#coronavirus – Piena collaborazione della CEI col Governo

Data:

- Pubblicitร  -

Nella serata di domenica 1ยฐ marzo il Governo ha emanato un nuovo decreto per contrastare la diffusione del Coronavirus. Alla luce delle indicazioni del Comitato scientifico e tecnico, le misure resteranno valide fino a domenica 8 marzo e sono modulate su tre livelli: a) i paesi piรน colpiti; b) le loro province (Bergamo, Cremona, Lodi, Pesaro, Piacenza, Savona, Urbino) e regioni (Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna); c) lโ€™intero territorio nazionale.

Nelle tre regioni sono stabilite limitazioni anche per i luoghi di culto, la cui apertura รจ condizionata allโ€™adozione di misure organizzative tali da evitare assembramenti di persone; sono escluse durante la settimana le Messe feriali.

โ€œFerisce il cuore dei pastori, delle comunitร  e di tutti i fedeli il non poter celebrare insieme la Santa Messaโ€ scrive in un messaggio rivolto ieri alla diocesi il Patriarca di Venezia, Mons. Francesco Moraglia, che sottolinea come questa condizione vada comunque letta come โ€œun atto di responsabilitร  civica e di attenzione alle esigenze della collettivitร  e del bene comuneโ€.

โ€œLโ€™allarme dei medici, le decisioni delle autoritร , le pressioni mediatiche si sono rivelate di straordinaria efficacia nel lottare per contenere la diffusione del virusโ€ ha spiegato lโ€™Arcivescovo di Milano, Mons. Mario Delpini, nellโ€™omelia della Messa di ieri, trasmessa in televisione e via streaming, dove ha chiesto di โ€œdedicare, in questo momento in cui non รจ senza pericolo radunarsi in assemblea, lo stesso tempo che si dedicherebbe alla Messa al silenzio, alla meditazione della Parola di Dio, alla preghieraโ€ cosรฌ da trasformare anche questa situazione in un โ€œmomento favorevoleโ€.

โ€œIn fondo il virus รจ un male comune e ci aiuta a capire che solo amando il bene comune, e facendone parte, trasformeremo queste avversitร  in unโ€™occasione preziosa per essere piรน vicini a tante fragilitร  che stanno intorno a noiโ€, fa eco da Bologna il Card. Matteo Zuppi, in unโ€™intervista pubblicata oggi dal Corriere della Sera. โ€œQuesta rinuncia forzata deve aiutarci a capire il dono che abbiamo ricevuto, a farci vivere la ricchezza della nostra fede in modo piรน consapevole quando torneremo, speriamo presto, alla vita ordinariaโ€.

- Pubblicitร  -

Non รจ mancato in questi giorni un dialogo serrato tra la Segreteria Generale della CEI e le Istituzioni del Paese, in cui si sono condivise la preoccupazione per la salute di tutti e la collaborazione per ridurre smarrimenti e paure e, nel contempo, sono state rappresentate le attese delle comunitร  cristiane.

โ€œA questo punto, il pieno rispetto delle disposizioni governative esprime la doverosa disponibilitร  a condividere fino in fondo le difficoltร  che il Paese sta attraversando โ€“ commenta il Card. Gualtiero Bassetti, Presidente della CEI โ€“: รจ il momento di una corresponsabilitร  nella quale la Chiesa porta il suo contributo di preghiera, di speranza e di prossimitร . Questa prova deve poter costituire unโ€™occasione per ritrovare una solidarietร  che affratellaโ€.

Fonte dell’articolo: CEI

Altri Articoli
Related

Liturgia della Parola in LIS di giovedรฌ 25 dicembre 2025

Le letture della Notte di Natale in LIS (Lingua...

Commento al Vangelo del 25 Dicembre 2025 โ€“ Sussidio Avvento CEI – Messa della Notte

ยซUn bambino รจ nato per noiยป (Is 9,1-6) Tutta la...

p. Enzo Fortunato – Commento al Vangelo del 22 Dicembre 2025

Il commento al Vangelo del giorno a cura di...

padre Ezio Lorenzo Bono – Commento al Vangelo di lunedรฌ 22 dicembre 2025

UN CANTO NEL GREMBO I. Cosa succede quando una donna...