Quando parlo di Chiesa con una certa fierezza noto che alcune persone storciono il naso. In quel momento capisco. He non hanno capito cosa intendo per Chiesa. Per loro la Chiesa è umana, troppo umana. Se la guardassi solo da quell’ottica, capirei il dissenso.
C’è poco da essere fieri della grettezza umana. Ma la Chiesa non è solo quel volto umano. Anzi, in primo luogo, la Chiesa non ha le sue fondamenta sulla terra, ma in cielo, nel cuore di Dio. San Cipriano dice che la Chiesa è «il popolo radunato nell’unità del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo».
La mia fierezza viene da lì, da quel nucleo eterno di amore che è la Trinità . A questa comunione divina d’amore siamo chiamati tutti. Il luogo privilegiato per vivere questa chiamata è la Chiesa, la comunità istituita sotto il cuore squarciato sulla croce, il cuore di Cristo Gesù. Questa Chiesa che discende dall’alto è l’anticipo della Gerusalemme Celeste, è la Sposa. Non riesci a vederla?
Questa Sposa aspetta di togliere il velo dal suo viso in me e in te.