
Esperto conoscitore di pastorale di migranti, sia negli Stati Uniti che presso la Santa Sede, Monsignor Tomasi pone lโaccento sul carattere innovativo del Magistero di Papa Francesco ma nel solco di una tradizione sempre viva della Dottrina Sociale della Chiesa.ย โPapa Francesco cammina nella scia della Dottrina sociale della Chiesaย – dice ancora Mons. Tomasi, che ha recentemente pubblicato per la Cambridge University Press, un volume dei suoi interventi alle Nazioni Unite โThe Vatican in the family of Nationsโ – che parte da Leone XIII e arriva ai nostri giorni.
Lui vede lo sviluppo esattamente come lo ha definito Paolo VI 50 anni fa nella grande enciclica Populorum Progressio cioรจ lo sviluppo di ogni persona รจ di tutta la persona. Uno sviluppo che abbraccia e non esclude i poveri e i meno poveri: non รจ un approccio di classe ma รจ un approccio di famiglia dove genitori, figli, zii, nonni sono tutti parte di una stessa comunitร , di uno stesso amoreโ.ย Ma in che cosa consistono queste โperiferieโ? Favelas, bidonvilles, slums, baraccopoli: ย agglomerati di case senza luce, senza acqua, senza fogne, senza strade. ร da questi luoghi che fuggono le centinaia di migliaia di immigrati che sfidano deserti e mari per cercare una vita migliore. ร un popolo enorme, gravato da una storia manipolata da pochi, pochissimi potenti che, oltretutto, nascondono i loro volti nelle stanze ovattate dei poteri finanziari e geopolitici.ย
โPapa Francesco ย – come spiega Monsignor Sanchez Sorondo, argentino e Cancelliere della Pontificia Accademia per le Scienze – chiede attenzione alla giustizia sociale quando incontra i potenti. Perchรฉ la Chiesa ha lโobbligo di chiedere giustizia per quanti soffrono e rischiano di finire immigrati, poveri, schiaviโ.ย Ma le periferie oggi sono anche al centro della nostra Europa. Una terra che ha perso il primato dello sviluppo integrale dellโuomo e che ora fatica ad aprirsi a tutti coloro che bussano alle sue porte.ย
โOggi la periferia del Cattolicesimo sembra lโEuropa โ le parole di Massimo Franco, giornalista e scrittore –ย perchรฉ lโAmerica Latina che era terra di missione diventa una terra che manda i missionari in Europa per ri-evangelizzare unโEuropa che ha perso la bussola del Cristianesimo. In questo senso la figura di Papa Francesco appare una grande opportunitร โ.ย Una rivoluzione culturale, questa, che si presenta difficile anche per coloro che ancora coltivano sogni e nostalgie di una Chiesa che si insedia nel centro e dal centro vuole influenzare la societร . Papa Francesco, ha detto chiaramente che โi grandi cambiamenti della storia si sono realizzati quando la realtร รจ stata vista non dal centro, ma dalla periferia. ร una questione ermeneutica: si comprende la realtร solamente se la si guarda dalla periferia, e non se il nostro sguardo รจ posto in un centro equidistante da tuttoโ.
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Lo speciale โFrancesco, il Papa delle periferieโ, a cura di Massimo Milone, di Filippo Di Giacomo.ย Edizione Pier Luigi Lodi, Produttore esecutivo Milvia Licari, Regia di Nicola Vicenti.
