Commento al Vangelo – Domenica 13 marzo 2011 – Bellanotizia

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Questa è una rielaborazione audio/video sulle letture della Messa di: DOMENICA 13 marzo 2011 – I DOMENICA DI QUARESIMA (Anno A) a cura di Antonio Di Lieto.

Il titolo della Messa, che unifica tutte le letture, secondo l’autore è: Io ti faccio vincere !

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Commento alle Letture

SULLA PRIMA LETTURA (Gènesi 2,7-9; 3,1-7)

Questa lettura è Parola di Dio. Quindi è Dio che ci parla e ci dice: “Sono stato Io a creare l’uomo. Alle origini del mondo infatti ho preso un pò di terra, gli ho dato forma umana, ho soffiato il Mio spirito nelle sue narici: e l’uomo ha cominciato a respirare, pieno di vita. E lo misi nel giardino dell’Eden: un magnifico Paradiso di gioia. Lì l’uomo poteva sdraiarsi sotto magnifici alberi: e cibarsi di mille frutti squisiti. Era completamente felice e poteva fare quello che voleva, tranne che mangiare dei due alberi che stavano al centro del giardino: quello che dà la vita a tutto e quello che dà il potere di decidere il bene ed il male.

Allora il diavolo, invidioso, prese le sembianze di un serpente e con grande astuzia chiese alla donna: «Senti, ma è vero che Dio vi proibisce di mangiare tutti i frutti del vostro giardino?». La donna rispose: «No, noi possiamo mangiare di tutti gli alberi che vogliamo, tranne che di uno: Dio ci ha raccomandato di non mangiarlo, altrimenti moriremo. Ed allora non ce lo fa nemmeno toccare !». Il serpente allora disse alla donna: «Non è vero: se lo mangiate, non morirete affatto! Dio vi ha detto questo perché sa che mangiandone diventereste come Lui. Si aprirebbero i vostri occhi ed avreste una conoscenza ed un potere infinito: potreste decidere da voi il bene ed il male e fare sempre quello che vi va!».

Allora la donna guardò l’albero: era bello ed appetitoso, anche perché pensava le avrebbe dato un potere pari a quello di Dio. Così non riuscì a VINCERE la tentazione: ne colse il frutto e ne mangiò. Poi ne diede al marito: e ne mangiò anche lui. Ma quando i loro occhi si aprirono alla conoscenza, scoprirono di essere nudi e fragili: e subito presero delle foglie di fico per coprirsi. Tu non fare come loro, perché chi si allontana da Me cerca libertà e trova solo dolore: cerca VITTORIE e trova solo SCONFITTE !”.

SUL SALMO RESPONSORIALE (Salmo 50,3-6.12-14.17)
Questo salmo è Parola di Dio. Quindi è Dio che ci parla e ci dice: “Io sono il tuo Signore: e perdono i tuoi peccati. Io sono il tuo Dio ed ho pietà di te: perché ti amo. Nella Mia grande bontà cancello la tua malvagità, ti lavo da tutte le tue colpe: ti purifico dal tuo peccato. Per questo tu fatti UMILE e riconosci la tua cattiveria: non far finta di non vedere il tuo peccato. Perché hai offeso soprattutto Me: hai fatto proprio quello che Io non voglio. Ma non temere, perchè Io sono il tuo Dio e farò rinascere in te un cuore pulito: ridandoti un’anima nuova e sicura. Non ti respingerò dalla Mia presenza: non ti priverò del Mio santo spirito. Ti ridarò la gioia di essere salvato. Creerò in te un animo generoso: e le tue labbra torneranno a lodarmi. Il tuo peccato infatti è una grande SCONFITTA, ma Io posso perdonarti: e farti tornare a VINCERE !”.

