PAPA FRANCESCO
MEDITAZIONE MATTUTINA DEL 13 OTTOBRE 2016 NELLA CAPPELLA DELLAย DOMUS SANCTAE MARTHAE
Sul documento dโidentitร di ogni cristiano cโรจ il nome che Dio ha scelto con la stessa tenerezza di una mamma e un papร che ยซsognano il loro bambinoยป. E ci sono anche tre caratteristiche irrinunciabili: ยซbenedetto perchรฉ scelto, perchรฉ perdonato e perchรฉ in camminoยป. Ecco i segni di riconoscimento del cristiano indicati dal Papa nella messa celebrata giovedรฌ mattina, 13 ottobre, nella cappella della Casa Santa Marta.
[ads2]ยซNellโorazione della colletta โ ha fatto subito notare Francesco โ abbiamo chiesto al Signore che la sua grazia โci preceda e ci accompagniโ, perchรฉ non ci stanchiamo di andare sul cammino cristianoยป. Dunque, ha spiegato, ยซcโรจ bisogno della grazia per non stancarsiยป, perchรฉ ยซnoi, da soli, non possiamo farloยป.
Si tratta ora di comprendere bene, ha affermato il Papa, quale sia ยซquesto cammino, questa identitร cristianaยป. A venirci incontro รจ proprio lโapostolo Paolo che, allโinizio della lettera agli Efesini (1, 1-10) proclamata nella liturgia ยซspiega quale sia la identitร cristiana, e prima di tutto dice: โNoi siamo stati benedettiโ. Il cristiano รจ un benedetto: benedetto dal Padre, da Dioยป.
Paolo propone tre tratti di questa benedizione. Il primo รจ: ยซil cristiano รจ una persona scelta; noi siamo scelti; Dio ci ha scelti uno a uno, non come una moltitudine oceanica, come una massa di genteยป. Al contrario, Dio ยซci ha dato un nome, ci conosce per nome a uno a unoยป. Ecco che ciascuno puรฒ dire: ยซIo sono benedetto, perchรฉ sono conosciuto dal Padre, sono stato scelto dal Padre, sono stato aspettato dal Padreยป.
- Pubblicitร -
Per far comprendere questa veritร , il Papa รจ ricordo allโimmagine di ยซuna coppia, quando aspetta un bambinoยป. I due genitori si domandano: ยซCome sarร ? E come sarร il suo sorriso? E come parlerร ?ยป. Allo stesso modo, ha affermato, ยซio oso dire che anche noi, ognuno di noi, รจ stato sognato dal Padre come un papร e una mamma sognano il figlio che aspettanoยป. E ยซquesto ti dร una sicurezza grande. Il Padre ha voluto te, specificamente: te, te, te. Ognuno di noiยป. Questa consapevolezza ยซรจ il fondamento, รจ la base del nostro rapporto con Dio: noi parliamo a un Padre che ci vuole bene, che ci ha scelti, che ci ha dato un nomeยป.
ยซIl cristiano รจ uno scelto, รจ un sognato da Dioยป, ha affermato Francesco che ha fatto riferimento al bisogno di sentirsi parte di una comunitร , un poโ come il tifoso che sceglie e appartiene alla squadra di calcio. Quando pensiamo di essere scelti e sognati da Dio, ha spiegato il Papa, ยซsentiamo nel cuore una grande consolazione: noi non siamo abbandonati, non siamo sulla strada della vita โarrangiati come puoiโ, noi abbiamo un nome sognato da Dioยป. Il primo tratto della benedizione รจ che ยซnoi siamo sceltiยป.
Nella lettera agli Efesini, Paolo scrive: ยซIl Padre ci ha gratificati nel Figlio amato. In lui, mediante il suo sangue, abbiamo la redenzione, il perdono delle colpe secondo la ricchezza della sua graziaยป. Un passo che ci svela il secondo tratto: ยซil cristiano รจ essere una persona โperdonataโยป. Difatti un uomo o una donna che non si sentono perdonati non sono pienamente cristiani, assomigliano ยซa quellโuomo che era davanti allโaltare e diceva โti ringrazio Signore, perchรฉ non ho bisogno di perdono, io non faccio peccati come tutti gli altri!โยป. Ma ยซuno solo โ ha ricordato il Pontefice โ non รจ stato perdonato, perchรฉ era tanta la superbia che non ha lasciato posto al perdono: il diavoloยป. Tutti invece ยซsiamo stati perdonati col prezzo del sangue di Cristoยป.
ร importante, ha suggerito Francesco, fare anche un poโ di esercizio di memoria per ricordare bene per ยซche cosa io sono stato perdonatoยป, tenendo presenti ยซle cose brutte che tu hai fatto, non quelle che ha fatto il tuo amico, il tuo vicino, la tua vicina: le tue!ยป. Il tutto con la certezza che il Signore ยซha perdonato queste coseยป che abbiamo fatto nella vita. Ecco, ha detto il Papa, ยซio sono benedetto, sono cristianoยป: e ยซcioรจ, primo tratto, sono scelto, sognato da Dio, con un nome che Dio mi ha dato, amato da Dioยป. E, ยซsecondo trattoยป, sono stato ยซperdonato da Dioยป.
Nella lettera agli Efesini, Paolo scrive: ยซIl Padre ci ha fatto conoscere il mistero della sua volontร , secondo la benevolenza che in lui si era proposto per il governo della pienezza dei tempi: ricondurre al Cristo, unico capo, tutte le coseยป. Dunque, ha affermato Francesco, ยซil cristiano รจ un uomo e una donna in cammino verso la pienezza, verso lโincontro col Cristo che ci ha redentoยป. Tanto che ยซnon si puรฒ capire un cristiano fermoยป. Infatti ยซil cristiano deve andare sempre avanti, deve camminareยป. Invece ยซil cristiano fermo รจ quellโuomo che aveva ricevuto il talento e per paura della vita, per paura di perderlo, per paura del padrone, per paura o per comoditร , ha sotterrato, e lascia lรฌ il talento, e lui รจ tranquillo e passa la vita senza andareยป avanti. Ecco perchรจ ยซil cristiano รจ un uomo in cammino, una donna in cammino, che fa sempre il bene, che cerca di fare il bene, di andare avantiยป.
Questa ยซรจ lโidentitร cristiana: benedetti, perchรฉ scelti, perchรฉ perdonati e perchรฉ in camminoยป, ha concluso il Pontefice, facendo notare come sia ยซbello vivere cosรฌ: noi non siamo anonimi, noi non siamo superbi, tanto da non avere bisogno del perdono, noi non siamo fermiยป. Lโauspicio del Papa รจ che ยซil Signore ci conservi questa grazia, che il Signore ci accompagni con questa grazia della benedizione che ci ha dato, cioรจ la benedizione della nostra identitร cristianaยป.
