Il Vangelo del Giorno, 22 luglio 2016, Gv 20,1.11-18

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Il testo ed il commento al Vangelo del 22 luglio 2016 – Gv 20,1.11-18

XVI Settimana del Tempo Ordinario – Anno II

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https://www.youtube.com/watch?v=7EfKr7fUlSs

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  • Colore liturgico: Bianco
  • Periodo: Quarta settimana del Salterio
  • Venerdรฌ – 16.a Tempo Ordinario
  • Santo del giorno: S. Maria Maddalena (m)
  • Ha sete di te, Signore, l’anima mia
  • Liturgia: Ct 3,1-4a; Salmo 62; Gv 20,1.11-18

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Gv 20,1.11-18
Dal Vangelo secondoย Giovanni

Il primo giorno della settimana, Maria di Mร gdala si recรฒ al sepolcro di mattino, quando era ancora buio, e vide che la pietra era stata tolta dal sepolcro. Corse allora e andรฒ da Simon Pietro e dall’altro discepolo, quello che Gesรน amava, e disse loro: ยซHanno portato via il Signore dal sepolcro e non sappiamo dove l’hanno posto!ยป.
Maria stava all’esterno, vicino al sepolcro, e piangeva. Mentre piangeva, si chinรฒ verso il sepolcro e vide due angeli in bianche vesti, seduti l’uno dalla parte del capo e l’altro dei piedi, dove era stato posto il corpo di Gesรน. Ed essi le dissero: ยซDonna, perchรฉ piangi?ยป.

Rispose loro: ยซHanno portato via il mio Signore e non so dove l’hanno postoยป.
Detto questo, si voltรฒ indietro e vide Gesรน, in piedi; ma non sapeva che fosse Gesรน. Le disse Gesรน: ยซDonna, perchรฉ piangi? Chi cerchi?ยป. Ella, pensando che fosse il custode del giardino, gli disse: ยซSignore, se l’hai portato via tu, dimmi dove l’hai posto e io andrรฒ a prenderloยป. Gesรน le disse: ยซMaria!ยป. Ella si voltรฒ e gli disse in ebraico: ยซRabbunรฌ!ยป – che significa: ยซMaestro!ยป. Gesรน le disse: ยซNon mi trattenere, perchรฉ non sono ancora salito al Padre; ma va’ dai miei fratelli e di’ loro: “Salgo al Padre mio e Padre vostro, Dio mio e Dio vostro”ยป.
Maria di Mร gdala andรฒ ad annunciare ai discepoli: ยซHo visto il Signore!ยป e ciรฒ che le aveva detto.

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

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Commenti al Vangelo di Gv 20,1.11-18

Commento a cura di don Giovanni Nicolini

[ads2] Mi chiedo se possiamo consentire a Maria Maddalena e al suo pianto di essere anche lei, e in questa situazione, figura della chiesa, della comunitร  credente. Credo proprio di sรฌ. Mi sembra anzi sia bellissimo poter pensare a questa donna e madre che accompagna ogni ferita della storia con la provocazione del suo pianto come invocazione a che le sia dato Colui che โ€œhanno portato viaโ€, come abbiamo ascoltato al v.2 del testo precedente.

Questo pianto la porta ad una comunione ancor piรน profonda con la morte di Gesรน: โ€œโ€ฆsi chinรฒ verso il sepolcroโ€. Ed ecco, al v.12, i due angeli e la particolaritร  della loro collocazione โ€œlโ€™uno dalla parte del capo e lโ€™altro dei piedi dove era stato posto il corpo di Gesรนโ€! La sua persona fisica non cโ€™รจ, ma cโ€™รจ lโ€™annuncio (gli angeli!) della sua stessa persona (dal capo ai piedi!)

Ed รจ molto importante la provocazione della loro domanda che ritornerร  al v.15 sulle labbra del custode del giardino: โ€œDonna, perchรฉ piangi?โ€. Eโ€™ cioรจ molto importante che sia chiesta la ragione del pianto, forse per ricordare che non ogni pianto umano รจ positivo e fecondo (si puรฒ piangere anche per orgoglio, o per rabbiaโ€ฆanche davanti allo stesso avvenimento!). Ma la ripresa delle parole dette prima ai due discepoli confermano questo pianto come pianto dโ€™amore.

