Roberto Cheaib – La preghiera di intercessione e la preghiera per i nemici

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Perché pregare per gli altri se Dio sa già tutto e conosce bene i loro bisogni?
Non è contronatura pregare per i nemici?
Come pregare per gli altri?… alcuni “trucchi”.
Hai mai pregato “il telegiornale”?
Sai che puoi trasformare le tue distrazioni in argomento di preghiera?
In questo video rifletto con voi su tutte queste questioni…
Che la nostra vita di preghiera sia una maniera per far vedere il Signore agli altri in noi e per vedere il Signore negli altri.

La preghiera di intercessione è importante, ma non è priva di perplessità e di domande: perché pregare per gli altri, se il Signore sa di cosa hanno bisogno? E perché il Signore è talmente crudele da chiederci di pregare per i nostri nemici? C’è un metodo pratico per inserire gli altri nella mia preghiera? A queste e ad altre domande cerco di rispondere in questo breve video che prosegue la serie pregare in briciole #pregareinbriciole.

Il testo da cui leggo il passo sull’inercessione è “Alla presenza di Dio“. Mentre il testo attribuito a papa Francesco (ma non mi sembra per nulla suo), è il seguente:

  1. Il pollice è il dito che sta più vicino a te. Quindi, comincia a pregare per coloro che ti sono accanto. Essi sono i più facili da ricordare. Pregare per coloro che amiamo è “un dolce compito.”
  2. Il dito successivo è l’indice. Pregate per coloro che insegnano, istruire e guarire. Hanno bisogno di sostegno e di saggezza per guidare gli altri nella giusta direzione. Teneteli presenti nelle vostre preghiere.
  3. Il dito successivo è il più alto. Il dito medio ci ricorda i nostri leader, i governanti, e a tutti quelli che hanno l’autorità. Essi hanno bisogno di una guida divina.
  4. Il dito successivo è quello dell”anello. Sorprendentemente, il dito anulare è quello più debole. Egli ci ricorda di pregare per i deboli, i malati o gli afflitti da problemi. Essi hanno bisogno delle vostre preghiere.
  5. E infine abbiamo il nostro dito mignolo, il più piccolo di tutti. Il mignolo dovrebbe ricordare di pregare per te stesso. Dopo aver finito di pregare per i primi quattro gruppi, le tue proprie esigenze appariranno nella giusta prospettiva e sarai pronto a pregare per te stesso in modo più efficace.

Se sei nuovo qui, il nostro percorso è iniziato diverse puntate fa, puoi seguire qui il resto della playlist: https://bit.ly/pregareinbriciole Il libro che accompagna il nostro cammino è questo.

Uniti in preghiera!