don Fulvio Capitani – Commento al Vangelo del 30 Gennaio 2022

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Commento a cura di don Fulvio Capitani

Parroco di San Jacopo in Polverosa (Firenze)
Assistente della Sottozezione Unitalsi di Firenze Centro
Assistente Ecclesiatico Comunità Toscana Foulards Blancs


Nessuno è profeta in patria. E noi siamo pronti ad accettare la profezia?

«Nessun profeta è bene accetto nella sua patria». Il profeta porta la visione e il pensiero di Dio in mezzo agli uomini, ma come dice Isaia (55,8): «i miei pensieri non sono i vostri pensieri, le vostre vie non sono le mie vie».

La profezia non è sempre accettata, anzi è il profeta stesso a non essere accettato. Il suo pensiero e la sua visione richiedono cambiamento e prospettive nuove. E accaduto a Gesù, ed è accaduto a tanti profeti, anche a quelli che successivamente vengono riconosciuti ed esaltati.

Il mio pensiero va a don Lorenzo Milani, oggi tanto citato e riconosciuto, ma ai suoi giorni fu osteggiato e non compreso da quelli che erano i suoi. lo mi domando: io l’avrei compreso e accettato? Ma anche adesso il suo carico di profezia lo accetto davvero? La domanda la posso rivolgere anche nei confronti della profezia di Gesù: la accetto davvero?

Il «si è sempre fatto così» quanto è potente in me? La conversione chiesta dalla Parola di Gesù è accolta come liberazione e tempo grazia che Dio ci dona?

Don Fulvio Capitani