Alberto Maggi sul “Fine Vita”

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Sta inevitabilmente facendo discutere la lettera inviata da Papa Francesco a Monsignor Vincenzo Paglia e ai partecipanti al Meeting Regionale Europeo della World Medical Association, in cui il Pontefice cita, tra lโ€™altro, la Dichiarazione sullโ€™eutanasia del 5 maggio 1980.

Per Bergoglio รจ โ€œmoralmente lecito rinunciare allโ€™applicazione di mezzi terapeutici, o sospenderli, quando il loro impiego non corrisponde a quel criterio etico e umanistico che verrร  in seguito definito โ€˜proporzionalitร  delle cure’โ€. Bergoglio, che con le sue parole si inserisce prepotentemente nel dibattito sul โ€œfine vitaโ€, sottolinea la necessitร  di โ€œun supplemento di saggezza, perchรฉ oggi รจ piรน insidiosa la tentazione di insistere con trattamenti che producono potenti effetti sul corpo, ma talora non giovano al bene integrale della personaโ€.

Tra i commenti seguiti allโ€™intervento di Bergoglio, segnaliamo lโ€™intervista a Repubblica del biblista Alberto Maggi (collaboratore de ilLibraio.it, ndr), che parte da un episodio personale: โ€œEro ricoverato in ospedale per dissezione aortica. Non sapevo bene che malattia fosse. Accesi lโ€™iPad e lessi che dava alta possibilitร  di morte. Parlai coi medici prima dellโ€™operazione chirurgica che di lรฌ a poco dovevo subire. Fui chiaro: se fossi rimasto paraplegico volevo vivere, ma se fossi incorso in danni cerebrali permanenti, come era altamente probabile, no, dovevano lasciarmi morire. Parlai anche col mio confratello Ricardo e gli dissi di far sรฌ che le mie volontร  fossero in tutto e per tutto esaudite: โ€˜Per caritร  โ€” gli dissi โ€” se succede aiutami a staccare’โ€.

Maggi, frate dellโ€™Ordine dei Servi di Maria, รจ fondatore del Centro Studi Biblici โ€œG. Vannucciโ€ a Montefano (Macerata), e ha pubblicato, tra gli altri,ย Roba da preti,ย Nostra Signora degli eretici; Chi non muore si rivede โ€“ Il mio viaggio di fede e allegria tra il dolore e la vita eย Lโ€™ultima beatitudine. La morte come pienezza di vita. Nel colloquio con Repubblica aggiunge:ย โ€œIl punto รจ: รจ sacra la vita o lโ€™uomo? Se รจ sacra la vita si deve difendere a oltranza anche quando diviene accanimento; se, invece, รจ sacro lโ€™uomo gli si deve riconoscere la sua dignitร  e in alcuni casi lo si puรฒ anche aiutare ad andarsene serenamenteโ€.

Nel corso dellโ€™intervista il teologo si sofferma anche sulle parole del Papa: โ€œDicono della sua passione per lโ€™umanitร . Il Papa alla dottrina preferisce lโ€™uomo. Non vuole portare gli uomini verso Dio, sennรฒ ci sarebbe bisogno di leggi, di norme, quanto portare Dio verso gli uomini. E vuole farlo, appunto, non con una dottrina ma con una carezza, un linguaggio insomma che tutti possono capireโ€ฆโ€.

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Articolo comparso su “il Libraio

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