SULLA SECONDA LETTURA (lettera di Paolo ai cristiani di Roma 5,12.17-19)
Questa lettera è Parola di Dio. Quindi è Dio che ci parla e – per bocca di Paolo – ci dice: “Ama gli altri come fratelli. E ricorda che per colpa del primo uomo, sono entrati nel mondo il peccato e la morte. Ma grazie ad un altro uomo, Gesù Cristo, ora tu puoi riavere la vita! Per colpa di Adamo tutti gli uomini hanno PERSO, ma grazie a Gesù Cristo – ed affidandoti alla Mia grazia – puoi tornare a VINCERE !”.

SUL VANGELO (Matteo 4,1-11)

Questo vangelo è Parola di Dio. Quindi è Gesù che ci parla e ci dice: “Quando fui battezzato nel fiume Giordano, la voce di Dio esclamò dal cielo: «Questo è mio Figlio!». Capii così, che era giunto il momento di cominciare a diffondere la Mia bellanotizia.

Lo Spirito Santo allora mi suggerì di fare una “quaresima” (una “40-giorni”) nel deserto: per pregare e decidere che stile dare alla mia missione. E fu proprio lì, che dovetti affrontare e VINCERE le tentazioni del diavolo: che invidioso cercò in tutti i modi di montarmi la testa.

Dopo aver pregato e digiunato ad esempio, ebbi fame. Allora il diavolo mi fece venire in mente questa tentazione: «Tu sei il Figlio di Dio: trasforma tutte le pietre del deserto in pane. Così sarai ricchissimo: e tutti ti seguiranno!». Ma poi mi dissi: «Sulla Bibbia sta scritto: -Non di solo pane vive l’uomo: ma grazie all’amore di Dio!-. Io sono venuto non per saziare la fame di cibo: ma quella d’amore!».

Allora il diavolo mi fece immaginare di essere sulla cupola del tempio di Gerusalemme, per suscitare in me quest’altra tentazione: «Tu sei il Figlio di Dio: buttati da qui sopra. Lo dice la Bibbia: -Il Signore ordinerà ai Suoi angeli di custodirti. Essi ti prenderanno con le loro mani: e non ti faranno sbattere sulle pietre–. Così volando sano e salvo giù dal tempio, avrai un grandissimo successo: e tutti ti ascolteranno!». Ma poi mi dissi: «Sulla Bibbia c’è scritto anche: -E’ Dio che deve mettere alla prova il tuo amore: non tu che devi mettere alla prova il Suo!-. E poi Io sono venuto non per cercare fama e successo: ma per insegnare l’umiltà!».

Allora il diavolo decise di giocare la sua ultima carta. Mi fece immaginare per un istante tutto il mondo dall’alto, per farmi venire quest’altra tentazione: «Tu sei Figlio di Dio: conquista tutti i regni della terra. Così avrai un immenso potere: e tutti ti obbediranno!». Allora finalmente capii chi mi faceva venire in mente queste idee assurde. Ed esclamai deciso: «Ti ho scoperto Satana: vattene via da me! Sulla Bibbia c’è scritto: -Solo il Signore Dio cercherai-, non il potere. Io sono venuto non per dominare sugli uomini: ma per servirli!».

Allora il diavolo se ne andò via SCONFITTO: e gli angeli accorsero tutti intorno a me, per festeggiarmi. Anche tu allora fai come me: non contare troppo sulla ricchezza, il successo ed il potere. Ma scegli l’amore, l’umiltà, il servizio. Sono state queste le Mie vere armi: quelle che MI HANNO FATTO VINCERE !”.

 

Sul sito http://www.bellanotizia.it puoi scaricare tante altre “bellenotizie”, anche in forma di registrazione-audio e presentazione-video, oltre a diversi miei articoli, scritti, corrispondenze-mail ed ipotesi innovative.

Note: L’autore precisa che, anche se la lettura di queste bellenotizie aiuta a comprendere la prima parte della Messa (Liturgia della Parola), non potrà mai sostituire la seconda parte (Liturgia eucaristica), in cui ci viene data la possibilità di “abbracciare” veramente il Corpo di Cristo.

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