Commento al Vangelo di domenica 26 Settembre 2021 – don Mauro Manzoni

592

Don Mauro Manzoni di graficapastorale.it, propone una riflessione sul brano del Vangelo di domenica prossima, 26 Settembre 2021.

Chi desidera automaticamente avere il testo delle riflessioni, mandi il proprio indirizzo email a riflessionevangelo@graficapastorale.com che lo spedirà ogni settimana.

“Glielo abbiamo vietato, perché non era dei nostri” – dice Giovanni a Gesù riguardo a persone che operavano in nome del Maestro. Gli Apostoli sono tentati di monopolizzare Dio, avendolo solo per sé, ad uso e consumo, pignorando la persona di Cristo e segregando il loro gruppo da tutti gli altri.

Questa tentazione purtroppo è assai frequente anche nelle nostre comunità ecclesiali e parrocchiali. Gruppi e gruppuscoli, associazioni e team che troppo spesso si chiudono in se stessi, alla ricerca di preferenze e privilegi, perseguendo onori e medaglie, incapaci di accettare che il bene c’è anche al di fuori della loro cerchia.

“Non glielo proibite” – risponde Gesù. – La Chiesa è la casa di tutti e la comunità deve dare riparo a coloro che cercano la pace e la riconciliazione, coloro che soffrono, che conoscono la fame e la sete, che sono privati dei diritti e della dignità, coloro che amano la giustizia, che seminano la speranza, che condividono i frutti della provvidenza, di qualunque estrazione siano, di qualsiasi cultura e razza.

Quello che è di inciampo e scandalizza deve essere tagliato – dice Gesù con immagini crude e violente. Tagliare ciò che impedisce ai bambini, cioè ai deboli e indifesi, alle persone fragili e insicure, tagliare ciò che impedisce loro il vero incontro col Cristo e chiudere gli spazi per operare insieme. Chissà se le nostre associazioni e gruppi, o addirittura noi, qualche volta meritiamo quella corda e quella macina al collo.

Link al video