Cari fratelli e sorelle!
Lโodierna domenica coincide con la solennitร di Tutti i Santi, che invita la Chiesa pellegrina sulla terra a pregustare la festa senza fine della Comunitร celeste, e a ravvivare la speranza nella vita eterna. Ricorrono questโanno 14 secoli da quando il Pantheon โ uno dei piรน antichi e celebri monumenti romani โ fu destinato al culto cristiano e intitolato alla Vergine Maria e a tutti i Martiri: “Sancta Maria ad Martyres”. Il tempio di tutte le divinitร pagane veniva cosรฌ convertito alla memoria di coloro che, come dice il Libro dellโApocalisse, “vengono dalla grande tribolazione e hanno lavato le loro vesti, rendendole candide nel sangue dellโAgnello” (Ap 7,14). Successivamente, la celebrazione di tutti i martiri รจ stata estesa a tutti i santi, “una moltitudine immensa, che nessuno poteva contare, di ogni nazione, tribรน, popolo e lingua” (Ap 7,9) โ come si esprime ancora san Giovanni. In questo Anno Sacerdotale, mi piace ricordare con speciale venerazione i santi sacerdoti, sia quelli che la Chiesa ha canonizzato, proponendoli come esempio di virtรน spirituali e pastorali; sia quelli โ ben piรน numerosi โ che sono noti al Signore. Ognuno di noi conserva la grata memoria di qualcuno di essi, che ci ha aiutato a crescere nella fede e ci ha fatto sentire la bontร e la vicinanza di Dio. [Leggi tutto il messaggio] ยฉ Copyright 2009 – Libreria Editrice Vaticana
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