
Dopo aver portato aiuti umanitari in Afghanistan, aver affrontato il giro del mondo in moto e il cammino di Santiago de Compostela a piedi, Marco Deambrogio ci accompagna in una nuova avventura. Stavolta ha scelto i raggi dโacciaio della bicicletta, il punto di vista della libertร e del silenzio, dello scatto rapido che si fonde con il ritmo della natura. In unโestate caldissima, scalando alture e percorrendo sentieri impervi, Marco Deambrogio puรฒ contare solo su se stesso e sulla fedele due ruote, ereditร dellโamato zio Giovanni. Il disegno immaginario di questo percorso traccia la seconda Via della Vita, lโantico itinerario che dalle Alpi arriva a Roma passando per la Via Francigena. Un viaggio per ascoltarsi e per ritrovare il senso dei propri sogni. Attraverso la scrittura di questo vibrante diario, Marco Deambrogio ci restituisce ancora una volta la freschezza di unโesperienza vissuta in prima persona, fatta di emozioni che toccano la parte piรน intima della nostra anima.
ยซMARCO CI RACCONTA COME HA AFFRONTATO LA STRADA CHE NON PUร EVITARE CHI CERCA SE STESSO, CHI SI MISURA IN CONTINUAZIONE
CON IL MONDO E CON LโETERNO CAMBIAMENTO CHE ร LA NOSTRA VITAยป
NICOLAI LILIN
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Ascolta l’intervista dell’autore a Radio Vaticana
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Marco Deambrogio
Marco Deambrogio
Le imprese in solitaria di Marco Deambrogio, anche grazie ai libri che le hanno raccontate, sono diventate leggenda. A cavallo della sua motocicletta ha fatto il giro del mondo, percorrendo 57.000 chilometri (Il giro del mondo in moto, Sperling & Kupfer, 2006), ha viaggiato fino a Kabul in tempo di guerra (Destinazione Afghanistan, Sperling & Kupfer, 2008), ha attraversato i deserti australiani, le praterie e le foreste vergini dellโAfrica e ha raggiunto Pechino lungo lโantica Via della Seta.
