Occhi al cielo – citofonare parrocchia: una sitcom ambientata in parrocchia

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Produrre TV partendo dal basso

La sfida della NOVA-T: una sitcom ambientata in parrocchia

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Si intitola Occhi al cielo – citofonare parrocchia ed è il primo progetto di sitcom seriale per il web ambientato in un ufficio parrocchiale.

E’ stato ideato e scritto dalla NOVA-T, il centro di produzione tv dei frati cappuccini, che ora ha deciso di realizzarlo. Per farlo ha scelto una via alternativa a quella tradizionale: il crowdfunding.

Il progetto era nato per una tv nazionale – spiega l’amministratore delegato, padre Mario Durando – ma la trattativa è morta sul filo di lana. Visto che questo è un progetto nel quale crediamo molto, abbiamo deciso di non mollare e di seguire strategie nuove”.

Il meccanismo è  semplice, già diffuso soprattutto negli States e in Inghilterra, ed ha permesso a tanti autori, scrittori, creativi di tirare fuori dal cassetto i propri “sogni”.

Il mondo dell’editoria, soprattutto audiovisiva, grazie a questa crisi può cogliere nuove opportunità – aggiunge padre Durando – il web offre sbocchi inaspettati, noi cercheremo lì il nostro spazio e il nostro pubblico”.

NOVA-T ha iscritto il proprio progetto su una delle più conosciute piattaforme italiane di crowdfunding: www.produzionidalbasso.it. Ha indicato un budget di produzione (10 mila euro) e lo ha suddiviso in 500 quote dal valore di 20 euro l’una.

Chi crede che questo sia un progetto valido, che vada sostenuto, può acquistare una o più quote. In cambio riceverà un dvd della serie e una citazione nei titoli di coda.

“Perché avere un solo produttore, che per lo più ti tiene per la gola e pensa solo allo share, quando puoi averne 500 che hanno deciso di dare una chance vera alla tua idea?”

La campagna si concluderà il 30 aprile. Per seguire il progetto e sostenerlo il link è questo: http://www.produzionidalbasso.com/pdb_1808.html

Il progetto porta le firme di Sante Altizio e Ilaria Giudici. Il cast principale vede: Stefano Dell’Accio nel ruolo di don Paolo, Tatiana Allit nel ruolo di Carmen, la perpetua brasiliana, Toni Mazzara, nel ruolo di Beppe il sacrestano e Roberto Accornero nel ruolo di Palmiro, l’economo del Consiglio Pastorale, Paola Roman, nel ruola di Adele, la catechista.

http://www.youtube.com/watch?v=84rR1OxcSO4
http://www.youtube.com/watch?v=2bukVWtG598

Da Vatican Insider

“C’è la crisi, è vero. Il denaro sembra scomparso, i budget per la comunicazione azzerati. Anche all’interno del mondo ecclesiale. Le imprese che si occupano di media hanno l’acqua alla gola. Molti si sono già arresi. O lo faranno a breve. Noi no. Noi preferiamo aguzzare l’ingegno”. A parlare così è Padre Mario Durando, amministratore delegato della NOVA-T.

La NOVA-T è una piccola, ma tosta, casa di produzioni televisive di Torino. Esiste da trent’anni, ed è di proprietà dei Frati Cappuccini italiani. Ha sempre prodotto e realizzato progetti a carattere educativo per la tv, l’home-video e il web. Nove dipendenti e una decina di collaboratori. Tutti laici. Meno, appunto, padre Mario Durando.

“Se oggi le produzioni tradizionali con le televisioni, gli enti pubblici, le istituzioni sono quanto mai complesse, ci siamo chiesti, perché non produrre partendo dal basso?”.

Un paio di settimane fa la NOVA-T ha iscritto un progetto per la realizzazione di una sitcom per il web su un sito di crowdfunding.

“Il progetto era nato per una tv. Ci è stato stoppato sul filo di lana. E’ stata una delusione grande per tutti. Ma visto che è un progetto nel quale crediamo, stiamo provando a metterlo in piedi coinvolgendo nella costruzione  del budget i nostri amici. E gli amici degli amici”.

Il meccanismo del crowdfunding, molto diffuso negli USA, Inghilterra, Francia, Germania, sta iniziando a trovare anche in Italia seguito e attenzione. Se hai un sogno nel cassetto, puoi giocarti la tua chance grazie al web e trovare quel denaro necessario che nessuno ti darebbe mai.

La NOVA-T ha iscritto un progetto che si intitola “Occhi al cielo – citofonare parrocchia”. Una webseries in 20 puntate da 3 minuti l’una, ambientata in una parrocchia di Torino. Nelle note tecniche si legge: un format a metà strada tra “Camera Cafè” e “Belli dentro”.

Ci spiega padre Durando: “Il protagonista di “Occhi al cielo” è un giovane parroco, don Paolo, ex pugile dilettante di origini calabre, alle prese con i debiti della sua parrocchia. Attorno a lui, ovviamente, c’è un variegato e variopinto mondo che occupa, transita, visita l’ ufficio parrocchiale. Suo braccio destro è Beppe, sacrestano e acceso tifoso del Toro. Braccio sinistro è Carmen. Brasiliana di Sao Paolo. Tutta samba.

C’è  molta più “comedy” di quanto si possa pensare all’interno del mondo parrocchiale.

E poi… che ci piaccia o no, la parrocchia è parte del nostro immaginario collettivo. Noi vogliamo raccontarlo con il sorriso sulle labbra.”

Il budget previsto è: 10 mila euro. E’ stato suddiviso in 500 quote. Quindi ogni singola quota costa 20 euro. I sottoscrittori riceveranno un dvd con la serie completa e saranno inseriti nei titoli di coda.

Il cast è tutto torinese (Stefano Dell’Accio, Roberto Accornero e Toni Mazzara tra i protagonisti) tranne la perpetua che è brasiliana (Tatiana Allit).

La campagna si concluderà il 30 aprile. Per sapere tutto ciò  che c’è da sapere e per aderire: http://www.produzionidalbasso.com/pdb_1808.html