Gesù è accusato di stregoneria, di compiere miracoli per mezzo del demonio. Gesù, invece di ridicolizzare un’accusa così falsa, argomenta con i suoi accusatori, per cercare di convincerli. Visto che caccia il demonio come può farlo per mezzo del demonio?
Allora il regno delle tenebre è diviso in se stesso! Non c’è peggior sordo di chi non vuole ascoltare, di chi si arrampica sugli specchi pur di non ammettere la verità . Non c’è niente di peggio dell’ottusità di chi si rifiuta di accogliere la verità , di chi non si mette in discussione, giungendo a dire cose assurde pur di non ammettere l’evidenza.
Gesù, poi, rassicura i suoi discepoli: se c’è un difetto che non riesci a superare, un peccato che ti tedia, non ti spaventare, a Do va bene così. A volte noi vorremmo essere a posto, perfetti, per presentarci a Dio (o a noi stessi?) senza macchia. Ecco allora la splendida parabola di oggi, del demoni etto che torna nella sua casa e la vede tutta bella pulita e va a chiamare i suoi colleghi per far festa…
Meglio accogliere i nostri limiti senza farne un dramma, ci aiuta a dimorare nell’umiltà , ci aiuta a non montarci la testa e a dimorare nelle braccia di Dio…
[box type=”info” align=”” class=”” width=””]Qui puoi continuare a leggere altri commenti al Vangelo del giorno.[/box]
[box type=”shadow” align=”” class=”” width=””]
Lc 11, 14-23
Dal Vangelo secondo Luca
In quel tempo, Gesù stava scacciando un demonio che era muto. Uscito il demonio, il muto cominciò a parlare e le folle furono prese da stupore. Ma alcuni dissero: «È per mezzo di Beelzebùl, capo dei demòni, che egli scaccia i demòni». Altri poi, per metterlo alla prova, gli domandavano un segno dal cielo.
Egli, conoscendo le loro intenzioni, disse: «Ogni regno diviso in se stesso va in rovina e una casa cade sull’altra. Ora, se anche satana è diviso in se stesso, come potrà stare in piedi il suo regno? Voi dite che io scaccio i demòni per mezzo di Beelzebùl. Ma se io scaccio i demòni per mezzo di Beelzebùl, i vostri figli per mezzo di chi li scacciano? Per questo saranno loro i vostri giudici. Se invece io scaccio i demòni con il dito di Dio, allora è giunto a voi il regno di Dio.
Quando un uomo forte, bene armato, fa la guardia al suo palazzo, ciò che possiede è al sicuro. Ma se arriva uno più forte di lui e lo vince, gli strappa via le armi nelle quali confidava e ne spartisce il bottino.
Chi non è con me è contro di me, e chi non raccoglie con me, disperde».
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
[/box]