Non sono certo del significato di quel suo voltarsi indietro del v.14, ma mi sembra sia un segno di conversione, di ravvedimento, di cambiamento di prospettiva, di scoperta: cosรฌ mi sembra lo stesso movimento in Apocalisse 1,10-12. Di fatto, โ€œvide Gesรนโ€. Piรน che โ€œin piediโ€, รจ forse meglio rendere semplicemente โ€œche stavaโ€, โ€œstantemโ€ propone la versione latina, forse per sottolineare la concretezza-certezza della persona e della sua presenza. Perchรฉ โ€œnon sapeva che fosse Gesรนโ€? Perchรฉ รจ sempre cosรฌ la presenza e il riconoscimento del Risorto! Non fa parte della comune possibile esperienza umana. Eโ€™ sempre e solo dono! Eโ€™ sempre Lui, il Risorto, a farsi riconoscere! Non รจ frutto di intelligenza o di virtรน: รจ sempre e solo grazia del Signore. Regalo.

Alla domanda sulla ragione del pianto, Gesรน aggiunge bellissimo quel โ€œchi cerchiโ€ che giร  taglia via infinite ragioni del pianto e della ricerca e lโ€™indirizza verso la ricerca di una persona. Verso di Lui. A me sembra che quello che Maria Maddalena pensa di colui che vede sia molto prezioso! Penso infatti che quel โ€œcustode del giardinoโ€ vada accostato al โ€œguardianoโ€ del recinto delle pecore di Gv 10 e alla portinaia del cortile del sommo sacerdote di Gv 18. Ma con un rilievo ben piรน grande per che qui si tratta dellโ€™ipotesi che si tratti del โ€œcustode del giardinoโ€. Il giardino torna a ricordarci il giardino degli inizi. Quellโ€™uomo รจ dunque Adamo? No! Eโ€™ il โ€œnuovo Adamoโ€!

Maria lo puรฒ riconoscere perchรฉ Lui stesso la chiama! Forse queste parole esprimono il vero unico senso della parola โ€œvocazioneโ€ un poโ€™ abusata โ€œseminaristicamenteโ€, e cosรฌ bella nella semplice forza divina dellโ€™evento della chiamata alla fede e alla salvezza. Chiamata, la Maddalena puรฒ riconoscerlo e chiamarlo. In quel titolo di โ€œmaestroโ€ stanno forse insieme la ricchezza della condizione del discepolo โ€“ e qui si tratta di una donna-discepolo!! โ€“ e la strada ancora da compiere, confermata da quel โ€œnon mi trattenereโ€ che a me piace molto nella versione latina โ€œnoli me tangereโ€ che quel pazzoide di Dโ€™Annunzio aveva fatto incidere sulla campanella dโ€™ingresso del Vittoriale.

Il tempo finale รจ giร  presente, ma ce ne รจ lasciata la responsabilitร  e lโ€™ansiosa fragilitร .ย Si tratta infatti della potenza divina del Cristo salito a nostro Padre, intrecciata drammaticamente con il nostro dover andare a dire ai fratelli, quello che Gesรน affida a Maddalena e a tutti noi.

Commento a cura dei Monaci Benedettini

Rabbunรฌ! Maestro!

Su Maria Maddalena, iconografia, letteratura e quant’altro si sono sbizzarriti nel delineare il personaggio, spesso confondendolo con altre Marie dei vangeli. Oggi, la liturgia ce la presenta nella scena del ยซgiorno dopo il sabatoยป, tratteggiata nel vangelo di Giovanni. รˆ un momento pieno di pathos e di drammaticitร , in cui pianto, dolore, ricerca, delusione, gioia si mescolano a formare un quadro quanto mai realistico.

Nel corso del racconto, scopriamo il percorso non solo di fede, ma umano di ognuno di noi e scorgiamo, come nell’arco di poco tempo, vengano racchiuse tutte le espressioni interne ed esteriori dell’agire dell’uomo. Maria Maddalena cosรฌ, da personaggio pio e che la devozione ha trasformato rendendolo alquanto languido, puรฒ assurgere a donna forte, a modello dell’umanitร . In lei e con lei ogni persona puรฒ esclamare: ยซRabbunรฌยป, riconoscendo e accogliendo il Cristo come il Signore della vita e come Colui che ci fa partecipi della sua missione salvifica. Chiediamo a lei oggi: ยซRaccontaci, Maria: che hai visto sulla via?ยป E lei ci risponderร : ยซLa tomba del Cristo vivente, la gloria del Cristo risortoยป.

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