Fabrizio Morello – Commento al Vangelo del giorno, 6 Marzo 2022

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Prima Domenica di Quaresima.

Si va…..nel deserto.

Il percorso di preparazione alla Pasqua deve necessariamente partire con questo importante momento di verifica, di prova.

Bisogna “ passare “ per il deserto, per il vuoto, per il non senso, per giungere alla Pasqua, che è proprio il “ passaggio “ ad una vita nuova, senza il demonio.

L’esperienza di Gesu’ è quella a cui siamo chiamati tutti.

“ Se tu sei figlio di Dio dici a questa pietra che diventi pane “.

E’ il dubbio che il demonio ci fa sorgere sulla bontà di Dio, sull’intervento della Provvidenza.

Il tentatore ce lo insinua giorno dopo giorno, parlandoci nelle situazioni della nostra quotidianità.

Dinanzi alle difficoltà lavorative, ai problemi economici, ci dice: credi ancora che Dio di puo’ dare il pane, ti puo’ sfamare? Non vedi che ti ha lasciato solo? Sei un illuso.

“ Se ti prostrerai davanti a me tutto sarà tuo “.

E’ il dubbio che il demonio ci fa sorgere sulla nostra condotta di vita.

Prostrati a me, ci dice, cioè ruba, imbroglia, inquina, non ti fermare dinanzi a nulla pur di ottenere cio’ che vuoi, pur di diventar ricco.

Non vedi che con la tua onestà, con la tua rettitudine, non ti puoi permettere una bella casa, una macchina super-lussuosa, una vacanza da sogno?

Chi te lo fa fare? Vieni da me, passa dalla mia parte.

“ Se tu sei il figlio di Dio, gettati giu’. Sta scritto infatti: ai suoi angeli darà ordini a tuo riguardo affinché essi ti custodiscano “.

E’ il dubbio sulla fede.

Credi?

Buttati giù, fai quello che ti dice, dona il tuo tempo agli altri, sii caritatevole, impegnati per il Vangelo e poi….come te lo spieghi se ti vengono le malattie?

Dio non ti ha “ custodito “?

Non vedi che sei ridicolo.

Lascia stare, vieni con me.

Ecco le grandi tentazioni che viviamo ogni giorno.

Siamo deboli, come possiamo resistervi?

Come possiamo non orientarci per il demonio?

Seguendo l’esempio di Cristo, essendo SALDI NELLA PAROLA.

Come risponde Gesu’ al diavolo?

Con citazioni delle scritture: Non di solo pane vive l’uomo…solo il Signore tuo adorerai…..non metterai alla prova il Signore “.

E’ l’unica arma che abbiamo.

La Parola di Dio è piu’ forte di quella del demonio.

La pagina di oggi ne è la prova: “ Dopo aver esaurito ogni tentazione il diavolo si allontano’ da lui fino al momento fissato “.

Il diavolo torna, tornerà sempre, alzerà sempre piu’ il tiro.

Tornerà da Gesu’ sulla croce e si manifesterà in quegli uomini che gli diranno: “ Se sei il Figlio di Dio, scendi “.

Se lo avesse fatto avrebbe ceduto al demonio.

Morendo e, quindi, apparentemente perdendo, vincerà per sempre sconfiggendo il male.

Un’ultima obiezione: noi non siamo Gesu’, non abbiamo questa forza.

Si, ma…non siamo soli e..non lo era neanche Gesu’.

Anche il Maestro era  guidato dallo “ Spirito Santo “, anzi fu proprio lo Spirito a spingerlo nel deserto.

Invochiamo quindi lo Spirito.

Grazie a questo grande Paraclito potremo sempre rispondere con la Parola alle tentazioni del demonio e percorrere fino alla fine il percorso che conduce dal peccato e, quindi, dalla morte, alla Salvezza, e, quindi, alla VITA VERA.

Buona conversione e buona Domenica a tutti.


A cura di Fabrizio Morello

Foto: mia.