
Quando l’allora prefetto Cornelio Secolare ordina a Lorenzo di consegnargli le ricchezze della Chiesa, il diacono chiede una proroga di tre giorni per poterle raccogliere; alla data stabilita, dopo essersi affrettato a distribuire tutti i beni tra i poveri, presenta al prefetto il vero tesoro della Chiesa: una folla di malati, di mendicanti, di ciechi e di storpi.
Il giudice, infuriato, ordina che Lorenzo sia sottoposto a una morte lenta; ma nemmeno il supplizio della graticola riesce a piegare la fede del santo. La grande devozione del popolo romano per Lorenzo รจ testimoniata dalla grande quantitร di luoghi di culto che gli vennero dedicati fin dai primi secoli.
