Vangelo del giorno – 20 Ottobre 2018 – don Lucio D’Abbraccio

Lo Spirito Santo vi insegnerà in quel momento ciò che bisogna dire

Il Vangelo di oggi approfondisce il tema della fedeltà del discepolo nel momento della prova. Gesù inizia dicendo: «Chiunque mi riconoscerà davanti agli uomini, anche il Figlio dell’uomo lo riconoscerà davanti agli angeli di Dio; ma chi mi rinnegherà davanti agli uomini, sarà rinnegato davanti agli angeli di Dio».

Il giudizio su di noi si realizza già nell’essere o no legati con Gesù, al punto da dire che la nostra fedeltà vincola Gesù a noi in maniera ancora più salda. Chi segue il Vangelo e persevera nella sua via, anche nei momenti della prova, si salva perché il Signore è accanto a lui. Ma chi si lascia sorprendere dalla paura e rinnega il Vangelo e i fratelli, si distrugge, si condanna, da solo. Egli, comunque, conosce la nostra debolezza e sa bene che possiamo cedere alle lusinghe delle tentazioni e cadere sul peccato. Però come più volte, durante l’Anno della Misericordia, ci ha ricordato Papa Francesco, Dio è misericordioso ed è sempre pronto al perdono se noi riconosciamo le nostre debolezze, i nostri peccati, le nostre cadute. In questa pericope evangelica abbiamo ascoltato che Gesù giunge a dire: «Chiunque parlerà contro il figlio dell’uomo, gli sarà perdonato; ma a chi bestemmierà lo Spirito Santo, non sarà perdonato».

Il peccato contro lo Spirito Santo, dunque, è non riconoscere in Gesù la presenza stessa di Dio e anche non riconoscere nella Chiesa, nella comunità cristiana, l’azione dello Spirito Santo. Se non si riconosce la presenza di Dio in Gesù e anche nella Chiesa si bestemmia Dio e ci si esclude dalla via della salvezza perché si nega di fatto la presenza e l’azione dello Spirito Santo che il Padre e il Figlio hanno riversato sulla Chiesa. Notiamo che le parole di Gesù sono severe per chi tradisce ma consolanti per chi persevera. Il Signore conosce i nostri limiti ed è per questo che ci viene incontro, particolarmente nei momenti difficili: «Non preoccupatevi di come o di che cosa discolparvi, o di che cosa dire, perché lo Spirito Santo vi insegnerà in quel momento ciò che bisogna dire». Sarà questa l’opera dello Spirito Santo. Il nostro compito, quindi, consiste nel tenere sempre desta la consapevolezza della chiamata alla fede e nel tenerci saldamente aggrappati a questa speranza, per non deviare mai.

don Lucio D’Abbraccio

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LEGGI IL BRANO DEL VANGELO

Lc 12, 8-12
Dal Vangelo secondo Luca

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Io vi dico: chiunque mi riconoscerà davanti agli uomini, anche il Figlio dell’uomo lo riconoscerà davanti agli angeli di Dio; ma chi mi rinnegherà davanti agli uomini, sarà rinnegato davanti agli angeli di Dio.
Chiunque parlerà contro il Figlio dell’uomo, gli sarà perdonato; ma a chi bestemmierà lo Spirito Santo, non sarà perdonato.
Quando vi porteranno davanti alle sinagoghe, ai magistrati e alle autorità, non preoccupatevi di come o di che cosa discolparvi, o di che cosa dire, perché lo Spirito Santo vi insegnerà in quel momento ciò che bisogna dire».

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

Fonte: LaSacraBibbia.net

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