Condividere

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La nostra vita si svolge nella condivisione anche fisica con tutti gli esseri viventi. Condividiamo la natura, lโ€™aria, lโ€™acqua: tutte le risorse del pianeta. I guai del mondo nascono dalla bramosia che spinge ad appropriarsene, a costo di privarne crudelmente gli altri. Condividiamo il destino della morte, lโ€™identicitaฬ€ delle emozioni, i cicli di etaฬ€ e i grandi eventi comuni. Questo aspetto della condivisione eฬ€ mantenuto dai riti, dalle feste della tradizione, dalle manifestazioni. Inoltre dobbiamo condividere il linguaggio quotidiano e in azienda, per creare un buon team, valori ed obiettivi.

Abbiamo bisogno di condividere, per non sentirci (neฬ essere) soli, con le persone che per scelta o ne
cessitaฬ€ ci circondano. In questi anni, i confini della comunicazione si sono allargati, mentre sono diminuiti i contatti diretti; ma la sete di condivisione eฬ€ evidente nellโ€™uso spesso spasmodico
dei social network, dei cellulari, nello scambio di foto, tutti tentativi di essere presenti e informati in tempo reale, non solo delle notizie di chi ci eฬ€ caro, ma anche di quelle dal mondo.

Ciononostante, o forse proprio per questo, non utti sanno davvero condividere. Dividere con un altro, con altri, unโ€™emozione, un evento, uno stato dโ€™animo, un problema, richiede tempo, dedizione da parte di tutti gli interlocutori. Fattori che mal si conciliano con la fretta e la frammentazione che caratterizza la mente e la giornata di molti.

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