo va allโesperienza di Israele nel cammino nel deserto, quando il suo piede โnon si รจ gonfiato durante i quarantโanniโ (Dt 8,4); viene proibito il bastone, che serve a guadare un ruscello, a difendersi da un animale, a stare in equilibrio su un terreno sassoso.
Non viene proibito il superfluo ma il necessario, per insegnare la fiducia, lโabbandono al Signore. Gesรน priva gli inviati di tutti quei mezzi che renderebbero piรน rapida, efficiente, visibile e fruttuosa la missione. Viene chiesto allโinviato di non prevenire il domani, il futuro, per vivere lโoggi di Dio.
Viene smentita quellโidea, che sempre รจ presente in tanti ambienti ecclesiali per cui per dare bisogna avere e possedere. Invece ciรฒ che appare dal discorso di Gesรน ai suoi inviati รจ che la fiducia che essi nutrono nel Signore si manifesta nella loro povertร e precarietร . Gerolamo commenta il testo dicendo che i discepoli sono inviati โpressochรฉ nudiโ. Del resto, se i primi destinatari del vangelo sono i poveri, come potrebbero gli annunciatori del vangelo operare con dispiegamento di beni, di ricchezze, di forza economica e grandiositร di opere? Come potrebbero autorevolmente annunciare la beatitudine dei poveri? Non si tratterebbe di una controtestimonianza?
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fratel Luciano della comunitร monastica di Bose
Mt 10, 7-15
Dal Vangelo secondoย Matteo
In quel tempo, disse Gesรน ai suoi apostoli:
ยซStrada facendo, predicate, dicendo che il regno dei cieli รจ vicino. Guarite gli infermi, risuscitate i morti, purificate i lebbrosi, scacciate i demรฒni.
Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date. Non procuratevi oro nรฉ argento nรฉ denaro nelle vostre cinture, nรฉ sacca da viaggio, nรฉ due tuniche, nรฉ sandali, nรฉ bastone, perchรฉ chi lavora ha diritto al suo nutrimento.
In qualunque cittร o villaggio entriate, domandate chi lร sia degno e rimanetevi finchรฉ non sarete partiti.
Entrando nella casa, rivolgetele il saluto. Se quella casa ne รจ degna, la vostra pace scenda su di essa; ma se non ne รจ degna, la vostra pace ritorni a voi. Se qualcuno poi non vi accoglie e non dร ascolto alle vostre parole, uscite da quella casa o da quella cittร e scuotete la polvere dei vostri piedi. In veritร io vi dico: nel giorno del giudizio la terra di Sรฒdoma e Gomorra sarร trattata meno duramente di quella cittร ยป.
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
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